✦✧✧ Due bambini, amici da tanto tempo ed entrambi molto testardi di carattere.
All'inizio uno era più basso dell'altro, quello più alto sapeva nel profondo che sarebbe stato un alfa e che l'amico sarebbe stato un omega, visto quanto era dolce e gent...
Avevo passato quella notte a casa dei miei genitori in bianco, nella mia testa c'era ancora la scena di San che veniva umiliato da parte mia, solo per non compromettere la mia immagine.
Alle prime ore del mattino, sono uscito fuori casa dei miei genitori in silenzio, quella serata mi ha aiutato a prendere una decisione a dir poco singolare.
Andrò a trovare Kwon Ji Yong, o come si faceva chiamare quando era il leader del mio gruppo, G-Dragon.
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Mi sono portato dietro uno zaino e dei vestiti di ricambio, so bene dove si trova, adesso lui abita con il suo alfa nell'isola di Geoje.
(...)
Quando arrivo finalmente a destinazione, riesco a trovarlo subito. Per ironia della sorte, stava salutando il suo alfa che doveva partire per Seoul.
Ci siamo visti per qualche minuto e mi sorride, poi mi fa cenno di seguirlo, solo dopo che si è messo a camminare, mi sono accorto che sta spingendo un passeggino, io rimango di stucco ma preferisco non fare domande e lo seguo in silenzio.
-Sali su- dice lui mentre si avvicina a una macchina nera, preme un pulsante di un piccolo telecomando che aveva in tasca e questo fa suonare la macchina, però sveglia il bambino che si mette a piangere -oh scusami Seungri- prende in braccio il bambino che era nel passeggino e inizia a tranquillizzarlo, dandogli dei bacini e dicendo qualche parolina dolce.
-Vedo... che sei messo bene...- dico guardando altrove, vedere quella scena mi faceva diventare molto geloso.
-Diciamo di si- ridacchia mentre tranquillizza il bambino, che poco a poco smette di piangere.
-Bene...-.
-Senti, me lo tieni un attimo?-.
Lo guardo per dire qualcosa, ma lui mi mette subito tra le braccia il bambino.
-Ci metto qualche secondo, il tempo di mettere a posto il passeggino e poi lo riprendo- dice con un sorriso mentre apre la portiera del copiloto e inizia a sistemare il passeggino.
-Ma...- non riesco a controbattere, che il bambino ricomincia a piangere -cazzo Ji Yong!!- inizio a muoverlo un po' per farlo calmare, ma sembra che faccia l'effetto contrario.
-È un bambino, non un giocattolo-.
-Senti! Io non ho mai avuto a che fare con i bambini! Quindi non so che cazzo fare!!- dico iniziando a incazzarmi, ma il bambino piange più forte e io non so cosa fare.
-Pensa come un bambino, una volta lo sei stato anche tu, no?- lui parlava con tutta la calma del mondo, mentre i miei timpani stanno morendo per le urla di SUO figlio.
-E va bene!!- sbuffo e cerco di pensare in fretta, cosa mi piaceva quando ero piccolo e piangevo?
Non mi viene in mente niente, ma poi ricordo una scena della mia infanzia. San che mi canta per la prima volta.
