15. Shooting

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JULIE'S POV
Guardai l'ora per la terza volta in due minuti:
1.40 pm,Payton dovrebbe essere già qui.

Mi sedetti su una panchina appena fuori dalla struttura,presi il telefono e provai a mandare un messaggio a Payton.

Julie:
Ehi,dove sei?
Ti sto aspettando dalla panchina qui
fuori ;)

Piano piano tutti i ragazzi stavano uscendo e si stanno dirigendo nei vari locali per mangiare.
<ehi,che ci fai qui?> mi chiese Griffin passandomi davanti.
<oh sto aspettando Payton> dissi sorridendo.
Il suo sorriso si spense e abbassò lo sguardo.
<è andato via mezz'ora fa> disse.

Anche il mio sorriso si spense; magari è andato in albergo a cambiarsi o a farsi una doccia,starà sicuramente arrivando.
<tornerà> dissi.

Lui annuì,mi scompigliò leggermente i capelli e poi se ne andò raggiungendo Dixie dall'altra parte della strada.
...
2.00 pm
Sono ancora seduta su questa panchina ad ascoltare Riley e Jackson parlare di non so cosa; circa dieci minuti fa sono passati qui davanti e,vedendomi da sola,si sono fermati.
<Julie vieni a mangiare con noi dai> disse Jackson togliendomi dai miei pensieri.
<è solo in ritardo,adesso arriva> dissi continuando a guardare l'uscita dell'albergo.
...
2.30 pm
<io ho fame ragazzi> disse Riley interrompendo il silenzio che c'era da più di quindici minuti.
<andate pure,io lo aspetterò> dissi sorridendo.
<Julie,non verrà> disse Jackson.
<sì invece,mi fido di lui> dissi.
<okay,fammi sapere> disse Riley; entrambi mi diedero un bacio sulla guancia e poi se ne andarono.
...
3.00 pm
Sono quasi due ore che sto qui e sinceramente mi sto preoccupando: tra poco ci sarà lo spettacolo e non mi ha ancora né scritto né chiamato.

Ricordai le parole di Griffin,se è andato via,può essere andato solo in albergo.

Presi le mie cose ed attraversai la strada per poi fermarmi alla reception.
<ehi,scusami> dissi.
La ragazza si girò verso di me e sorrise facendomi cenno di continuare.
<hai visto passare Payton Moormeier?> domandai.
<è passato circa due ore fa con una ragazza,
sono andati nella camera di lei> disse.
Io deglutì e presi il telefono,spero davvero che mi risponda di no.
<è l-lei?> domandai girando il telefono verso di lei; la ragazza guardò per qualche secondo la foto di Nadya che le ho mostrato e poi annuì.
<sì era lei> disse.

Anch'io annuì e me ne andai; mi ha lasciato sola per la seconda volta e di nuovo per Nadya,
stupida me che l'ho anche perdonato.

Proprio in quel momento il mio telefono suonò,è Payton.
<< ehi >> dissi.
<< ehi piccola,scusa non posso venire >> disse lui.
<< ma l'avevi promess- >> dissi.
<< ascolta,mi dispiace piccola,ti voglio bene >> disse e poi mi staccò in faccia.

Sentì gli occhi farsi lucidi e nella gola sentì qualcosa farsi più vicino alla bocca,devo assolutamente piangere oppure mi metto ad urlare.

Dopo poco trovai un bagno in cui andai e finalmente riuscì a scoppiare a piangere guardandomi allo specchio.

Eliminai la foto con Payton che avevo nelle storie di Instagram e poi continuai a piangere facendo,tra l'altro,molto rumore mettendo la testa fra le braccia che incrociai sul lavandino.

All'improvviso la porta si aprì,io alzai lo sguardo e vidi Charli guardare qualcosa al telefono.
<scusami,pensavo fosse libero> disse per poi chiudere la porta; dopo poco però la riaprì ma questa volta senza il telefono in mano.
<stai bene?> chiese.
Io presi un bel respiro e cercai di sorridere.
<sì,sì scusami,adesso esco> dissi togliendo il mascara da sotto agli occhi.
<oh no,non volevo dire quello> disse sorridendo <stavi piangendo e quindi non penso che tu stia bene>
Io risi leggermente e scossi la testa.
<hai ragione> dissi.

vorrei solamente averti vicino | payton moormeierWhere stories live. Discover now