Capitolo 40

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Un cuscino, una maglia di Kyle e un paio di punti per bordo sarà la cuccia del piccolo cucciolo per i prossimi giorni.

Jason non si stacca più da lui, che lo mordicchia stanco e con la pancia calda dal latte

"quanto gliene hai dato?" chiedo a Kyle divertita.

Ho ancora i capelli bagnati e iniziano ad arricciarsi, ciò che non voglio, li tiro fino a sentir dolore in un cucù e alzo il collo della felpa.

Ho trovato il passatempo di Jason.
E il mio pure.
Chi sta lontano da quel cucciolo non è apposto.

Decido di fare una videochiamata con Karen e Liam, il segnale è quel che è, ma loro rispondono quasi subito.
Anche se pixellato, il sorriso di Karen è visibile come lucido
"ciao! Non me lo aspettavo! Come sta Jason?"
"abbiamo un ospite da presentarti... Jason! Vieni e fai piano" lui si alza, prende piano e gentile il cane e piano lo fa ciondolare fino a me "starà a voi decidere, era tutto infreddolito sotto la grandine" lo sollevo e con il cucciolo anche la faccina di JJ appare nello schermo del computer

"LIAM! GUARDA CHE FAGIOLINO HANNO TROVATO!" resta esaltata e fa un piccolo urletto quando Liam si avvicina
"ciao Megan, ciao Jason, quel cucciolo sarà già stato fin troppo al freddo, tenetelo lì"
"è nostro?!" chiede Jason, mi salta in braccio e prende lo schermo del computer "vi preeeeeego"

"io e mamma ci pensiamo" il nostro sguardo va subito su di lei e notiamo un occhiolino fugace.
È fatta, il cane è di famiglia.

Sto terminando la chiamata, Kyle spunta e alza la mano in segno di presenza, Liam mette una mano sulla bocca e inarca le sopracciglia

"ciao figliolo, come stai?"
"bene, ciao mamma"
"amore, stai bene" copia il marito e vedo il riflesso di Kyle nello schermo, è sereno.
Finalmente.

Il cucciolo si addormenta tra le mie braccia, ci mettiamo sul divano, Kyle arriva dopo e invece di sedersi in parte si mette davanti a me per terra.

Mi guarda dal basso e i suoi occhi sono così scuri, la luce è scarsa, ma abbastanza luminosa per vedere che il suo sguardo non si sposta di tanto.

Il pancino di quel cucciolo è talmente pieno di latte, che se dovessi schiacciarlo, uscirebbe perfino dalle orecchie.

Sorrido e Jason accende Netflix
"mettiamo Modern Family?" chiede
"prego, stagione 6 episodio 8, minuto 12.09"

Lo sguardo di Kyle si sposta verso Jason e finalmente posso guardarlo io. Il suo profilo è tagliente, il suo naso è piccolo, e le sue guance sono scarse, forse perché non trattiene nulla di quello che mangia, le sue ciglia sono lunghe e le sopracciglia spesse.

Perfetto.

Si rigira, e io guardo il cucciolo, le guance mi diventano calde e credo rosse...
Brava, anti sgamo Megan.

Nel tempo che impiego ad apparecchiare e a prendere la pentola dal cassetto, il cane fa la pipì sotto il tavolo, sbatte la testa nella gamba di una sedia e quasi cade giù dalle scale della taverna.

Urlo dallo spavento, Jason ride e Kyle corre diretto verso di me.

"quel cane morirà presto, se non chiudiamo quella porta" ritorno a cucinare.

Ho sempre visto Kyle come il terzo incomodo, ed è brutto da dire perché è lui il fratello di JJ e membro di sangue della famiglia Douglas, ma io ho visto Jason quando ancora era in fasce, lo coccolato fino a farlo addormentare e ho passato anni con lui, ho imparato a farmi un po' mio.

Ma la voglia di vedere il fratellone era davvero più grande di tutto questo. Kyle gli prende il piedino e glielo strizza facendolo ridere.

Io guardo divertita e il cucciolo mi vomita addosso. La cosa divertente? Il getto di vomito caldo e acido va anche su lui.
"lo sapevo che era troppo latte" commenta lui
"non è un vitello!" rido talmente tanto da far saltellare il cucciolo.

Lo porto al secondo vomito...

La panciotta si è sgonfiata e devo fare la terza doccia in un giorno.
Do il cucciolo a Jason e vado.
Anche Kyle si alza, mi segue come un cane.

Bel gioco di parole Megan, batti cinque.

Prendo una nuova tuta e un felpone blu, un laccio per i capelli ed esco per andare in bagno.

Lui è lì in piedi, in fondo al corridoio, lontano da me, ma sento il suo fiato sulle mie guance.

Il suo sguardo è vivo, sembra rinato.

Ma per cosa? Perché mi fissa. Mi chiudo la porta, con il pensiero che lui mi segua e mi faccia capire che nonostante tutto è un ragazzo capace di amare.
Nonostante l'elastico riesco a ribagnarmi i capelli, il puzzo di vomito di cane è sparito, anche se la maglia emana ancora l'odore acido.
La intingo nel lavello con un po' di sapone e spengo la luce.

Chiamo Jason e lui risponde "EPISODIO 11"
Vorrei anche urlare il nome di Kyle, per sentirlo, ma non apro bocca.

Ci ritroviamo di nuovo in salotto, lui già pulito ed asciutto, forse lo ha imparato in guerra... a lavarsi così velocemente.
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Il mio lettone è ancora popolato da 2 bestie, e quasi riesce ad aggiungersi il cane. Quei suoi due bottoni neri si illuminano e ad ogni sbadiglio mi perdo sempre più nella sua bellezza.

Riesco a contrattare un "sta vicino ma a terra" con Jason e finalmente le luci sono spente.

I fulmini non mancano e più volte JJ mi stringe forte fino a che non si addormenta.
Sento che lui è vicino a me, so che Jason si è spostato, e non posso che riavvicinarmi a lui.

Invece di scivolare tanto, il mio corpo incontra subito il suo, sussulto e rimpiango di essere in quel letto con lui.

È tutto sbagliato, ma lui mi prende e mi attacca ancora più a se. I miei polmoni si svuotano fino quasi al collasso, i miei occhi vogliono spalancarsi più di quando lo siano già, come se volessero urlare, ma lui è caldo, mi circonda la vita e alza le coperte.

Forse dovrei smettere di lamentarmi.

"non innamorarti di uno così, ha troppi problemi" la voce di papà mi gira in testa, ma io continuo a crogiolarmi in lui.

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CIAO BELLESSE🦦
1k LETTURE!!!!!!!
R y'all joking?!?!?
Grazie davvero, la mia amica piange ad ogni capitolo, spero traduca bene la storia su Google Traduttore ahahahahha

-mappleluzz 🥬

Cry but do not bleed [ IN REVISIONE ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora