Quando mi risvegliai non ero in ospedale , ero ancora sul campo da calcio , stesa sull'erba. Avevo tutti intorno e Arion sembrava molto preoccupato.
Riccardo: Come stai ? Abbiamo visto che ti stavi svegliando , perciò non abbiamo chiamato l'ambulanza.
Io: Avete fatto bene , sono solo svenuta per mancanza di energia , può capitare.In lontananza vidi una figura dai capelli blu e gli occhi del tramonto che guardava la scena a debita distanza. Sembrava incuriosito.
Io: Che ci fa qui Victor , la sua squadra è già andata via.
Adè: Che dite ragazzi glielo diciamo ?
Eugenie: Secondo me sviene di nuovo se glielo diciamo.
Arion: Vedi Theresa , quando sei svenuta vicino a te non c'era nessuno ,molto probabilmente avresti spattuto la testa cadendo. Ma vedi c'è una persona che ha fatto uno scatto ed è riuscita a prenderti.Detto questo si fermò incerto se andare avanti o no.
Io: E chi è stato questo mio salvatore ?
Arion: Ehm...si bhe è stato...insomma è...
Riccardo: Oh forza ragazzi...è stato Victor.Mi ci vollero alcuni secondi per realizzare.
Io: COSA?!
Ma non ci riuscì.
Arion: Si è partito come un razzo e ti ha presa al volo.
Io: Per quanto mi scoccia devo andare a ringraziarlo.
Gabi: Sei sicura ? Riesci a stare in piedi ?
Io: Basta provarci.Iniziai ad alzarmi con l'aiuto di Gabi e Arion , ma mi resi conto di non avere abbastanza forze per stare in piedi da sola.
Io: Arion , Gabi , mi potreste accompagnare da Victor ? Poi mi appoggiate al muro.
Gabi/Arion: Certo , ma sei sicura di voler stare da sola con lui?
Io: Si mi fido di lui.Questa affermazione stupì anche me stessa , è vero che sta causaundo un sacco di problemi alla squadra , eppure io mi fido di lui. Che mi sta succedendo ?
Iniziammo a camminare lentamente e quando Victor vide che ci stavamo dirigendo verso di lui , mise via il cellulare che teneva in mano e si mise ad osservare la scena. Quando finalmente arrivo da lui , Gabi e Arion mi appoggiano al muro e vanno negli spogliatoi a cambiarsi con il resto della squadra.
Victor si mise davanti a me , in quel momento eravamo da soli in tutto lo stadio.
Io: Ti volevo ringraziare per prima. I miei compagni mi hanno raccontato cos'è successo e probabilmente , se non ci fossi stato te , sarei all'ospedale con un trauma cranico. Perciò grazie.
Victor: Non ce di chè. Posso chiederti una cosa.
Io: Certo.
Victor: Sei sicura di stare bene ? Non credo sia normale svenire così spesso.
Io: Bhe non ho mai sforzato così tantdi il mio fisico , quindi credo che sia normale.Victor non sembrava molto convinto. Proprio in quel momento le gambe mi cedettero di nuovo e lui veloce come , mi prese per i fianchi per non farmi cadere.
Victor: Oggi ti sto salvando più volte di quante mi piaccia ammettere.
Non so per quale motivo , ma quella distanza così ravvicinata mi faceva uno strano effetto , sentivo kl cuore battere più veloce. In più le parole di Victor mi fecero arrossire. Cercai di nasconderlo abbassando la testa. Ma lui se ne accorse e me la rialzò.
Victor: Credo sia meglio se ti accompagno in ospedale a fare qualche visita.
Detto questo mi porse il braccio. All'inizio ero titubante , ma poi sentendo di non avere le forze mi ci appoggiai con tutte e due le mani.
Questo ragazzo è lunatico forte. Prima mi ammazza di pallonate e poi fa il premuroso. Vabbe Theresa goditelo finchè dura.
Uscimmo dalla sede e incontrai i ragazzi ad aspettarmi.
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L'amore non è semplice ~ Victor Blade
FanfictionTheresa Turner , una ragazza introversa ed enigmatica , rimase orfana all'età di 2 anni , non sapeva come fossero fatti i suoi genitori , sapeva solo che essi erano morti a causa di una malattia del sangue. Era stata adottata dalla famiglia Turner e...