Even Flowers Have Thorns |Yoonmin|

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Le cose all'inizio, sembrarono andare molto bene fra di noi ; Jimin era quel tipo di persona che riusciva a farti stare bene anche con piccoli gesti.
Saranno stati quelli a farmi fraintendere i suoi sentimenti nei miei confronti?
O .. forse, ero già accecato dal mio amore per lui ?
Ogni attenzione che mi riservava, mi faceva vivere ogni volta in un sogno;  Invece,solo adesso che l' ho perso anche come amico, mi sono reso conto di essermi illuso per tutto quel tempo.

La possibilità, di aver accesso al suo cuore , mi venne preclusa il giorno in cui, quel dolce angelo biondo che mi stregó sin dal nostro primo incontro, fece la conoscenza del mio migliore amico Yoongi, anzi ex.. migliore amico ; non parlo più nemmeno con lui.

Anche quel ricordo é rimasto ben impresso nella mia mente , poiché, lo catalogo forse come il momento in cui iniziai perdere prima, me stesso ed in seguito,anche loro.
Ma non potevo saperlo allora, adesso che lo só, vorrei tornare indietro per rimediare ai miei errori.

Prima di conoscere Jimin, l'unico amore di Yoongi era la musica; aveva inseguito per anni il suo sogno ed alla fine riuscí a farcela , diventando un musicista molto famoso anche oltreoceano.

Quel giorno , era appena tornato da un lungo tour in Giappone durato tre mesi e la prima cosa che gli venne in mente, fú farmi una visita a sorpresa. Io, ero in bagno a farmi una doccia , dopo una lunghissima ed estenuante sessione di studio universitario; frequentavo ancora il primo anno di Letteratura moderna ; volevo diventare uno scrittore di romanzi.

Quindi,gli aprì proprio il ragazzo dei miei sogni.

Non só cosa fecero durante la mia assenza, ma mentre tornavo in sala, il suono di una risata bellissima ,riempì la casa.

Quando mi affacciai per vedere chi stava ridendo, mi sorpresi nel constatare che l'autore del suono fu  proprio ,il mio ex migliore amico e non Jimin.

"Cosa succede qui?" Dissi ,prendendo posto in mezzo a loro due , così da dividerli.

Erano troppo vicini per i miei gusti e ciò mi dava veramente fastidio.

"Il tuo coinquilino é veramente simpatico, mentre eri in bagno abbiamo fatto conoscenza."
Mi disse , abbracciandomi forte.

"Allora, com'è andata in Tournée?" Gli domandai,cambiando argomento in fretta.

" Bene é stato un successone!" Esclamò  , sorridendo.
" Perché che lavoro fai ? " Domandò con un certo interesse Jimin , sporgendosi con il faccino in sua direzione.
Si allungò talmente tanto, che cadde goffamente  di lato sul tappeto, facendolo ridere di nuovo.

"Solo perché oggi mi hai fatto ridere due volte di seguito , te lo dico: io sono Agust D ."  Gli rispose, guardandolo intensamente dall'alto , poiché invece di alzarsi restò disteso sul pavimento.

"Hyung , Jimin ha un'amnesia.
Ricorda solo il suo nome. Come fa a conoscerti." Bisbigliai a denti stretti.

"Non lo sapevo, mi dispiace." Mi rispose, Yoongi con sguardo colpevole.

"Non mi ricordo ma in qualche modo questo nome, mi sembra familiare." Disse,invece lui tranquillamente.
"Magari ti tornerà in mente qualcosa." Rispose, porgendogli la mano per aiutarlo ad alzarsi.

Quando lui l'afferrò , stringendola saldamente alla sua piccolina ne fui profondamente geloso; la sua mano , non ero mai riuscito a tenerla neanche un secondo e né tanto meno con una scusa.Mentre lui , c'era riuscito senza troppi sforzi .
Ai tempi lo avevo classificato già come  un tentativo da parte sua di portarmelo via , senza sapere che in verità più avanti , mi sarei fregato con le mie stesse mani ; spingendolo ancora di più fra le sue braccia.

Lo amavo così tanto, da volerlo riempire fino a saturarlo dei miei sentimenti ; Senz'accorgermi che così, invece lo avrei soffocato.