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"𝒎𝒉𝒉... 𝒑𝒓𝒆𝒕𝒕𝒚 𝒄𝒐𝒎𝒑𝒍𝒊𝒄𝒂𝒕𝒆𝒅"

 𝒑𝒓𝒆𝒕𝒕𝒚 𝒄𝒐𝒎𝒑𝒍𝒊𝒄𝒂𝒕𝒆𝒅"

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1 SETTEMBRE 1984

Il cappello parlante cantò una canzone, come era solito fare, e, secondo quello che confabulavano i ragazzi più grandi diversa da quelle precedenti, in essa parlava delle caratteristiche delle diverse case e dei loro fondatori.

Una fila non poi così tanto lunga di ragazzini del primo anno, tutti quanti rigorosamente vestiti con la loro uniforme nera, aspettavano di sentire il loro nome pronunciato dalla Professoressa McGranitt.

Heather e Ingrid, quasi le ultime della fila, si guardavano intorno, tutti quei ragazzi seduti attorno a quei quattro lunghi tavoli le imbarazzarono.

«Sai già quale sarà la tua casa?» domandò Heather. «I miei genitori erano entrambi due Grifondoro, sono sicura di finire lì.» fece con aria sicura, lasciava intendere che preferisse quella casa a tutte le altre. Ad Ingrid non importava in quale casa sarebbe andata a finire, era venuta ad Hogwarts per imparare non per essere etichettata. «Mh, non ne ho idea... mio padre era un Tassorosso, mia madre una Serpeverde.» Ingrid alzò le spalle. Ricordò quando sua madre, prima di morire, le parlava di Hogwarts e di quanto sarebbe stato bello andarci. Era ad Hogwarts da meno di un'ora e non la trovava una cosa così tanto bello, anzi.

«Spero che tu finisca in Grifondoro.» confidò la sua amica. In sottofondo si sentiva la McGranitt chiamare gli alunni del primo anno, poi il cappello parlante che annunciava, urlando, la loro casa di appartenenza e il coro di ragazzi di quella casa che esultava.

«Non credo, il cappello ha detto che la caratteristica principale dei Grifondoro è il coraggio.» Ingrid non pensava minimamente di essere coraggiosa, affatto. Nel frattempo, mentre parlavano, una certa Eleanor finiva in Serpeverde. Di lì a poco la fila fu quasi completamente scomparsa.

«Heather Wright.» Urlò la McGranitt. Heather, esuberante come era, si sedette sullo sgabello. La Professoressa posò il cappello sulla sua testa. Non ci mise molto a decidere in quale casa smistarla. Infatti, dopo un minuto e mezzo, se ne uscì con «Grifondoro!» Il tavolo dei Grifondoro esplose in un applauso, proprio come avevano fatto con altri ragazzini prima di lei. Lei guardò Ingrid compiaciuta, che applaudiva le mani per lei. Heather si sedette al tavolo dei Grifondoro e iniziò a fare conoscenza con alcuni ragazzi della sua casa.

Quando toccò ad Ingrid, poco dopo la sua amica, si sedette esitante sullo sgabello.

«Scommetto che questo vecchio cappello mi attaccherà i pidocchi."» pensò. «Caro cappello, non mi importa in quale casa tu mi smisterai, basta che io non mi penta di essere venuta ad Hogwarts e che riesca ad imparare.» Ingrid, dopo accurate ricerche, sapeva che il cappello parlante era capace di leggere la mente e di rispondere a chi lo indossa. «Oh signorina, ti assicuro che imparerai comunque.» Le stavano sudando le mani, stringeva lo sgabello e guardava imbarazzata il vuoto. «Mh... piuttosto complicato.» Disse il cappello. Ormai erano minuti che il cappello era in testa ad Ingrid, farfugliava qualcosa ma nessuno riuscì a comprendere chiaramente cosa. Anche gli insegnanti si scambiavano occhiate, di qualsiasi tipo. Ingrid aveva letto che il cappello parlante a volte ci metteva più del previsto a scegliere la casa di appartenenza, era successo con altri maghi prima di lei, testurbanti venivano chiamati, ne aveva due esempi proprio vicino a lei: la McGranitt e il professore di incantesimi, il Professor Flitwick, il cappello era indeciso se mandarli in Grifondoro o Corvonero, e, dopo ben cinque minuti, collocò Minerva in Grifondoro e Filius in Corvonero.

Per lei erano passati cinque minuti abbondanti, stava sudando freddo. «In quale casa ti piacerebbe stare?» gli chiese, dicevano che quando si trovava in difficoltà, il cappello teneva in considerazione l'opinione dello studente. Ingrid inizialmente non rispose ma ricordando che tutti gli studenti presenti in sala probabilmente la stavano fissando disse al cappello di decidere in fretta. «Credo di esserci quasi... sei determinata, lavori duro, sei intelligente e sei nobile d'animo, presenti le caratteristiche di tutte le case qui ad Hogwarts... ma sei anche unica, creativa e saggia... quindi io dico Corvonero

Il tavolo tra Grifondoro e Serpeverde esultò, così come fece Ingrid che si sedette immediatamente al tavolo. Prestò particolare attenzione al resto della cerimonia, sperando che ci fosse qualche altro testurbante come lei, ma alla fine, scoprì di essere l'unica di quell'anno. Ricordò ancora le parole del cappello «sei determinata, lavori duro, sei intelligente e sei nobile d'animo, presenti le caratteristiche di tutte le case qui ad Hogwarts... ma sei anche unica, creativa e saggia.» Non dubitava della scelta del cappello di mandarla in Corvonero, questo di rado si sbagliava, ma non si sentiva all'altezza di questa casa.

Quando lo smistamento ebbe fine, il Preside prese a fare gli annunci.

«Benvenuti e Bentornati, anche questo nuovo anno è giunto! Prima di consumare il nostro delizioso banchetto vi annunciò che abbiamo due nuovi membri nel corpo insegnanti. Diamo un caloroso benvenuto alla Professoressa Dameta Hauville che insegnerà Difesa Contro le Arti Oscure - gli studenti applaudirono, non erano sorpresi di avere una nuova insegnante di quella materia - e il Professor Isaac Atwood che insegnerà Cura delle Creature Magiche.»

Ingrid guardò suo padre fiera, sentiva alcuni studenti dire che sarebbe mancato loro il Professor Kettleburn e che probabilmente lui non era bravo come lui, ma non fece caso a quelle voci. «Inoltre, sarà il direttore della casa di Tassorosso. - aggiunse Silente - Vi ricordo che i provini di Quidditch si terranno tra due venerdì e sono riservati agli studenti dal secondo anno in su... Ah quasi dimenticavo, informo i studenti del primo anno, e non solo, che la Foresta Proibita è severamente vietata. Mi pare di aver detto tutto, buon appetito!»






























angolo autricew

hello, hello, hello. my name is emma watson and i play hagrid in the harry potter films. dovevo. chi ha capito il riferimento ha la mia stima. bene, bene, bene, questa storia è terribile ti prego non andare avanti.

sembrava chiaro a tutti che la mia protagonista sarebbe stata nella mia casa di hogwarts, ovviamente. principalmente perchè i said ravenclaws rights e abbiamo bisogno di più gente corvonero (cho non vale).

mi auguro che questo capitolo non vi abbia fatto schifo (guess what?? a me sì, tanto per cambiare) e ci vediamo alla prossima (se ce ne sarà mai una) !

𝐒𝐌𝐎𝐊𝐄 𝐀𝐍𝐃 𝐅𝐈𝐑𝐄 ─  charlie weasleyDonde viven las historias. Descúbrelo ahora