Capitolo 4. Una giornata insieme, molto speciale

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Roma 13 ottobre 2019.

Il mattino seguente Fabrizio si alzó e si fece una doccia veloce "Che emozione!... Non vedo l'ora, di vederlo!... Non posso crederci che stiamo insieme, è un sogno stupendo!.. Come lo è stato baciarlo sulle labbra, e toccargli i capelli!... La canzone, che gli ho dedicato, poi?... Altra, follia!" pensò elettrizzato mentre si preparava ad incontrare il suo Ermal, che nel frattempo si stava alzando solo in quel momento" Accidenti a me, non ho dormito per tutta la notte!... Se ripenso a quello che è accaduto ieri sera, mi sento morire!... È stato come nei film più romantici, del mondo! "riflettè mentre entrò sotto la doccia. Entrambi si stavano pensando a vicenda ed erano emozionatissimi. Successivamente l'avvocato uscì dalla sua villa dopo aver preso le chiavi dell'auto, la sua 24 ore e le chiavi di casa poi entrò nella vettura e si diresse,dal professore che lo attese poggiato allo spigolo della porta giocando con i suoi ricci ribelli. All'improvviso, bussarono al campanello "Oddio, è lui!... Calmiamoci, ed andiamo ad aprire, con molta disinvoltura!" pensó tirando un sospiro profondo :<<Ciao, buongiorno mio bel fidanzato! >>esclamó Ermal trattenendo la porta. Fabrizio gli sorrise dandogli un bacio sulla guancia e rispose :<<Ciao, buongiorno a te!... Sei, pronto? >>gli chiese l'altro entrando dentro. Il professore lo baciò sulle labbra, e rispose :<<Si, andiamo dai, che altrimenti faremo tardi! >> e salendo sull'auto dell'avvocato si diressero al bar dove quest'ultimo, andava di solito. Appena giunsero, Fabrizio parcheggiò facendo scendere, per primo Ermal che lo aspettò in piedi fermo con un sorriso luminoso sul volto e quando l'altro uscì, gli prese la mano ed entrarono insieme. Si sedettero ai primi posti ed ordinarono due cornetti al cioccolato e due caffè macchiati dopo chiacchierarono, conoscendosi di più. Ad un certo punto il riccio, si macchiò di cioccolato sul viso e l'altro gli disse :<< Erm, hai del cioccolato sul viso! >> e lui allora tentò di pulirsi con il tovagliolo, ma invano quindi Fabrizio :<<Aspetta, ti aiuto! >> e fu così che glielo tolse e si guardarono intensamente negli occhi poi annullando, la distanza tra di loro, si baciarono sulle labbra e :<<Ehm, Bizio, mi dispiace rovinare questo bel momento ma dovremmo, andare! >>
<<Si, certo pago io e ce ne andiamo, ok? >> aggiunse sollevandosi dalla sedia quando il professore lo bloccò dicendo :<<Non esiste, ci penso io!.. Già ieri sera, hai pagato la cena, fidanzato! >> e fu così che non oppose resistenza, e l'altro pagò poi Fabrizio, l'accompagnò al liceo e mentre si salutarono con un altro bacio gli sussurrò :<<Allora, buona giornata piccolo!.. Pranziamo insieme, più tardi? >>
<<Grazie mille, Bizio!... Certo, appena termina la lezione, ti scrivo un messaggio, va bene? >>
<<Va bene, a più tardi! >> e andò in tribunale per un'udienza. Successivamente il professore, gli scrisse un messaggio "Bizio, ciao io ho appena finito la lezione mi passi a prendere fuori al liceo? Baci!" e l'avvocato senza farselo ripetere, si fiondò subito da lui che lo attendeva trepidante che sorreggeva la custodia della chitarra quando Fabrizio arrivò è gli bussò col clacson. Allora lui sorrise e salì in auto. In seguito, si spostarono a casa dell'avvocato e pranzarono. Nel pomeriggio, decisero di andare a fare un giro in centro per negozi e poi la sera al cinema a vedere un film. Durante la proiezione si presero per mano e poi Fabrizio, lo tirò a sé stringendolo forte e a quel punto Ermal, poggiò la testa sulla sua spalla, chiudendo gli occhi :<<Resterei così, per sempre, e tu? >>dichiarò il riccio :<<Anche io, ritorniamo, da me?... Voglio coccolarti! >>
<<Certo, andiamo! >> e abbandonarono il posto mano nella mano dopo, giunsero alla villa dell'avvocato. Appena entrarono dentro, si baciarono sulle labbra e si toccarono a vicenda, poi l'atmosfera ad un certo punto, divenne calda e Fabrizio gli sussurrò:<<Forse è il caso di riaccompagnarti, a casa! >>. Il riccio rimase spiazzato dalla sua affermazione e :<<Bizio, ma non mi desideri? >> gli domandò turbato Ermal e fu così che l'avvocato non ci vide più e lo spogliò velocemente, dicendo :<<Certo che ti desidero, piccolo!... Muoio dalla voglia, di fare l'amore, con te! >> e lo trascinò sulle scale , baciandolo a piú non posso, poi entrarono in camera e il riccio, chiuse la porta, concludendo :<<Amami Bizio, senza fermarti mai! >> e fecero l'amore lentamente, e senza sosta . Alla fine, raggiunsero entrambi l'apice e :<<Non sei pentito di averlo fatto, vero? >>gli domandò Fabrizio mentre gli accarezzava, il volto. L'altro negò con la testa e rispose :<<No, per nulla!... Lo volevo da quando ci siamo baciati la prima volta!... Bizio io ti.. amo!... Lo so non mi guardare così, non sono impazzito di colpo, sono sicuro di quello che sento! >>
<<Ermal piccolo, io non penso che tu sia impazzito!..Ti amo anche, io!>>e felici si abbracciarono poi unirono le loro labbra con un bacio fatto di tantissime parole tutte quelle che non riuscirono a dire e dopo rimasero a guardarsi a vicenda, in silenzio. Il moro prese la sua mano e la baciò mentre il riccio sorrideva emozionato. Fu cosí che Ermal, rimase a dormire da lui e lo strinse forte.

Fine capitolo 4.
Capitolo 4 della storia nuova dove Bizio ed Erm, hanno trascorso la giornata insieme e si sono dichiarati a vicenda dopo aver avuto la loro prima volta, alla prossima per nuove emozioni, ciuaoooooooo

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