39 Capitolo " Tutto più difficile"

2.3K 133 13
                                    

Spazio autrice

Prima che iniziate a leggere , volevo solo dirvi grazie , qui su ho messo una canzone ,quando state arrivando al momento dell esibizione , mettete play.

Baci ... l Autrice

PETER

Sapevo la storia , sapevo che per lei era difficile , pero' il passato deve essere  affrontato, non bisogna lasciarlo morire irrisolto perche' non risolvendosi non sara' mai dimenticato, soprattutto se fa male.  Lasciai le sue mani , inizio' a camminare ed anche se ero spaventato che potesse cadere , lei continuava perche' questo posto lo conosceva troppo bene . Ci fermammo, la vidi sorridere , si sedette  a gambe incrociate ed inizio' a sorridere , gli scendevano le lacrime dagli occhi ed inizio' a dire

"Poltrone Rosse .."

Indicando i lati

"Luci colorate"

Indicando l'alto del posto

"Tendoni rossi e palco nero?"

Indicando avanti a lei

"Siamo a Teatro "

Disse con voce piena di lacrime

Si tolse la benda e disse

"Perche' mia hai portata qui? Odio questo posto "

Io l'abbracciai e dissi

"Lo so ma, conosco il tuo desiderio, vuoi parlarne?"

"Se ti va di deprimerti prego.."

"Sciocca .."

Lei si alzo' in piedi e sali' sul palco ...

Con la bocca fece il tono dei tamburi ed inizio' a dire

"Questa e' la storia di una bambina "

Inizio' ad imitare una bambina , iniziò ironizzare sulla sua storia, muovendosi in modo buffo 

"Amava tanto ballare"

Parti' dalle quinte ed inizio' a fare tante piroette , finita l'ultima si inginocchio' ma una gamba la lascio' alzata .

"Dopo una visita di routine , il medico disse ai suoi genitori che non poteva danzare piu' "

Diane chiuse gli occhi e si tocco' il cuore , si alzo' in piedi ed inizio' a rotolare , stesa poggio' la sua testa sulle due mani come una bimba dispettosa e disse

"Le si spezzo' il cuore ma non smise mai di danzare "

Salto' dal palco e si  mise seduta su una poltrona .

"Anche se non ha piu' danzato avanti al pubblico , guardava da qui giu'  e si limitava a fare una specie di coreografie in camera sua"

Inizio' ad imitare gli spettatori , era buffa .

Sali' di nuovo sul palco e disse

"Anche se per lei era difficile , chiuse il cassetto dei desideri   veniva a guardare sua cugina e forse  piangeva mentre ballava , nascose agli altri cio' che davvero sentiva ma , la vita ha deciso di giocarci questo scherzo e bisogna accettarlo  ".

Si mise di spalle , fece un salto mortale , si inginocchio' e disse

"Tadaaaaaaaaaaaaa! Fine !"

Io iniziai a ridere e dissi 

"Non so come tu faccia ad ironizzare , su una cosa che a te fa star male"

"Io ironizzo perche'  non posso piu'  tornare indietro e piangere e disperarsi non mi ridarebbe la danza ."

Le andai vicino e mi abbraccio'

forte , poi dissi

"Voglio vederti ballare "

"Non ci penso proprio "

Disse incrociando le mani

"Dai ... un piccolo passettino"

L abbracciai da dietro e lei disse 

"Okkei mio cavaliere

ma non ridere."

Salita sul palco disse

"Mi dispiace , non posso , "

Disse triste ed io dissi

"Perche'?"

Con tono preoccupato .

"Non c'e' la musica "

Disse sorridendo

" Non puo' essere quello il problema,la metto io la musica "

Mi avvicinai allo stereo e presi la mia pennetta con sopra la canzone che avrebbe dovuto ballare al suo saggio.

Mi sedetti in prima fila , la canzone era quella di Elisa Dancing.

Mi guardo' , con sorriso sulle labbra inizio' a ballare .

Era stesa e si alzo' delicata , si chiuse in se stessa mantenendosi le gambe , come fanno i bambini quando piangono , fece tanti movimenti che non saprei descrivere , solo io che l ho guardata posso dirvi che era in perfetta sintonia con la musica , si muoveva benissimo . Inizio' a fare tante piroette e concluse con una spaccata in aria , accasciandosi a terra , si mise su un lato e disse

"Che dici posso
fare la ballerina ?"

Aveva gli occhi rossi dal pianto ed un sorriso che contrastava la sua tristezza  .

"Saresti perfetta"

Mi sorrise.

Noi adolescentiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora