IL PRIMO RIFIUTO

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teeza persona

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teeza persona

la camminata verso la loro stanza fu ... strana.

perché, potreste chiedervi? era arrivato jimin.

e stava tenendo la mano a jeongguk, chiacchierando come al solito.

ora, taehyung non aveva un problema personalmente con jimin. era una brava persona, gentile ed amichevole.

ma la sua modalità-fidanzato era qualcosa che taehyung odiava.

continuava ad attaccarsi a jeongguk. gli baciava casualmente la guancia. e parlava moltissimo.

taehyung poteva vedere il fastidio anche sulla faccia di jeongguk.

❝jimin, puoi smetterla di appiccicarti a me?❞ disse jeongguk, irritato.

e taehyung non si sentiva male per jimin. mettendo da parte i suoi sentimenti, jimin era veramente appiccicoso.

❝perché?❞ chiese jimin, aggrottando le sopracciglia.

❝è fastidioso. non mi piace che le persone mi tocchino così,❞ gli rispose jeongguk e jimin aggrottò la fronte questa volta.

❝è perché il tuo piccolo giocattolino è qui?❞ chiese jimin, guardando taehyung.

❝ma che cazzo?❞

❝si, vi ho sentiti entrambi. ho provato ad ignorarlo, ma non potevo,❞ disse jimin.

❝e solo per fartelo sapere, scaldacazzo,❞ ghignò.

❝sono qui e ci starò a lungo. tu eri solo un oggetto sessuale da usare. l'unica cosa a cui servivi era farti scopare. io l'ho aiutato e lo posso amare. quindi vai via. sei solo uno strano. uno strano disperato,❞ disse jimin e gli occhi di taehyung si inumidirono.

ma dio poteva schiaffeggiare jimin ora- e così fece.

jimin sussultò, guardando taehyung.

❝che cazzo?!❞

❝non provare mai più a dirmi che ruolo ho nella vita di jeongguk e, in ogni caso, ne sono consapevole. solo perché mi ha chiamato un oggetto per la rabbia non vuol dire che lo pensi. e anche se lo pensa, non significa che tu sia qui per qualcosa di meglio.❞

❝non sei nemmeno una cosa permanente. ti lascerà presto. e dopo vedremo chi sarà qui a lungo,❞ taehyung lo derise.

si girò verso jeongguk che non aveva detto una parola.

❝jeongguk, il cibo sarà sui fornelli. faccio dei noodles perché non sarò in camera. starò da gummie e puoi portare questa puttanella temporanea in camera nostra,❞ disse taehyung e jimin si accigliò.

☾ ☾ ☾

taehyung entrò nella camera, scoppiando in lacrime.

sapeva che tutto ciò che jimin aveva detto era vero. ma voleva rispondergli.

si sentiva patetico e gli faceva male.

continuava a pensare a jeongguk che stava là dietro senza difendere il suo fidanzato.

si alzò, bollendo un po' di noodles e asciugandosi le lacrime.

mentre lo faceva, la porta si aprì.

taehyung chiuse gli occhi, non volendo nemmeno sentire jimin. si morse il labbro, preparandosi per andare via.

si girò per vedere jeongguk lì in piedi, devastato.

❝dov'è jimin?❞ taehyung guardò jeongguk.

❝l'ho lasciato,❞ mormorò jeongguk.

❝perché?❞

taehyung era felice, super felice.

❝perché nessuno riesce a competere con te,❞ mormorò, prendendo taehyung per la vita e baciandolo.

comunque, taehyung fu abbastanza veloce per staccarsi e guardare jeongguk con gli occhi lucidi.

❝perché stai facendo questo, jeongguk?! così che tu possa rifiutarmi di nuovo?! così che tu possa abbandonarmi di nuovo e chiamarmi un giocattolo?! non voglio questo! lasciami in pace!❞ disse taehyung, prendendo qualche vestito con la borsa e il telefono.

❝tae, non andare-❞

gli prese il polso ma ciò che ricevette fu solo uno schiaffo.

❝lasciami in pace!❞ taehyung corse fuori dal dormitorio.

jeongguk si buttò sul letto, seppellendo la faccia nelle mani e singhiozzando. il cuore glo faceva male.

era la prima volta che veniva rifiutato.

SOMEONE ELSE :: kooktaeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora