Giordana's POV
Quando ritrovai l'anello non esitai a tenerlo con me, forse perché un giorno speravo si poterglielo dare ancora.
Appena legge cosa le ho fatto incidere corre da me si siede sulle mie ginocchia e mi bacia, per diversi minuti.
Io ho voglia di strapparle i vestiti, ma mi rendo conto che siamo in un luogo pubblico.
Tra un bacio e l'altro continua a ripetermi "grazie"
C: «Sembra assurdo ma io ho una fissa per i miei gioielli, mi sembra vada tutto storto quando non ne porto uno, o magari lo lascio sul lavandino per una giornata. Non li tolgo mai, solo per fare la doccia, quando dormo anche li devo tenere con me.
Poi si aggiunge questa incisione che racchiude tutto quel che c'è stato tra di noi, il che mi rende ancora più felice, grazie»
Sto per aprire bocca ma il suo telefono inizia a squillare lei si alza e si allontana leggermente dal tavolo per rispondere
C: «Mamma?....
si ok, calmati, ti spiego tutto appena torno, sono due ore....tranquilla per favore, la gente intorno a me sente tutto se urli in questo modo!
Ok, va bene ciao!»
Sembra abbastanza nel panico, appena toglie il telefono dall'orecchio inizia a muovere le dita sullo schermo in modo frettoloso.
G: «Tutto ok Clà?»
C: «No, so che è tardi ma devo chiederti una cortesia, puoi portarmi in stazione? Devo tornare purtroppo!»
G: «Dimmi cosa sta succedendo e ti porto dove vuoi»
C: «Hai sentito le urla, sarei dovuta tornare ore fa, non era previsto che mi trattenessi così tanto.
Scusami davvero, ma purtroppo devo assolutamente tornare, non posso rischiare altri 10 giorni di lamentele da parte di mia madre, se torno adesso probabilmente starà zitta.»
G: «Ma è tardissimo, io non posso accompagnarti, domattina ho l'intervista a domenica in e devo andare presto in quanto per passare la giornata con te ho rifiutato di fare le prove stasera, volevo portarti con me..»
C: «Giò davvero non me lo godrei, giuro ti seguirò fino in capo al mondo quando e se vorrai ma devo avvisare il "capo" con largo anticipo. Ti prego portami alla stazione e domani sarò incollata alla tv a guardarti, giuro appena posso corro da te ovunque tu sia.»
Mi lascio convincere rassegnata, mentre si prepara per uscire corro a pagare prima che ne faccia un altro dramma.
Fortunatamente riesco a fare tutto senza dare nell'occhio in quanto lei è presa dal biglietto del treno probabilmente.
Le afferro la mano per farle da guida ed uscire dal locale.
Entriamo in macchina ed arriviamo in stazione con mio grande rammarico.
C: «Grazie per aver capito, mi farò perdonare»
G: «Avrei voluto passare la notte con te»
C: «E a chi lo dici, lo voglio da mesi, e credimi presto la passeremo. Grazie di tutto, sono stata da Dio oggi, ho amato ogni momento di questa giornata, ogni bacio, ogni carezza, ogni parola, sapevo che con te avrei vissuto emozioni che nessun altro avrebbe potuto farmi vivere. Domani non mi perderò una virgola della tua intervista, adesso vado altrimenti perdo il treno, ci sentiamo quando arrivo a casa ok?»
G: «Sei popo na stronza è la seconda volta che non me fai risponne a queste belle parole, ci sentiamo dopo Claudette, GRAZIE!»
Le urlo visto che è già lontana.
Torno a casa tutto sommato felice, fortunatamente sono sola altrimenti troppe domande, per questo mi infilo a letto e aspetto solo il suo messaggio.
Che arriva dopo un'oretta.
Un semplice "sono arrivata"
Ed io senza troppi giri di parole e poemi le rispondo un "Ok, grazie per avermi avvisata, e Grazie per oggi, domani non perderti niente dell'intervista.❤️"
Lei risponde subito "certo che non mi perdo nulla!❤️"
Crollo serena in un sonno profondo.
Sveglia presto e si corre negli studi rai.
