Qual è la verità?

1.1K 41 4
                                    


È ora di dormire, eppure non riesco a prendere sonno. Sto continuando a pensare al bacio che oggi in studio mi sono scambiato con Nelson. È stato molto strano. Piacevole e allo stesso tempo... insolito. Devo ammettere che non mi è dispiaciuto affatto, non perché Nelson sia bravo nel baciare, ma perché ho provato una sensazione che non sentivo da tanto tempo. L'ultima volta che mi sono sentito così bene nel baciare qualcuno è stato quando ancora ero fidanzato con Sofia. Non so neanche io il perché di ciò, eppure vorrei sinceramente ripetere la cosa. Un pensiero improvviso mi viene in mente. Nelson è innamorato di un ragazzo. Possibile che quel ragazzo sia proprio io? No, non è possibile. Me lo avrebbe detto. Oppure sta cercando di farmi capire qualcosa? Non penso che Nelson baci in questo modo tutte le persone, cioè dai... era un bacio molto profondo, molto sentito che non si da al primo che incontri. E se non fossi io quel ragazzo? Se mi stessi facendo tanti complessi inutilmente? Tutte queste domande continuano a martellarmi in testa senza lasciarmi un attimo in pace, e, inutile dire, che tutta la notte l'ho passata a cercare di capire chi possa essere questo ragazzo. La mattina seguente decido che è ora di dare una risposta a questi pensieri, così, dopo una sana colazione, prendo la mia moto e mi dirigo verso lo studio dove sono sicuro che incontrerò Nelson e proverò a chiarire una volta per tutte questi miei dubbi. Appena entro noto che c'è soltanto Nelson che sta concentrato nel fare qualcosa al computer. Ne approfitto e, senza farmi sentire, con le mie mani gli chiudo gli occhi aspettando di vedere se mi riconosce. Lui si ferma dal fare quello che stava facendo chiedendo chi fosse ad averlo interrotto. Al che gli stampo un grosso bacio sulla guancia attendendo una sua reazione. "Cesare sei tu?" mi domanda cercando di divincolarsi dalle mie mani. "Certo che sono io! Chi vuoi che sia che ti da il buongiorno in questo modo?" gli rispondo ridendo. Nelson si gira verso di me e un sorriso enorme appare sul suo viso rendendolo più bello che mai. Ok, cosa ho appena pensato? Che Nelson fosse bello quando sorride? Che diavolo mi sta succedendo?

"Cesare! Buon giorno anche a te. Non ti ho sentito arrivare. E questo bacio a cosa lo devo?" mi chiede guardandomi con degli occhi che sembrano volessero dirmi qualcosa. "Così! Mi andava. Nessun motivo in particolare. Non posso salutarti in questo modo? Ti da fastidio?" gli chiedo con un tono di voce supplichevole che, non so perché, mi sia uscito così. "Puoi salutarmi in questo modo tutte le volte che vuoi. Mi fa solo piacere" mi risponde diventando tutto rosso. Poi, rendendosi conto di ciò che è appena successo, si alza dirigendosi in cucina per prendere un bicchiere d'acqua cercando di far finta di nulla. Però io noto che lui è cambiato un pò nei miei riguardi. Ultimamente mi sta facendo degli sguardi un pò particolari che prima non si sognava minimamente di fare. E poi... il bacio di ieri... basta! Devo capirci di più. Così mi avvio anche io in cucina pronto a domandargli cosa stesse succedendo, ma mentre provo a farlo ecco che la porta dello studio si apre facendo entrare Dario e Frank. "Buongiorno ragazzi" esclama Dario mentre Frank ci fa un gesto di saluto con la mano. "Ciao, ben arrivati" risponde Nelson. "Come al solito Nic e Tonno sono in ritardo. Ci tocca aspettarli purtroppo, perché senza di loro non possiamo iniziare a registrare" dico io un pò infastidito in quanto non sono riuscito a porre la mia domanda a Nelson. Ma proprio ora dovevano arrivare? Sarebbero bastati cinque minuti in più. Va be ormai sono qua, non posso di certo ignorarli. Nelson si accorge di questo mio stato d'animo, infatti mi viene vicino chiedendomi se ci fosse qualcosa che non andasse. "Si in effetti c'è qualcosa. Dopo le riprese hai da fare? In caso potremmo andare a mangiare da qualche parte. Sai... vorrei parlarti di una cosa" gli rispondo approfittando di ciò. Il suo sguardo diventa preoccupato e, anche se cerca di far finta di niente nel dirmi che è libero e che potremmo parlarne con calma dopo, mi accorgo che sta fremendo nel voler sapere cosa gli dovessi dire di così importante. Finalmente anche Tonno e Nic sono arrivati e le riprese possono iniziare.

Sono le 19.00 e per oggi abbiamo finito di registrare, così mi avvicino a Nelson domandandogli se fosse pronto ad andare. Lui prende il suo zaino ed usciamo dallo studio. Alla fine abbiamo optato per il sushi e, dato che stiamo con mezzi diversi, ci siamo dati appuntamento di fronte al locale. Una volta giunto a destinazione, nella mia mente cerco di farmi tutto un discorso che dovrò riferire a Nelson. Ma come immaginavo, ora che siamo a tavola, uno di fronte all'altro, le parole non mi vengono fuori. Una volta ordinato, Nelson inizia ad insistere per sapere cosa gli dovessi dire. Mi faccio coraggio e provo a parlargli dei pensieri che per tutta la notte non mi hanno lasciato stare. "Nelson, c'è una cosa che vorrei chiederti. Un paio di settimane fa mi hai confessato di essere innamorato di un ragazzo, giusto? Ecco... vorrei sapere chi è!" 

Cugini, ma non troppoWhere stories live. Discover now