CAPITOLO 2- IL POPCORN DELLA VITA.

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Introduzione la rottura dei paradigmi.

Abbiamo iniziato a parlare dei popcorn sul capitolo precedente ma ci sono più aspetti dei popcorn che possiamo analizzare insieme. Ti sei mai permesso di riflettere sui popcorn? O sono l'unica pazza?

Fa molta attenzione a questo. Tutti i popcorn sono diversi nella loro forma e figura. Se a casa hai un pacchetto di popcorn, ti invito a separarli in base alla dimensione che assumono durante il processo di "scoppiettio". Sarai spaventato e stupito, così come me, nell'osservare ciascun popcorn.

Alcuni popcorn si aprono poco, e altri molto. Alcuni sono bianchi fuori ma bruciati dentro, con un sapore amaro, e altri sono bellissimi e perfetti nella loro imperfezione. Ciascuno è diverso dall'altro, ognuno è unico.

Ed è stato quel giorno in cui ho iniziato ad analizzare i popcorn e decisi che, oltre a sfogarmi, avrei scritto questa riflessione. Secondo me, ogni chicco di mais è come il nostro cervello. Ha un lato sinistro e uno destro, un lato creativo e un lato razionale, il nostro angelo e il nostro demone, il nostro paradiso e il nostro inferno.

Ognuno di noi nasce con abilità e doni, con storie uniche e libero arbitrio. Siamo gli unici responsabili della nostra vita; siamo quello che scegliamo di essere; siamo quello che pensiamo e che crediamo di essere, perché la creatività può essere sviluppata. Tuttavia, è la curiosità che genera un aumento delle connessioni neurologiche (sinapsi) e, quindi, lo sviluppo di nuove idee.

Durante la nostra vita ammiriamo alcune persone e cerchiamo l'ispirazione negli idoli, negli artisti, nelle persone che lavorano nella professione dei nostri sogni e, a volte, anche nelle persone più intelligenti che ci circondano. Man mano che cresciamo, maturiamo, attraversando milioni di esperienze; i nostri idoli iniziano a cambiare, e poi cambiano anche i nostri punti di riferimento.

Questo avviene principalmente per due motivi, uno perché pensiamo che coloro a cui ci siamo ispirati abbiano già le loro idee obsolete o mediocri e, quindi, non li ammiriamo più, o perché sono già vicini al completamento di tutti i loro obiettivi nel pianeta.

È la legge della vita. Si tratta solo di essere abbastanza vivi per sperimentare costantemente il cambiamento, e dobbiamo capire e accettare, il prima possibile, che la nuova generazione umana e tecnologica è molto più attenta a questa rivoluzione. Pertanto, se non siamo collegati alle trasformazioni o non diventiamo esperti nell'arte della reinvenzione, saremo fisicamente e mentalmente sepolti e inghiottiti dalla nostra mancanza di completamento.

Conosciamo la parola "eSperto" (in portoghese), scritta con la S, come descrizione di una persona intelligente, saggia, astuta, con un ragionamento raffinato e una buona comprensione delle cose; persona agile, attiva, attenta, connessa, sveglia, interessante e simpatica.

La parola eXperto (In lingua portoghese), scritta con X, si riferisce ad un esperto o specialista in un campo, maestro, esperto, sperimentatore e conoscitore.

Indipendentemente dal fatto che le due parole siano omofoni (stessa fonetica), sono corrette, però i loro significati sono diversi, pertanto, dobbiamo prestare la stessa attenzione ad entrambe perché con i continui cambiamenti nel mercato del lavoro, se non cerchiamo qualcosa di nuovo e produttivo, le sorprese della vita non saranno così buone e saremo colti alla sprovvista.

Le sorprese non sono sempre buone e se non siamo preparati per questo nuovo mondo, i risultati potrebbero essere piuttosto disastrosi.

Dopo tutto, come evitarlo? Ecco la magia: più cerchiamo, più diventiamo irrequieti, curiosi di scoprire quello che ci circonda, e più diventiamo creativi.

Ad esempio, non preoccuparti di acquisire nuove conoscenze, studiare una lingua diversa, imparare nuove cose, viaggiare (non è necessario attraversare il mondo per questo, può esserlo uscire di casa e fare una passeggiata in città o un giro con lo stesso biglietto dell'autobus); assorbi informazioni che sono liberamente disponibili su Internet e sui social network, guarda cose diverse intorno a te. In breve, se non eserciti il cervello (esercizio cerebrale noto come neurobica), hai già un considerevole ritardo nella tua vita.

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