Prologo

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Un giorno a scuola Taehyung, un ragazzo alto, snello, moro e dagli occhi del medesimo colore, trovò nel proprio armadietto un bigliettino misterioso:

Ciao, Taehyung.
Io sono innamorato di te, ma non ho il coraggio di dirtelo, così ho deciso di utilizzare l'alfabeto per farlo.
A domani.

All'inizio il ragazzo rimase molto colpito da quelle semplici, ma forti, parole scritte sul foglietto.

'Innamorato, dirtelo, quindi è un lui?' si domandò il moro rigirando il foglio nelle mani.

Tuttavia si chiese se non fosse soltanto uno scherzo di cattivo gusto, così si guardò intorno per analizzare se qualcuno lo stesse osservando.

Non notando nessuno di sospetto, sistemò il tutto in tasca e si recò fuori dall'istituto.

Nel frattempo Jeongguk, un ragazzo altrettanto ben messo fisicamente, dai capelli neri come la pece e gli occhi un tutt'uno con le pupile, si nascose dietro l'angolo, osservando la reazione Taehyung al suo bigliettino.

Perchè sì, colui che aveva scritto il tutto e quello che aveva una cotta per il moro, era proprio lui.

Cercò in tutti i modi possibili di rivelarsi all'amato, invano, per colpa della sua timidezza e per paura della risposta dell'altro.

'Questa è la volta buona, me lo sento'  continuava a ripetere nella sua testolina, mentre infilò di nascosto il pezzo di carta nel armadietto.

Perse, successivamente, un battito quando Taehyung esaminò chi gli stesse intorno, dopo che ebbe letto il messaggio.

Fortunatamente non si accorse di lui e uscì da scuola, facendo tirare un sospiro di sollievo al corvino, che fece la stessa cosa.




//Spazio autrice

Per questa storia ho deciso di utilizzare "jeongguk" come nome, ma naturalmente s'intende jungkook. <3

∬αℓρнαвєτ∬ TaekookWhere stories live. Discover now