ME AND YOU 2 || Valentino Rossi

Epilogo

Un anno e tre mesi dopo

I will not give you up this time
Darling, just kiss me slow, your heart is all I own
And in your eyes, you're holding mine

📍Valencia Circuit, Spain
15/11/2021

E' trascorso poco più di un mese dall'ultima volta in cui ho parlato con Valentino. 

I ragazzi avevano organizzato per noi un incontro, con lo scopo di farci riconciliare e farci smettere di ignorarci a vicenda come se non avessimo trascorsi. E avrebbe funzionato, se solo, proprio mentre stavamo discutendo a casa del pilota, non fosse arrivata Francesca, la sua fidanzata mediatica.

Non attribuisco la colpa a lei, anzi in fondo quella è pur sempre anche casa sua, ma vederla così, in perfetta forma, impeccabile anche dopo aver finito il suo allenamento giornaliero, mi ha buttato il morale a terra.

Ma non è nemmeno quello il motivo per cui me ne sono andata quel giorno. Bensì l'ho fatto perché ho sempre il costante timore che la mia malattia possa tornare e farmi crollare nuovamente, anche se sono già un paio di mesi che non si ripresenta più.

Tuttavia oggi sono decisa a parlare a Valentino, e perlomeno tentare di rimettere insieme tutto ciò che io stessa ho distrutto, costruendomi muri futili attorno per trincerarmi dietro essi e richiudere fuori il resto del mondo. Glielo devo, Valentino se lo merita. Ce lo meritiamo.

Oggi al gran premio di Valencia, l'ultimo della stagione, aleggia un'atmosfera strana nell'aria, proprio a causa della persona che evito da un mese.

Perché questa sarà l'ultima gara a cui prenderà parte Valentino Rossi prima del tanto temuto ritiro, annunciato proprio durante il suo gran premio di casa, al Mugello.

Mi aspetto molte più audience in questa gara rispetto al normale, perché in fondo questa è la fine di un'era ed il principio di un'altra.

E' la fine dell'era Valentino, fatta per la maggior parte da sue vittorie e podi e da fans che colorano di giallo le tribune in tutto il mondo, ma è anche l'inizio di una nuova epoca che vedrà come protagonisti i giovani del momento, tra cui anche Pecco, Franky e Luca, ormai anche quest'ultimo in classe regina.

Per questo gran premio, Charles Leclerc si è offerto come mio ospite d'onore e accompagnatore, insieme ovviamente alla sua fidanzata Charlotte, la quale non vedeva l'ora di assistere ad una gara motociclistica. Purtroppo, però, stamattina ha avuto un imprevisto e dovrà partire per tornare a Monaco, al fine di presenziare ad un impegno che ha con sua sorella Valentine, quindi dovrà a malincuore rinunciare alla gara di MotoGP.

<<Se in Canada di due anni fa ti ho guidato io per il paddock, oggi devi guidarmi tu, perché io non ho la più pallida idea di dove andare.>>mi dice il monegasco, mentre giro il volante della mia bella Audi per entrare nel parcheggio riservato a piloti e meccanici.

<<Certo, ma scordati che io corra per tutto il paddock come mi hai fatto fare in Canada. Mai più asseconderò le tue folli idee.>>ribatto, il tono scherzoso e un sorriso dipinto sulle labbra al quale si unisce anche quello di Charles.

<<Oh ma dai, non abbiamo nemmeno fatto un chilometro.>>si lamenta quest'ultimo, sollevando teatralmente gli occhi al cielo.

<<A me è sembrato molto di più. Ad ogni modo, dovremmo andare: la Moto3 inizierà a breve e vorrei ancora salutare i ragazzi prima che partano.>>taglio corto, scendendo dall'auto seguita dal mio amico e chiudendo la vettura col telecomando.