Parte 15 ~L'inchiostro delle frasi di Sirius~

57 8 3
                                    

-"Io ero al binario per salutare una mia amica, Grifondoro come noi, si chiama Alice, la conosci?" chiese Marlene a Sirius, mentre lo raggiungeva accomodandosi sul divanetto della loro sala comune.

-"Penso di aver capito chi sia... è quella che sta sempre con Frank Paciock? Se è lei, devo averci parlato un paio di volte per qualche scommessa persa con il mio amico James, non di più..." le rispose Sirius, cercando di attribuire ad un volto della sua casata, il nome "Alice".

-"Esatto è lei! Tu non puoi capire quanto sia cotta di quel Paciock!! Parla di lui giorno e notte, non mi dà tregua. Anche se secondo me, lui è troppo tonto per capire quanto lei gli corra dietro!" concluse ridendo la giovane bionda, volendo poi distogliere la discussione dalla vita sentimentale della sua amica.

-"Tu invece Sirius, chi dovevi salutare al binario?" chiese la giovane McKinnon, curiosa di conoscere meglio chi fossero gli amici di quel suo compagno di casata conosciuto pochi istanti prima.

-"Beh, io ero andato a salutare due dei miei tre migliori amici: James e Peter. In realtà solo James è mio migliore amico... Peter lo conosco da relativamente poco. Il primo si chiama James Potter, è il ragazzo del nostro anno con gli occhiali da topo da biblioteca, anche se penso non abbia mai letto un libro in vita sua quella testa di rapa! Gioca nella squadra di quidditch e negli ultimi tempi ha occhi solo per una ragazza conosciuta qui ad Hogwarts. E' talmente innamorato di lei che sembra abbia bevuto una caraffa intera di un filtro d'amore... come si chiamava quello di cui parlava Rem... ah sì, amortentia!" parlò a lungo Sirius, con occhi che brillavo e con un pizzico di nostalgia nel descrivere il suo migliore amico James. Poi, nonostante l'iniziale premessa, decise di descrivere, con un numero di parole di gran lunga minore, Peter Minus, il nuovo arrivato del gruppo.

-"... e quindi anche Peter, nonostante il buco nero che si ritrova al posto dello stomaco, è entrato a fare parte del nostro gruppo. Nonostante Rem gli dica sempre di non rubare il cibo dalla Sala Grande durante i pasti, lui non lo ascolta e continua a nascondere qualsiasi tipo di alimento nelle tasche spaziose dell'uniforme" concluse Black, causando in Marlene una sincera risata nel sentire la descrizione di Peter e la sua fame insaziabile. Una volta che Sirius ebbe finito di parlare, convinto di aver concluso il discorso, la ragazza seduta di fronte a lui decise di aprirne una parentesi inaspettata.

-"All'inizio avevi detto che oggi tornavano a casa due dei tuoi tre migliori amici, e un paio di volte hai nominato un certo Rem... è il ragazzo mancante della tua lista?" domandò spinta dalla curiosità Marlene. La risposta di Sirius, seppur confusa e difficoltosa da formulare, non tardò ad arrivare.

-"Hai indovinato, lui è Remus Lupin e io e James lo abbiamo conosciuto poco tempo dopo l'inizio dell'anno scolastico. Ha i capelli di un colore simile al miele e gli occhi verdi, che si ostina a nascondere dietro qualsiasi tipo di libro della biblioteca. Una delle sue più grandi passioni è la scuola, non sto scherzando, e il suo fisico slanciato ma magro aumenta la possibilità che si faccia male ogni volta che giochiamo a qualsiasi tipo di gioco all'aperto, che includa una palla o una pluffa. Adesso è a casa dai suoi genitori ma domani mattina tornerà e sarà l'unico del nostro gruppo a passare queste vacanze con me" usò queste parole per descrivere il suo giovane amico, cercando di esprimere al meglio ogni sua caratteristica, per permettere a Marlene di immaginarlo in maniera il più corretta possibile, come se in quel momento fosse lì con loro.

-"Cavolo, da come me lo descrivi non sembra un tipo molto interessante, o almeno uno che incarna l'opposto esatto di te e James. Voi due siete due combina guai senza freni, due teste calde che sfornano in continuazione idee sorprendenti. Lui, da come ne parli, sembra essere un ragazzo sempre per le sue, che non si diverte e che non possa andare d'accordo con te e James. E' così o mi sbaglio?" formulò questo ragionamento Marlene, e le sue parole rimbalzarono dentro Sirius provocando un eco assordante. Per quanto non le avesse mai pensate o tenute in considerazione, in quell'istante gli parvero intriganti quanto provocatorie.

Hogwarts destini incrociatiWhere stories live. Discover now