14| Insieme

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Il pranzo era stato davvero squisito come previsto. Nessuno rimase neanche una briciola nel suo piatto, eccetto me che lasciai qualche pomodorino precipitandomi nuovamente su quei succulenti mirtilli.

Mentre ne afferravo due alla volta vigilavo la mia famiglia; se nessuno avesse fatto il grande passo l'avrei fatto io. Erano tutti tesi come una corda di violino, l'unico tranquillo pareva Gildar che ogni tanto guardava verso la mia direzione per spronarmi a iniziare l'irruente discorso.

Sospirai e con malgarbo allontanai il piatto quasi vuoto per poggiare i gomiti davanti a me, mentre le mie falangi accompagnavano le ultime biglie blu nella mia bocca. Il rumore del piatto sul legno ruvido attirò l'attenzione sulla sottoscritta, quasi tutti attendevano dicessi qualcosa per spezzare quel silenzio creatosi durante il pasto e dopo.

Assaporai gli ultimi dolci mirtilli per bene, prima di essere travolta dall'amara conversazione. Alzai le pupille su ognuno di loro ricadendo sulle iridi adombrate di mio fratello, nei suoi occhi color miele riuscivo a scorgere la pazienza durata fin troppo.

Stava per prendere in mano la situazione e parlarci, forse l'aveva organizzato da un bel po'. Mi sa che voleva mangiare per l'ultima volta in totale e apparente tranquillità, saranno stati i minuti più lunghi della sua vita.

«Credetemi» Brianna a quelle sillabe roche sussultò torturandosi le mani sotto il tavolo, «Non avrei mai e dico mai voluto farvi del male e spero sappiate che ho sempre lottato per voi. Ho sempre desiderato una vita spensierata, sarebbe stato bello rimanere a Ethis a goderci i momenti con mamma e papà» Logan fece un lungo respiro, la tensione alloggiava nell'aria come una vecchia amica, «La morte della mamma, di Chandra ha portato tanta disperazione. Il grigiore che vidi dopo l'avvenimento lo vedo ancora oggi, non sempre ma è come se fosse un parassita pronto a mangiarmi le carni, a bruciarmi l'anima scorticando man mano i bei momenti passati con lei» a ogni battito del mio cuore egli serrava coordinatamente la mandibola per mantenere un tono neutrale, «Aveva una voce melodiosa, i capelli ondulati lunghi e scuri a farle da scudo ove alcune volte ci nascondeva il rossore che colorava le sue guance sparse di lentiggini» tirò su col naso, «Brianna è molto simile a lei, più di me e te» specificò riferendosi a me, «I suoi lineamenti sono quasi uguali alla mamma e i colori uguali a quelli di papà, me li ricordi quasi da far male» si alzò dalla sedia e si inginocchiò di fronte a mia sorella, accarezzandole il viso e baciandole il palmo della mano.

Brianna accettò le sue carezze e si abbandonò a esse socchiudendo gli occhi, mentre una perla trasparente solcava la sua guancia.

Egli sbarazzatosi della sua lacrima ribelle continuò: «Era una donna dolcissima dalla personalità talmente travolgente da far conoscere il suo nome a tutti, spesso la gente dimenticava quello degli altri ma il suo era indelebile nelle loro menti. Sapete, venne corteggiata per anni da un marinaio che passava di lì e il suo nome non lo scordava mai. Radiosa e tenace, ricordo che voleva assolutamente imparare a cucire e dopo tanti buchi sui polpastrelli ci riuscì, la donna che le aveva insegnata venne tempestata di baci. Alle volte però risultava insopportabile per la sua mania di avere sempre ragione, doveva andare a sbatterci con le proprie corna per rendersi conto che non fosse sempre così»Logan venne verso di me, poggiandomi l'indice sotto al mento per guardarmi dritto nelle iridi, «Forse sappiamo chi possiede questo suo lato.» Gli sorrisi sinceramente tirandolo a me per abbracciarlo più forte che potevo. «Siete due terremoti ragazze mie, tutte mamma e papà» ricambiò la stretta di rimando per poi tornare serio di punto in bianco.

«Come ti si può dar torto» Kian alzò gli occhi al cielo per poi puntarli su mia sorella e poi su di me, a entrambe fece un occhiolino. Come una reazione chimica la mia gote divenne più rosata del dovuto, avevo nutrito dei sentimenti poco fraterni nei suoi confronti.

I pirati di Ethis. Where stories live. Discover now