Provo i miei due singoli un paio di volte e scambio due chiacchiere con la padrona di casa, Mara Venier.
Non le dico cosa ho in mente di fare ma sicuramente non le dispiacerà, do una pennetta usb ai registi e dico loro di aspettare un mio segno per proiettare.
Il programma inizia, e mentre in studio ci sono ancora altri ospiti a discutere mi arriva un messaggio da lei.
"in bocca al lupo, sono qui ad aspettare solo te!🤟🏻❤️"
Sembra assurdo ma ora ho la sicurezza che la persona che voglio mi guardi lo sta facendo, quindi sono più tranquilla, lei è con me!
Mi chiamano per farmi entrare.
Saluto mi siedo al piano ed iniziano le solite chiacchiere, su amici, su Alberto e così via, dopo aver cantato Casa, arriva la fatidica domanda
M: «Come mai questo titolo per il tuo nuovo album?»
G: «Come ho già detto Voglio essere tua si riferisce un po' ad ogni singolo mio spettatore, anche alla musica in sé ovviamente!
Ma oggi se permetti voglio raccontarti un altro significato importante di questo titolo se me ne dai l'opportunità!»
M: «Ma certo amore, sono tutta orecchie»
G: «Non voglio portartela a lungo, ho conosciuto una persona, grazie ai miei eventi in giro per l'Italia, questa persona fin da subito mi ha colpito, ha scritto tanto di sé, tutto su un quaderno, ed ha deciso di regalarmi il tutto, io ho letto ogni parola, inizialmente stupidamente ho ignorato la cosa per non creare troppi problemi.
Caso ha voluto peró che a distanza di mesi io l'abbia riconosciuta con un abbraccio, con uno sguardo, che avevo anche dimenticato.
Da allora le ho scritto, abbiamo parlato, la voglia di vederci cresceva sempre più, finalmente l'ho raggiunta, l'ho stretta a me e l'ho baciata, così mi sono sentita a casa davvero.
Ho scritto per lei e mi è mancata tanto, senza lei ho provato davvero un senso di vuoto.
Ed è per questo che voglio essere sua, oggi, domani e fin quando vorrà.
Lei è la mia Claudette, e mi devi scusare Mara ma se ieri non sono stata presente alle prove era proprio per stare assieme a lei.»
Mi giro verso la regia e faccio cenno di proiettare quell'unica foto che avevo caricato sulla pen-drive.
Si illumina lo schermo alle spalle di Mara e proietta l'anello inciso, una foto che ho fatto prima di restituirglielo.
M: «Amore della zia io non ho parole, grazie per avermi raccontato tutto questo, io vi auguro il meglio, e vorrei ascoltare molto di più ma sai bene che i tempi sono brevi, ma vi aspetto entrambe qui se lei vorrà, soprattutto perché vogliamo i dettagli di questa bellissima storia.
Dò un bacio a te, e uni lo mando a "Claudette"
Grazie per essere stata con noi Giordana, ti aspetto presto»
Con le lacrime agli occhi per aver vissuto, seppure in modo breve, la nostra storia saluto Mara e inizio a cantare "Stringimi più forte"
Guardo dritta in camera, voglio che lei sappia che è il mio pensiero fisso, e che le dedico tutto.
"La felicità credo che abbia a che fare con te!"
.FINE.
Angolo autrice:
Miei cari lettori, è arrivato il fatidico capitolo finale.
Ci sarà un sequel? SI!!🥳
Ma inizierà tra una settimana probabilmente, non prima.
Ci tenevo a ringraziarvi tutti, la storia non sarà tra quelle più lette, ma ha avuto il suo piccolo successo grazie ad ognuno di voi.
Spero mi scriviate tutti cosa ne pensate, aspetto eh!!
À bientôt ❤️❤️
Per sempre vostra, Claudette.
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Rien qu'une fois
Fanfiction[COMPLETA]Questa è una storia vera. Almeno in parte. Forse un po'. Insomma è la mia storia, senza filtri, la storia di come una ragazza dai capelli nero corvino abbia conquistato il mio cuore, e quello di altre migliaia di persone, con il solo suono...
