Ritorno dal passato

Horcrux

-Sapete Tom riddle ha avuto sempre un certo fascino-iniziò Harry ricevendo un occhiata interrogativa da tutti i presenti.

-Tom?Chi diavolo è Tom?-chiese incuriosito,James dando voce ai pensieri anche della moglie.

-Tom Riddle?È Voldemort o almeno il suo nome "babbano".Lo cambiò perché lui non voleva saperne niente di suo padre e non voleva essere associato a uno sporco babbano...-spiegò con tranquillità il prescelto scatenando dei borbottii nella stanza.

-Vuoi dirmi che Tu-Sai-chi è un mezzo sangue?-fece incredula la giovane Potter

-Esattamente e questo non l'ha mai accettato.-sorrise Harry per rassicurare la sorella.

-Quella zucca pelata?Affascinate?Lils non mi guardare così qui è morto e lo chiamo come voglio!-si agitò sulla sua sedia ,Sirius.

-Già forse molto più affascinate di qualsiasi altro.Sapeva che il suo fascino lo avrebbe portato lontano e lo sfruttò a suo modo.Scoprì la magia più oscura che qualcuno possa mai praticare ,ma la morte gli faceva così paura che decise di dividere la sua anima in 7 parti e di nasconderli in oggetti in modo da diventare immortale.Aveva così paura che non lo rivelò mai a nessuno. -continuò lentamente il ragazzo aggiustandosi di tanto in tanto gli occhiali sul naso.

-sette parti?Non è pericoloso?-chiese sbalordita Lily.

-Molto...è molto pericoloso.Ma lord Voldemort ce la fece,e per riuscirci uccise molte persone.Difatti un Horcrux si può creare solo uccidendo qualcuno a sangue freddo e senza pentirsene e ahimè,come ho sempre saputo,lui aveva tutte le capacità-si intromise Silente

-Ci sono milioni di oggetti in cui lui avrebbe potuto nasconderli,come avete fatto a trovarli?-domandò james incuriosito

-Voldemort usó cose davvero importanti per nascondere la sua anima,come il medaglione di Salazar o il diadema di Corvonero.Aveva scelto comunque qualcosa che in qualche modo si legava a lui.E perché non usare proprio oggetto del luogo in cui ti sei sentito importate,come Hogwarts?-fece,quasi con ovvietà,l'occhialuto.

-peró ha commesso un errore.Quel 31 ottobre quando ha provato ad uccidermi e io sono sopravvissuto una parte della sua anima si é trasferita in me-anche il preside sta volta,era sorpreso.

-Nessuno dei due può vivere se l'altro sopravvive...-borbottò Silente

-Già.Sei io vivevo lui non sarebbe mai morto perché la sua anima avrebbe continuato a vivere in me...-tutti erano a bocca aperta.

-Ma tu sei qui...tu sei vivo...-ripeté con incredulità,Isabel.

-Quando voldemort é risorto,al mio 4º anno,ha usato il mio sangue per ritornare in vita.In quello stesso sangue c'era la protezione della mamma,che mi ha protetto da lui quei 14 anni prima.Quindi finché Voldemort viveva io ero tenuto in vita da lui stesso.Questo io però non lo sapevo e sono andato nella foresta,il 2 maggio 1998 pronto a morire se questo significava salvare gli altri.-Harry cominciò un po' a tremare ma fu afferrato dalla madre che gli teneva stretta la mano.

-Quando andai lí voldemort provò ad uccidermi ma uccise solamente il suo pezzetto di anima.-concluse il prescelto.

-E tu in tutto ciò avevi solo 17 anni-commentò sbalordita Isabel dal coraggio del fratello.

-Io in 17 anni ho perso tutti beh accetto i miei migliori amici.Voi,sirius,Remus e Tonks,Fred il fratello di Ginny.Tutti pensavano "Che figo lui è Harry potter il bambino sopravvissuto".Anche se di figo o bello non c'era un bel nulla!-si sfogò il ragazzo.

-Per non parlare di quando hai distrutto l'ufficio di Silente-fece Hermione,tornata a metà racconto dopo aver preso Hugo E rose per poi lasciarli giocare con i cugini.

-Davvero Harry?-chiese il preside.

-Si,signore.Non mi piace parlarne.-spiegò sbrigativo.

-Posso sapere solo il perché?-sorrise dolce

-Sirius.Sirius era appena morto-si limitó a dire lasciando tutti con il fiato corto.

Poi accadde una cosa che nessuno si aspettava...Sirius si alzò e piangendo,abbracciò Harry.

-Mi sei mancato tanto sirius-riuscì a dire Harry sussurrando.

-Bhe che ne dite di andare a mangiare?-smorzò l aria pesante che si era creata,Ginny.

-Si ho una fame da lupi-sorrise James

-Remus non c'é Ramoso,non puoi essere tu il lupo!-commentò Sirius tornato calmo.

I bambini erano rimasti in cucina e James Sirius se la ridacchiava sulla sua sedia.

-Che hai fatto Jaime?-gli chiese Albus notando lo sguardo sospetto del fratello

-Sta a vedere Al,sta a vedere-si limitó a dire

Intanto i malandrini si stavano sedendo ognuno al loro posto poi si sentì uno scoppio provenire dalla sedia su cui sirius di era appena seduto e una strana puzza si senti nell aria.Era decisamente una caccabomba.

-JAMES SIRIUS POTTER!-urlò la madre

-Adoro quel ragazzo-esclamò sirius per nulla turbato dallo scherzo.

Ehi gente,per oggi mi fermo qui...spero che il capitolo vi piaccia!
Adoro scrivere alcune malandrinate di James sirius.🤣

Ve se ama
-M💙