Holiday //vkook//

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<Com'è stato tenere la mano di Jimin?> chiese Jungkook appena entrò dentro la scuola
<E' davvero adorabile, è un piccolo fiore che ha bisogno di coccole> disse sorridendo Yoongi, guardandosi intorno alla ricerca del nominato
<Perché non gli dici che ti piace?> chiese poi il corvino
<Nah mi piace dargli fastidio, mi diverto un sacco> ammise ridendo e aprendo il suo armadietto, posando tutti i libri in eccesso
<Con tutto il rispetto amico, ma non so quanto tu possa andare avanti chiamandolo cagnetta oppure nanetto> disse ridendo 
<Lo so, infatti la smetterò, però continuerò a dargli fastidio> ammise guardando negli occhi Jungkook
<Io ci farei altro con Park> parlò senza pensarci il corvino attirando l'attenzione di Yoongi subito su di sé
<Non ti azzardare amico, solo a me può fare qualcosa con quelle labbra. Tu tornatene a letto con Kim, visto che non ti è neanche dispiaciuto> lo minacciò subito
<Non pensavo fosse così bravo, lo devo ammettere> disse sincero alzando le mani
<Potrei provare?> chiese poi Yoongi ricevendo da Jungkook solo spallucce
<Io credo che ti brucerebbe un po'> continuò poi
<Nah ti sbagli amico. Potresti anche limonartelo davanti a me, non mi farebbe ne caldo ne freddo in realtà> disse Kook indifferente
<E che mi dici del tuo braccio per quasi tutto il tragitto verso casa sulle sue spalle?> disse Yoongi spiazzandolo
<Non ho capito dove voglia arrivare, ma il braccio lungo le sue spalle era per evitare una rissa amico> disse chiaro, cercando di togliere ogni dubbio nella testolina di Yoongi
<Certo e il sorrisino che gli hai fatto appena ti ha ringraziato?> chiese ancora il castano
<Si chiama educazione Yoon. Credo che tenere la mano di Park  ti abbia fuso il cervello> disse ridendo, prima di vedere i due entrare come modelli dentro la grande struttura

Beh forse è arrivato il momento di dirvelo, anche se credo ci siate arrivati... Yoongi aveva una cotta per Jimin. Alla fine dai, come fai a non avercela? E' una vera e propri macchina del sesso, è bellissimo, direi un Dio, ha delle labbra da morsi, delle guance da baci, e beh eviterei di parlare del suo corpo che farebbe invidia al più bello dell'universo.
Comunque Yoongi si aveva una cotta (pesante vorrei dire) per Jimin, peccato che la nascondesse assai bene. Gli piaceva dargli fastidio, perché voleva vedere le sue reazione, e quando si arrabbiava lo adorava, troppo adorabile. Comunque dopo l'uscita con Hoseok (non sapeva il motivo in realtà) decise di dargli fastidio in maniera diversa, non offendendolo ma facendogli dei complimenti, un po' spinti ma sempre complimenti, visto che Jimin piacevano. Alla fine era pura verità, se era una macchina del sesso che ci poteva fare

<Ti ricordi del mio ammiratore segreto?> chiese Taehyung aprendo l'armadietto
<E chi se lo scorda -risero- "Ogni volta che ti vedo ti riempirei di baci"> disse il biondo facendo una voce un po' squillante
<Non puoi sapere come è la sua voce, quindi non prenderlo o prenderla in giro> disse sorridendo Taehyung contagiando anche Jimin
<Era così divertente, quanti bigliettini ti trovavi al giorno?> continuò poi il biondo
<Io credo due al giorno avvolte tre> rispose pensandoci un po' su
<Ti ricordi poi quando hai iniziato a buttarli via? Perché ti eri stufato?> chiese ancora Jimin ridendo sonoramente
<Da quel giorno ne avrò ricevuti assai, "perché li butti?" oppure "che ti ho fatto?"... davvero divertente, peccato che non si è mai fatto vedere> rise camminando verso l'aula della sua successiva di lezione
<Principessa> passò una voce accanto ai due
<Yoongi? Ehm credo tu abbia sbagliato soprannome> gli fece notare Jimin
<Cucciolo ti piace di più?> chiese il castano avvicinandosi di più al biondo, tutto sott'occhio di Taehyung incuriosito e stranito allo stesso tempo
<Kim> lo chiamò poi Jungkook, l'interessato si girò
<Che sta succedendo?> chiese subito indicando il suo amichetto
<Non me lo chiedere, solo sta attento, credo che se lo voglia portare a letto> disse semplicemente
<Comunque> continuò poi il corvino
<Cosa?> chiese subito Taehyung, non sapendo più cosa stesse succedendo quella mattina
<Mi sono sempre dimenticato di farti i miei complimenti> disse secco
<Complimenti di che? Non sto capendo letteralmente un cazzo> parlò acido guardandolo negli occhi
<Complimenti, sei una vera bomba a letto> disse finalmente, prendendo alla sprovvista Taehyung, che adesso aveva gli occhi spalancati sia per la sorpresa che per l'imbarazzo
<Ehm grazie? Ma sai più di me che è stato un errore> disse subito ancora rosso
<Nah io credo che tu volevi farmi già da un po', alla fine come io te> spiegò sorridendo
<I-io non so cosa avete in mente questa mattina, ma se state cercando di confonderci e di farci diventare pazzi, ci state riuscendo davvero. E in più quella sera ero ubriaco marcio> disse prendendogli il polso e portando in un'aula adesso vuota, non intenzionato a far sentire a tutti la loro conversazione
<Puoi evitare di urlare a metà scuola che siamo finiti a letto insieme?> disse chiudendo la porta a chiave
<E dai ridi un pochino Kim> gli sorrise appoggiandosi a un banco
<Al posto di tirare fuori questi argomenti, perché non fate come sempre?> chiese leggermente innervosito
<Ovvero?> disse Jungkook facendo finta di non capire
<Ovvero andate a rompere il cazzo a qualcuno, noi vi vediamo ed evitiamo che gli mettete le mani addosso. Non capisco perché oggi il tuo amico abbia iniziato a chiamare principessa o cucciolo Jimin, e tu mi abbia fatto un complimento, ripeto un complimento, di quanto io sia bravo a letto. Due cose, so che sono bravo a letto, non c'è bisogno tu me lo dica> spiegò acido e ancora incuriosito da questa stupida situazione
<Sei anche modesto adesso Kim?> rise vedendolo in difficoltà
<Uno non sono modesto, oddio esserlo, e due ho un nome, chiudi con questa storia del Kim> ammise innervosito
<Calmati un po', sto scherzando micetto> disse incrociando le braccia
<Niente soprannomi, sono Taehyung, capito Jungkook? Sennò sarò obbligato a chiamarti coniglio, e fidati io mi diverto> disse sfidandolo, e vedendo il corvino cambiare subito espressione
<Non ti conviene ,Taehyung> parlò alzandosi e posizionandosi di fronte al grigio
<Non ti preoccupare, tu pensi a non infastidirmi, e io penso a non chiamarti coniglio> sillabò con gli occhi fissi su quelli di Jungkook
<Mi piace quando mi sfidi nanetto, peccato che quello che vince sono sempre io> rise soddisfatto il corvino prima di sbloccare la porta e uscire dall'aula
<Che stronzo> disse l'altro appena rimase solo nella stanza
<Ah Taehyung!> sbucò dal nulla Jungkook, spaventando il grigio
<Questi pantaloni ti fanno un culo da Dio, alla fine come tutti gli altri> concluse sparendo

•••spazio autrice•••
Sorpresa? 😁
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