say hello to the future

102 4 5
                                    

-Non è possibile!-

Giro la chiave per la quarta volta, ma non succede nulla. Frustrata, scendo dalla macchina sbattendo la portiera e apro il cofano.

Non sono un'esperta di automobili ma sono in grado di capire solo una cosa: la mia Chevy Bel Air, dopo quasi trent'anni di onorato servizio, è passata a miglior vita.

Ho fatto il pieno ieri sera subito prima di tornare a casa, è impossibile che la benzina sia già finita.

Il meccanico non cercherà nemmeno di ripararmela, si limiterà a farla rottamare, consigliandomi di compare una macchina di questo secolo.

Non ho tempo di piangere la morte del Catorcio come vorrei, devo andare a scuola.

Le persone parlano dei primi giorni di università come qualcosa di perfetto, una sorta di spot pubblicitario. So che per me non sarà così, ma non immagino ancora un tale disastro.

Nel giro di un'ora ho rotto uno specchio, macchiato un maglione, bruciato un toast e mandato per sbaglio un messaggio sdolcinato a mia madre. Se ci aggiungiamo il decesso della Chevy, otteniamo una mattinata che definire schifosa è farle un complimento.

Infilo con decisione la mano destra in tasca, sicura di trovarci il cellulare. Percepisco una vampata di calore e paura ed inizio a palpare tutte le tasche dei jeans e del giaccone. Niente.

Mentre mi fiondo all'interno dell'edificio e inizio a salire precipitosamente le scale, riesco a pensare solo al ritardo assurdo con cui (non) sto arrivando a scuola. Mi ricordo dell'esistenza degli ascensori solo al terzo piano e grido un'imprecazione.

Giunta davanti a casa busso fino a farmi male alle nocche.

-Arrivo! Non serve buttare giù la porta!-  appena Noelle mi vede si fa subito da parte per farmi passare.

Motivi per cui amare Noelle La Coinquilina – a cura di Charlotte Styles
• Potrebbe essere telepatica.
•Frequentando solo per mezza giornata la Scuola d'Arte, ha potuto offrirsi come baby-sitter.

-Dov'è?- boccheggio
-Nella tua camera, esattamente dove l'hai lasciato-
-Charly? Sophie dorme!- dice poi

Entro stando attenta a non fare rumore.
La bambina con i capelli castano chiaro russava leggermente dal suo lettino. Diavolo, non posso credere che ha quasi un anno.

Il mio cellulare giace sul comò.
Mi abbasso per stampare un bacio sulla fronte di Sophie e sgattaiolo fuori dalla stanza.

Sto per comporre il numero che mi salverà quando noto la scritta "5 nuovi messaggi".

Il primo è di mio fratello Harry.
Secondo anno di college per la mia sorellina! Sono orgoglioso di te,  Charlotte.

Lo ignoro e passo a Perrie, la mia migliore amica.
Maglia blu o verde? Rispondimi o t'ammazzo l'arrosto.

Sospiro, digito in fretta "verde" e invio il messaggio. So quanto Perrie è in ansia per il ritorno a medicina. Spero solo che non ha passato la nottata con mio fratello...

La risposta di Perrie è immediata: Era ora.

Qualcuno si è svegliato tardi?
No, non ho né voglia né tempo di raccontarle la mia mattinata, così passo al messaggio numero tre. Jade.
Potrei aver dimenticato in Inghilterra la mia felpa preferita.

È ripartita da soli sei giorni.
La felpa è rimasta sul mio divano.
Se sei scema non è colpa mia.

Il messaggio numero quattro è da parte di Liam su whatsapp. Anche senza guardarlo so il suo contenuto: la boiata mattutina. Ovviamente lui la definisce come una barzelletta fantastica.

Still - Sequel of "Same Mistakes" Место, где живут истории. Откройте их для себя