Capitolo 52

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"L'amore è molto più di un semplice sentimento; è un processo che richiede un'attenzione continua."- Molleen Matsumura


SWARNA'S POV:

Mi sveglio sentendo dei passi e sbattendo piano gli occhi, metto a fuoco dei piedi fasciati da dei sandali neri che mi passano davanti...Dolores.

Sbatto ancora gli occhi e sento il collo indolenzito, ho dormito tutto il tempo con la testa appoggiata al piede della sedia, accidenti.

Abbasso lo sguardo alla sedia, ma corrugo subito la fronte nel vedere stranita delle gambe...aspetta, mi sono addormentata sulle sue gambe?

Alzo lo sguardo e osservo Jamal con la testa di lato che sonnecchia insieme a Bella...sembra che ieri sera ci siamo tutti addormentati qui.

Faccio una smorfia quando nel rialzarmi sento un dolore lancinante alla schiena che mi porta a ricadere per terra, che diamine! Neanche avessi 80 anni.

Il rumore sveglia Jamal che sbatte piano gli occhi e sbadiglia facendo una smorfia, che tenero.

Sbatte ancora gli occhi e abbassa lo sguardo su Bella, lo sposta poi su di me stranito.

"Swarna? Tutto bene?"

"Io...sì. Ho solo dormito tutta la notte per terra e ora ne pago le conseguenze" spiego ritentando nel rialzarmi, stavolta ci riesco.

"Ah già, mi sono addormentato anch'io. Ecco perchè non ho sentito la sveglia" mormora lui alzandosi piano per poi riposare Bella nella culla.

"Dorme profondamente" mormoro osservandola sorridendo.

"Sì, lasciamola dormire o si alzerà di nuovo" sussurra Jamal.

Io annuisco e facendo pianissimo usciamo dalla stanza e ci dirigiamo verso la cucina.

"Buenos dìas" ci saluta Dolores che traffica sui fornelli.

"Buongiorno Dolores, come stai?" chiede Jamal per carineria, mentre si trascina fino alla macchinetta del caffè.

"Bien, voi? Non vi ho svegliato prima, così carini eravate" 

Le sorrido mentre mi chiede cosa voglia mangiare per colazione.

"Oh ehm...faccio io. Di solito mi piace prendere il tè latte con delle fette biscottate e miele"

"Tè latte, ok. Lo hago de inmediato" dice iniziando a mettere su il bollitore.

"Ecco le fette e il miele" dice Jamal allungandomele sul bancone.

"Grazie" dico un po' imbarazzata.

Non sono mai stata servita, di solo ero io quella che serviva gli altri.

Dolores mi fa avere il tè latte e ringraziandola di cuore, lo bevo tutto avidamente...è così buono! Meglio di quello che faccio io di solito.

Anche Jamal mordicchia delle fette biscottate col miele che avevo spalmato io, impegnato a leggere il giornale, mentre Dolore apre il frigo e chiede "Mangiate fuori despues il comune? O tornerete en casa?"

Sia io che Jamal spalanchiamo gli occhi e chiediamo all'unisono "Che ore sono?"

"Quasi le 10, porque?"

"Merda!" esclamo io.

"Cazzo!" esclama Jamal mentre entrambi scappiamo fuori e quasi scivoliamo sul parquet per la fretta.

Jamal riesce ad afferrarmi prima che mi sfracassi qualcosa ed entrando nelle nostre rispettive stanze, io mi catapulto in bagno.

Mi lavo velocemente e indossando un asciugamano per coprirmi, cerco disperata un fono. Dove diavolo sta?

Contro ogni mia ragioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora