abbracciami forte forte|Brandon Rowland( in revisione)

capitolo 36

 Eveline ed Emma sono le fidanzate di Calum e Michael.

i ragazzi erano bravissimi a suonare, c'è anche abbastanza gente.

"comunque la pizza è buonissima."esclamo.

"già concordo"dice la rossa.

io avevo ordinato una margherita mentre gli altri una patatosa.

parlammo molto della scuola, hobby ecc...

penso di chiedergli se sapessero chi fosse Logan per avere informazioni.

dopo aver fatto la domanda mi guardarono impietriti.

"perché ci hai avuto a che fare?"chiede ash in tono duro.

gli racconto tutta la storia e loro mi guardano scioccati.

"anche Chelsea è caduta nella sua trappola e ci è stata solo male, taglia i ponti con lui prima che sia troppo tardi." continua il biondino.

"andiamo a casa sono le dieci."esclama l'altro.

all'uscita c'è Brandon ma non so per quale fottuta ragione mi sta fissando.

il ragazzo vicino a me si stava per avvicinare a lui quando gli dico:-Luke lascialo perdere, non ne vale la pena.

le due coppie se vanno salutandoci.

"lei viene a casa con me."esclama il moro ormai vicino a noi.

"come scusa?"gli domanda il biondo.

"lei viene a casa con me." mi prende per il polso e mi trascina via da Luke.

"che cosa stai facendo?"urlo.

"andiamo."

"ci vediamo domani."dico al biondo con uno sguardo supplichevole.

"fai qualcosa che non devi fare e sei morta e sei morto."gli dice Luke andandosene.

"bene ora veniamo a noi."dice Brandon.

"mi stai facendo male."

"e allora, non ti sei divertita abbastanza con Nash oggi, un testimone oculare vi ha visti entrare in uno sgabuzzino e scopare."

cosa?

"no, chi è questo? poi non stai con Giulia ora?"

"no scopiamo e basta."

ah

"ok."

intanto camminiamo verso non so dove.

"non mi sembra la strada giusta."

"Esatto, non lo è."

"dove credi di portarmi?" sto cercando di scappare, voglio andare a casa poi con lui mi sento in ansia.

mi giro verso di lui e dice:-calmati sei con me non con uno sconosciuto.

mi sbatte contro un muro.

sono  davvero impaurita e impacciata davanti a lui.

"non posso credere che quel porco ti abbia toccata."

già, in realtà è stata colpa mia che ho accettato.

"vieni andiamo."dice spingendomi.

"dimmi dove mi stai portando!"

"in realtà siamo arrivati."

non c'è niente a parte una panchina.

ci sediamo lì, lui fissa il muro.

poi si gira e inizia a baciarmi come non mai.

lo volevo e mi mancava da troppo tempo ma ho anche una coscienza.

"io non sono come Marta o Giulia, scusa."

cerco di alzarmi per andarmene nonostante ciò lui mi prende per i polsi fermandomi .

"lo so ma sei molto più attraente di loro messe insieme."

arrossisco, nessuno mi ha mai detto una cosa del genere.

il mio telefono iniziò a squillare.

"chi è?"

bho

"non lo so."

*chiamata*

"pronto chi è?"

"ciao piccola, puoi venire a casa mia?"

Logan, ma come fa ad avere il mio numero??

ha una voce strana, due opzioni o sta male o è ubriaco.

voglio chiudere con lui, la scelta dell'altro giorno è stata uno sbaglio.

spazio autrice:

scusate per il capitolo cortino.

-giuls