Capitolo 13

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INES 

L'ansia è una brutta bestia ma con gli anni ho imparato a gestirla. Allora perché, un'ora prima dell'allenamento con Chris, mi sento in preda al panico? 

Soffro di ansia da quando ero piccola e durante l'adolescenza prendevo tranquillanti o bevevo camomille per calmarmi. Questa di stamattina è la quarta camomilla che bevo. Cerco di capire cosa mi sta creando tutta questa agitazione ma mi viene in mente solo una risposta: Chris. 

La coreografia che dobbiamo organizzare deve essere sensuale, ci deve essere contatto fisico e dobbiamo essere uniti. Così uniti che dobbiamo formare un corpo solo, ecco cosa mi fa paura. 

Lascio da parte il mio problema, ho imparato che l'ansia è una paura psicologica e che solo io posso cacciarla. Saluto le mie amiche ed esco di casa. 

"Ho pensato fossi scappata all'ultimo minuto a Manhattan" mi dice Chris quando mi vede.

"Traffico" rispondo poggiando il borsone per terra. Mi tolgo la t-shirt e i pantaloncini e rimango in costume. 

"Ok, allora la prima cosa che faremo è scegliere la canzone che accompagnerà la coreografia" mi informa mentre smanetta con lo stereo. 

"Hai qualche canzone in mente?" 

"Si un paio, ma puoi scegliere tu quale. Senti, questa è la prima canzone"

Nell'aria si sparge la voce di Ed Sheeran.

                           "So honey now, take me into yours lovings arms

                             kiss me under the light of a thousand stars

                                 place your head on my beating heart

                                                  I'm thinking out loud
                                  maybe we found love right where we are"

"Questa è la prima canzone, ora senti questa" e per la seconda volta le voce armoniosa di Ed Sheeran ci avvolge. 

                                                    "I found a love for me

                               Darling, just dive right in and follow my lead

                                Well, I found a girl, beautiful and sweet

                    Oh, I never knew you were the someone waiting for me"

"Perfect" sussurro con le lacrime agli occhi. 

"Ti piace?" mi chiede Chris. 

"Si, tanto" sussurro. Avevo promesso a me stessa di non ascoltare mai più questa canzone, porta solo brutti ricordi. Perché allora ho accettato? 

"Ok, vada allora per Perfect!" 

"Ho dimenticato di spegnere il telefono, arrivo subito" Non ascolto neanche la sua risposta, non mi interessa, ora ho solo bisogno di chiudermi in bagno e versare quelle lacrime che per mesi mi hanno accompagnato. 

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Ciao a tutti

Questo capitolo potrebbe sembrare "noioso" ma dovevo scriverlo. Nel prossimo capitolo, capirete cosa è successo a Ines qualche anno fa. Un bacio, Alessia. 

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