𝐗𝐗𝐈𝐈𝐈. 𝐢𝐬 𝐢𝐭 𝐚 𝐯𝐢𝐝𝐞𝐨?

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song: Visions of Gideon by Sufjan Stevens

Jack💧

Negli ultimi giorni, ho passato molto tempo con la mia famiglia.
Ieri sono andato a fare una specie di gita fuori città con mia madre, e oggi mi tocca andare a salutare mia nonna.
Non che mi dispiaccia, assolutamente, ma il problema è un'altro...probabilmente ci sarà anche Ellie.
Lei vive vicino alla nonna e spesso è da lei, anche perché i suoi genitori stanno ancora lavorando per il trasloco.
Mia madre sa benissimo quanto io non sopporti quella ragazza, ma dice che comunque alla nonna fa piacere quando la andiamo a trovare, quindi mi tocca.

"Jack! Sei pronto?" mi chiama mia madre dal piano di sotto.
"Sì, un attimo!"
Cerco di metterci più tempo possibile a prepararmi, così da tardare l'incontro con Ellie. Non ho proprio voglia di vederla o di litigare.
"Dai, che facciamo tardi per il pranzo!"
Scendo le scale mentre finisco di mettermi il cappotto.
"Dobbiamo proprio andare, ma'?" chiedo, speranzoso.
Lei rotea gli occhi, annuendo e mi circonda le spalle con un braccio.
"Sì tesoro, ci hanno invitati a pranzo e sarebbe maleducato non presentarsi...credi di poter fare un piccolo sforzo?"
Faccio finta di pensarci.
"Ok, va bene. Ma solo per te." le dico, sorridendole.
Lei ricambia il sorriso.
"Dai, entriamo in macchina."

Da casa mia a quella di mia nonna ci vogliono circa 15 minuti di macchina.
Accendo la radio e cambio canale, fino a che non trovo qualcosa che mi piace.
"Non danno mai niente di bello in questi inutili canali." dico, iniziando ad innervosirmi.
"Spegni la radio, Jack. Parliamo un po'." propone mia mamma.
Annuisco e spengo la radio, per poi appoggiarmi allo schienale del sedile.
"Allora." inizia.
"Con i tuoi amici come va?"

Ecco. Benissimo.
Sa che io e Finn eravamo diventati molto amici, ma non sa che, beh...stiamo insieme.
Ad essere sincero, non sono preoccupato di dirglielo.
Ma forse avrebbe dovuto saperlo.
In ogni caso, rispondo alla sua domanda.
"Tutto bene, perché?"
"Così, per chiedere."
Abbasso lo sguardo, e lei mi guarda.
"Jack, tutto bene?"

"Io e Finn stiamo insieme."

Per poco non facciamo un incidente.
Mi porto una mano sulla bocca.
Riuscirò mai a stare zitto?
Vedo mia mamma sbattere gli occhi un paio di volte per cercare di riacquisire autocontrollo.

"Sì?"
"Sì."

Ormai gliel'ho detto, non posso nasconderglielo.
"E quando pensavi di dirmelo?"
Rimango leggermente stranito da quella domanda.
"Ehm...non lo so." ammetto.
Lei sospira e chiude gli occhi.
"Sei...arrabbiata?" le chiedo io.
Ma che diamine di domanda è?
"No Jack, come potrei mai esserlo? È solo che, beh, non me lo aspettavo sinceramente." dice.
Il suo tono non è duro, ma dalla voce posso capire quanto sia confusa.
"Non avevo pianificato di dirtelo oggi sinceramente."
"Immagino."
Si crea un silenzio pensante in auto.

È lei a spezzarlo.
"Vuoi raccontarmi bene tutto, per favore?"

Inizio così a dirle tutto, dal mio coming out con Millie al pomeriggio con Finn di qualche giorno prima, evitando ovviamente le parti più imbarazzanti.
"Quindi...ti piacciono i ragazzi?" chiede.
"No ma', mi piacciono le donne. Finn non è una fantastica ragazza? Certo che mi piacciono i ragazzi." le dico io.
"Guarda che ti possono piacere entrambi eh."
"Lo so, ma sono piuttosto sicuro di essere gay. O almeno credo. Quello che so è che mi piace Finn."
Lei annuisce.

"Ti ho delusa?"
Mia madre scuote la testa vigorosamente.
"No, assolutamente no. Mi ha fatto un po' effetto sentirti dire queste cose ovviamente ma...se tu sei felice, lo sono anche io. Voglio dirti solo una cosa: stai attento, per favore. Non tutti sono aperti di mente e mi dispiacerebbe se qualcuno facesse commenti poco carini e tu ci rimanessi male."
Annuisco. Ha ragione.
"Ok, ma'. Sarò attento."

𝘞𝘪𝘴𝘩 𝘺𝘰𝘶 𝘸𝘦𝘳𝘦 𝘨𝘢𝘺 // 𝘍𝘢𝘤𝘬Where stories live. Discover now