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Mingi era seduto di fronte alla porta, mangiucchiandosi le unghie delle dita con un piede che batteva impazientemente contro il pavimento. Nell'attesa la sua ansia aveva raggiunto un livello mai raggiunto prima.

Il resto del branco si era dato alla ricerca di cose da fare per aiutare Tine e Marylou. Wooyoung si occupava dei pasti, Jongho e Yunho si erano messi a sistemare dei buchi sul tetto e San andava spesso a fare giri di ricognizione.

Erano tutti sulle spine ora che sapevano che Ultima era coinvolta in cose molto più grandi di quanto avessero inizialmente immaginato. Le due beta erano decisamente spaventate.

Lance, però, doveva essere davvero persuasivo, perché Tine era andata a far visita ad alcuni vicini con cui erano in confidenza e la maggior parte di loro aveva deciso di sostenere la causa dell'alpha.

Anche se tutto ciò non aveva alcun senso, visto che in quella zona non c'era nessun umano che avrebbe potuto rappresentare una minaccia.

Mingi sapeva che quello era il modo di Lance per crearsi un esercito. Non si sarebbe sorpreso di scoprire che il bastardo aveva qualche malato piano per cercare di piegare tutti al suo volere. Cavolo, aveva assistito Alistar fare altrettanto con il suo stesso figlio, e avere successo...

L'alpha tremò al ricordo, o a quello che ne era rimasto. Si era sforzato il più possibile di allontanare tutti i ricordi del suo tempo come membro 'volontario' del Branco Alpha.

Sussultò quando sentì una mano sulla spalla, alzò la testa e vide Yunho in piedi dietro di lui. "Come va?"

Mingi grugnì e tornò a fissare la porta. Se continuava a fare quello che aveva fatto fino a quel momento non avrebbe dovuto preoccuparsi di perdere il controllo a causa della rabbia...

Dio com'era contento che Avayla non fosse lì con loro. Anche se gli mancava tantissimo, non poteva permettersi che la sua piccolina lo vedesse in quello stato. Almeno non finché non avesse capito cosa significasse scontrarsi con il proprio lupo. E anche in quel caso... Sapeva che entro di sé c'era molta più rabbia che in molti altri.

"Arriverà presto. Forza, vieni a mangiare qualcosa." Yunho gli tirò leggermente la maglia.

Sospirando, l'alpha lasciò che l'altro lo tirasse su dalla sedia. E gli sorrise da dietro alle spalle quando sentì il beta stringergli la mano. Anche se non lo avrebbe mai ammesso, era davvero grato che Yunho fosse lì con lui. Sembrava fosse l'unico in grado di calmarlo, anche se in realtà il beta riusciva a calmare chiunque. Tranne se stesso. Quello era il lavoro di Wooyoung.

Ridacchiò leggermente, facendo girare il più grande con un sopracciglio alzato. Per tutta risposta Mingi scossa la testa sedendosi a tavola.

"Bene, servitevi pure!" Disse Marylou allegramente, mentre afferrava il sandwich di fronte a sé. "Tinee, sei la migliore a cucinare!" Esultò, ma le parole vennero fuori soffocate a causa del cibo che aveva in bocca.

"LouLou," Le rispose la compagna, squadrandola e scuotendo la testa allo stesso tempo.

Era difficile credere che quella coppia così spensierata fosse stata rinchiusa nella stessa fortezza in cui aveva vissuto anche lui, senza che lo sapesse. Ma a dire il vero, non si era nemmeno mai preso la briga di socializzare con i prigionieri... Aspettava che Seonghwa venisse catturato così avrebbe potuto...

No.

Scosse la testa e concentrò le sue energie sul cibo, mentre gli altri chiacchieravano amabilmente.

All'improvviso si sentì un forte ronzio e tutti si zittirono.

L'alpha spinse via la sedia e corse alla porta d'ingresso, arrivando quasi a scardinarla nel tentativo di aprirla.

Our Way ||| Ateez [Italian Translation]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora