till the end of the line

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26 January 1943

Before you go,
Was there something I could've said
To make your heart beat better?
(Before You Go - Lewis Capaldi)

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Sbuffai, buttando la testa all'indietro e cominciando a dondolarmi sulla sedia.

Perché doveva essere così difficile scrivere una lettera? Quello che volevo dire era tutto nel mio cervello, ma era impossibile dare loro un filo logico da seguire.

"Sono le sei e venti!" la voce di mio padre mi avvertì dal piano di sotto.

Avevo dieci minuti per scrivere quella dannata lettera. Dieci minuti per comprimere il motivo della scelta che avevo preso il giorno dopo che Bucky mi aveva portato a Washington Heights.

"Basta, Zelda. Mettiti sotto e scrivi questa dannata lettera." dissi a denti stretti, parlando soltanto a me stessa.

Recuperai la stilografica e finalmente sembrò che le parole avevano deciso di mettersi in ordine.

"Caro Bucky,
Se stai leggendo questa lettera, vuol dire che sei già fuori New York. E questo vuol dire che sei già ad un passo più lontano da me.
Ma non sono qui a scriverti per sfogarmi ancora, sono qui per parlarti di una decisione che ho preso. Non avrei potuto dirtela alla stazione, ascoltare la tua voce calda e dissuadente mi avrebbero fatto cambiare idea, ma questo non potevo permettermelo.
Ho deciso di arruolarmi anche io.
Le WAC* non ancora sono operative qui in America, ma le ATS*, in Inghilterra, sì. Grazie a mio padre ho la doppia cittadinanza, mi basterà soltanto andare a Londra e registrarmi all'ufficio reclutamento.
La guerra mi ha aperto gli occhi. Adesso so qual è il mio posto nel mondo e di certo non è una vita agiata, qui a New York. Anche io voglio servire il Paese. Easton lo ha fatto con la vita, tu stai per andare a combattere, Steve vorrebbe ma non può. E io? Io cosa dovrei fare? Di certo non ho intenzione di rimanere a guardare. Solo perché sono una donna e causerò la disapprovazione generale di una società maschilista, questo non riuscirà a fermarmi dal fare la mia parte e vendicare mio fratello.
La vendetta è qualcosa che non mi era mai appartenuta, ma dopo gli eventi recenti, sono giunta alla conclusione che voglio fare giustizia a Easton.
Sono certa che capirai le mie ragioni.
Partirò alle undici, qualche ora dopo che sei partito tu, via aereo militare. Non è colpa del tuo arruolamento, se ho preso questa decisione - che per la verità meditavo già da qualche tempo. Ora, non essere triste per me, tantomeno arrabbiato con te stesso; i tuoi occhi diventano più scuri quando sei dispiaciuto. Sai, a me piacciono di più quando sono azzurri come un cielo in estate. Mi mancherai così tanto.
Ma alla fine dell'addestramento tornerò a New York, per stare ancora con te prima della guerra vera e propria.
Come dicevamo, io, te e Stevie? Fino alla fine. Till the end of the line.
Ora sei tu che devi fidarti di me.

Per sempre tua, Zelda

P. S. Smetti di fumare, che ti rovini i polmoni."

Piegai il foglio e lo infilai non troppo delicatamente nella busta, scarabocchiando sul dorso di quest'ultima il destinatario: "Per James Buchanan Barnes".

Presi la valigia e la lettera, avviandomi al piano di sotto con passo svelto. Il bagaglio era abbastanza leggero da portare; stavo andando ad arruolarmi, non a fare una vacanza di piacere.

"Eccomi!" esclamai raggiungendo il salotto.

Mio padre mi aspettava sulla soglia della porta, mentre terminava di agganciare le bretelle ai suoi pantaloni.

𝒕𝒉𝒆 𝒔𝒕𝒂𝒓𝒕 𝒐𝒇 𝒕𝒉𝒆 𝒍𝒊𝒏𝒆 [✓]Where stories live. Discover now