𝐗𝐗𝐕𝐈. 𝐝𝐨 𝐲𝐨𝐮 𝐰𝐚𝐧𝐧𝐚 𝐬𝐥𝐨𝐰 𝐝𝐚𝐧𝐜𝐞?

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                                                                        song: Bad Habits by The Last Shadow Puppets.

Jack💧

"Jack, stamattina passa a prenderti zia Anne per andare a scuola. Ha detto che porta Ellie e vuole qualcuno che le faccia vedere la scuola."

A quelle parole, mi giro verso mia madre con un'espressione insofferente.

"Ma mamma! Non posso, prima di andare a scuola vedo sempre i miei amici e..."

"Lo so, ma li vedrai una volta a scuola. Non fare storie, fallo per tua zia. Lo sai che lei ci tiene. E se proprio non puoi patire tua cugina, ignorala."

"Facile per te." borbotto, finendo di bere il caffè.

"Forza, io vado a lavoro, ci vediamo dopo." dice, lasciandomi un bacio sulla fronte e uscendo.

È il primo giorno nella nuova scuola di mia cugina e, apparentemente, mia zia vuole che la accompagni anche io.

Mi scoccia, perché la mattina è uno dei pochi momenti in cui, durante il periodo scolastico, posso vedere Finn, ed è un momento nostro.

Tiro fuori il telefono e scrivo a Finn per avvisarlo.

Jack: Finn, stamattina non possiamo vederci, mi porta mia zia (poi ti spiego).

Jack: Ci vediamo direttamente a scuola?

Non aspetto che risponda, ma vado direttamente a prepararmi, dato che sono abbastanza in ritardo.

Una decina di minuti dopo, il mio telefono squilla.

"Pronto?"

"Jack, noi siamo qui di fuori. Vieni?" 

È mia zia. Guardo fuori dalla finestra e vedo la sua macchina parcheggiata nel vialetto.

Così, metto il giubbotto, prendo lo zaino ed esco di casa.

"Hey, Jack! Come stai?" mi chiede Anne con un sorriso, appena entro in macchina. Ora mi ricordo perché almeno lei mi sta simpatica.

"Sto abbastanza bene grazie. Ciao Ellie."

"Ciao, Jack."

I nostri saluti sono sempre pieni di affetto.

Durante il viaggio in macchina, piuttosto corto, mia zia e mia cugina parlano della scuola, e di quanto Ellie sia elettrizzata.

"Oddio, spero di farmi degli amici." dice.

"Te li farai di sicuro." dico io, sarcasticamente. Sembra che però né Ellie né Anne capiscano il mio sarcasmo. Meglio.

"Sì, Jack ha ragione. Te li farai tesoro."

Roteo gli occhi. Con un carattere del genere sfido qualcuno ad avere amici.

Quando arriviamo a scuola, mia zia si ferma con la macchina davanti al cancello.

"Buona scuola, tesoro!" dice alla filia, per poi salutare anche me.

Vedo subito i miei amici, e vado da loro.

"Hey!" 

Ci salutiamo, e abbraccio Finn.

Poi, sento che qualcuno mi tocca la spalla.

"Che fai, non mi presenti ai tuoi amici?" dice Ellie, con un sorrisetto.

Guardo prima lei, poi gli altri.

"Ragazzi, lei è Ellie, mia cugina. Si è appena trasferita qui e...oggi è il suo primo giorno in questa scuola."

𝘞𝘪𝘴𝘩 𝘺𝘰𝘶 𝘸𝘦𝘳𝘦 𝘨𝘢𝘺 // 𝘍𝘢𝘤𝘬Where stories live. Discover now