Contrasti

1.3K 66 21
                                    

Todoroki mi aveva appena baciato, non sapevo come reagire, non mi aspettavo una cosa del genere. Di sicuro non mi dispiaceva ma non ricambiai. Mi allontanai dal suo viso e lo guardai confuso "perché?" gli chiesi "ho letto che quando qualcuno sta sull'orlo di un attacco di panico bisogna regolarizzargli il respiro, e baciarti ti ha fatto trattenere il respiro. Vedi? adesso è più regolare" aveva ragione ma... mi dispiaceva l'avesse fatto solo per quello. "andiamo a fare un giro per la scuola?" mi domandò ponendomi la mano, la afferrai e uscimmo dal bagno.

La prima ora passò velocemente e adesso io e lui stavamo di fronte alla porta chiusa della nostra classe, fece un passo avanti e io gli presi la mano per fermarlo. Con lo sguardo che puntava sul pavimento gli dissi "ho bisogno di te, non lasciarmi ti prego. Io" non riuscivo a continuare la frase. Lui si girò verso di me e mi fece alzare il viso mettendo due dita sotto il mento e sollevandolo "io non ti lascerò, starò con te. Ma adesso entriamo prima che arrivi il professore" annuii e lui aprì la porta. Appena la scostò di poco sentii un chiasso assordante provenire da quella stanza. Una volta entrati potevo vedere i miei compagni che stavano socializzando, molte delle ragazze stavano sedute sui banchi mentre i maschi rimanevano in piedi. Uraraka, Iida e Kirishima furono i primi a venire verso di noi "ciao Midoriya, da quanto tempo che non ci vediamo, stamattina non ti ho visto mentre chiamavano i nostri compagni" disse Iida abbracciandomi "ho avuto un piccolo problema ma adesso sto bene" gli dissi cercando di fare un sorriso rotto. "Buongiorno ragazzi, siamo vostri compagni. Io sono Izuku Midoriya" dissi "e io sono Shoto Todoroki" continuò lui, "è un piacere conoscervi" dicemmo alla fine insieme. "il piacere è tutto nostro" replicarono in coro, ma non tutti avevo notato che bakugo era l'unico seduto che guardava la situazione che si era creata senza però farne parte.

Per il tempo che ci restava continuammo a socializzare con i nostri compagni, anche se io stavo un po' in disparte, fin quando non entrò il nostro professore. Prendemmo tutti posto e io scelsi di avere Todoroki come compagno di banco ovviamente. "Buongiorno ragazzi, io sono Shota Aizawa, il vostro professore, nonché coordinatore di classe. Credo che abbiate già fatto conoscenza quindi direi di iniziare subito lezione". Era tutto troppo veloce ma dovevo aspettarmelo da un liceo del genere.

Le prime tre ore passarono velocemente, i professori erano bravi a spiegare e a rendere partecipi gli studenti quindi non furono noiose. Ora però era ricreazione. "Devi mangiare" no, non era Todoroki. Non era la sua voce ma era comunque una voce che dava un senso di preoccupazione. Mi girai e vidi passarmi vicino il famelico ragazzo dai capelli biondi che si allontanava sempre di più "Kacchan" sussurrai. "Hai detto qualcosa Midoriya?" mi domandò, era Todoroki questa volta. "nono, nulla" gli risposi "bene, ora andiamo a mangiare". Andammo in mensa e prese il disturbo di farmi il pranzo "Todoroki ti ringrazio ma non mangerò, non ho fame" gli dissi "Midoriya per affrontare la scuola ti servono forze, ti farebbe bene mangiare qualcosa" mi fece notare. Non aveva tutti i torti ma io comunque non avevo fame "ho ancora la colazione sostanziosa di stamattina, non riesco a mangiare" dissi cercando di alleggerire il discorso con un mezzo sorriso, lui però mi guardò male "la colazione sostanziosa che dici doveva essere un cornetto, un dolcetto a scelta, un succo di frutta e qualche biscotto ma tu hai mangiato solo un biscotto. Mangia" non mi piaceva il suo tono, sapevo che non avevo mangiato chissà quanto ma per me quel semplice biscotto valeva molto. Mi alzai di scatto attirando l'attenzione di Uraraka, Iida e Kirishima che stavano seduti con noi "scusate ragazzi ho lasciato una cosa che mi ha dato mia madre nello zaino, la prendo e torno subito". Abbandonai così il tavolo e andai nello stesso bagno di quella mattina mattina, volevo che Todoroki mi trovasse.

Non passò molto tempo e come volevo, lui si trovò di fronte alla mia porta "dobbiamo fare la stessa cosa di stamattina? dai aprimi e parliamo, ti va?" aprii la porta e gli passai di fianco "subito dopo scuola vieni a casa mia. Non fare ritardo, non puoi fare ritardo" detto così tornai in classe e aspettai il suono della campanella. Nel frattempo sfruttai quei minuti per scrivere la via e il numero civico di casa mia e lasciai il biglietto sul banco di Todoroki.

Suonata la campanella i miei compagni iniziarono ad entrare in classe riempiendola mano a mano. Todoroki fu uno degli ultimi ad entrare in classe. Durante le ultime due ore non ci scambiammo mezza parola. Aspettavamo entrambi la fine delle lezioni. E quando finalmente l'ultima campanella suonò, fui il primo a sgattaiolare dalla classe e andarmene dalla scuola, mi avviai alla stazione sperando di poter aspettare l'arrivo di Todoroki ma lui non arrivò quel giorno e io mi sentii il mondo cadere addosso.

Todoroki's pov

Avevo messo le cose nel mio zaino e girandomi per cercare Midoriya non lo vidi, così decidi di andare alla stazione, magari l'avrei trovato lì. Uscii dalla scuola e arrivai al parco, qualche isolato prima della stazione, quando "ehi bastardo diviso a metà, che avevi detto riguardo alla fine delle lezioni?" quella voce, anche se l'avevo potuta sentire poche volte, sapevo a chi apparteneva. Senza girarmi dissi "non posso adesso, facciamo un altro giorno" feci un passo ma lui non tardò a rispondere "oi non sottovalutarmi! hai preso un impegno e anch'io, che hai adesso? hai paura?" disse ridendo, non lo guardavo ancora in viso ma lo capii dalla sua intonazione della voce "non ho paura di te Bakugo" dissi girandomi verso di lui, posai a terra la borsa "va bene, facciamolo adesso". Mi alzai le maniche e lui fece lo stesso, entrambi ci stavamo andando incontro a passo veloce. Potei sentire le mie nocche doloranti al primo pugno ma non dovetti aspettare molto per riceverne uno da parte sua. Iniziammo a picchiarci e iniziai a tossire sangue alla lunga, ma non potevo perdere contro di lui, lo dovevo fare per Midoriya. Iniziai così ad andarci più pesante ma purtroppo fui fermato da un agente di polizia, io come lui. Avevamo attirato gente intorno a noi e qualcuno giustamente aveva chiamato la polizia.

Siamo alla fine regazzuoli! come ve ne pare?

cosa farà il nostro Izuku all'assenza di Todoroki?

e a Bakugo e Todorki che succederà?

ovviamente se avete consigli non esitate a scrivere, un bacione!<3

Solo un ricordo {BAKUDEKU}Where stories live. Discover now