Capitolo 43

210 6 0
                                    

Entro nel parcheggio della scuola, e dopo aver parcheggiato al solito posto, scendo dall'auto. Non ho nemmeno il tempo di poggiare il piede sull'asfalto che vengo travolta da Rach e Brit << che cazzo ci facevi anche tu lì?>> sbotta Brit , inarco le sopracciglia << esattamente. Ti ci metti anche tu adesso nelle loro stupidaggini?>> alzo le mani davanti le loro facce << wait. Parlate di ieri sera?>> annuiscono furiose << primo. Chi ve l'ha detto?>> interviene Brit << Herman. L'ha detto solo a me. E lo sappiamo solo noi. >> sospiro << quindi?>> chiudo lo sportello alle mie spalle dopo aver afferrato lo zaino e mi incammino verso l'entrata della scuola seguita dalle ragazze << Chris, è rimasto a cena da me, verso le 23:15 ha ricevuto una chiamata, e ci ha detto che doveva andare a sbrigare una cosa, non voleva dirmi cosa e allora sono salita in moto con lui.>> Rach si porta le mani ai capelli e sbuffa << che c'è !?>> sbuffo anch'io << niente, è solo che non voglio che ti metti in questi casini.>> poggio una mano sulla sua spalla << sai che non lo farò mai...>> sospirano << oh ieri ho tirato un pugno ad un ragazzo!>> dico in tono sarcastico e lo mi fulminano con lo sguardo << ASHLEY!>> scoppio a ridere e le mostro le nocche della mano rosse con delle piccole croste. Arriviamo agli armadietti è un ondata di vento ci travolge, si spalancano le porte, e si incamminano nel corridoio Chris, Nath ed Herman. Chris ha dei piccoli cerotti sparsi sulle ferite del viso, mentre Herman ha solo la mano fasciata.<< oh merda...>> sussurra Rach, Chris si aggiusta lo zaino in spalla e abbassa lo sguardo << buongiorno!>> urla Nath catapultandosi come sempre su Rach , Herman saluta Brit con un dolce bacio sulla guancia e Chris mi guarda << come vanno?>> gli indico le ferite << forse con le medicazioni che avevi suggerito di farmi tu ieri sera , sarebbe andata meglio>> scherza ed io annuisco << lo so lo so...>> sussurro, poco dopo arriva Ricky è più contento del solito mi saluta con un bacio a stampo, Chris distoglie lo sguardo e da un colpo alla spalla "sana" di Nath << dopo potrai anche scopartela la tua ragazza. Abbiamo allenamento adesso.>> ridiamo << oh già con un braccio rotto, grazie per ricordarmelo!>> Chris ride e tira Nath attraverso la spallina dello zaino, seguiti da Herman e Ricky, si dirigono verso il campo.

***

La giornata a scuola passa come tutte le altre, oggi ho recuperato le verifiche di italiano ed economia, ed è andata più che bene. Certo sono esausta, ma spero che il sacrificio sia servito. Tra mezz'ora ci sarà la partita. Nel pomeriggio non ho fatto altro che studiare, studiare, studiare. Sono esattamente le 18:30. Sto aspettando che le ragazze si sbrighino. Ho indossato una semplice gonna in velluto nera e sopra un top crop bianco, trucco come sempre, superga bianche e giacchetta di jeans nera. È la partita decisiva, speriamo che vada tutto bene e che non sia qualcun altro a perdere il braccio o dio solo sa cosa. I miei pensieri vengono interrotti dal clacson di un'auto, dopo aver preso la borsa scendo di sotto ed esco di casa << ALLA BUON ORA!>> Rach mi alza il dito medio, ed io rido accomodandomi nei sedili posteriori della sua auto. << come siamo fashion stasera!>> mi guarda Rach dallo specchietto retrovisore << oh si è vestita bene per lasciare Ricky alla moda!>> scherza Brit, alzo gli occhi al cielo e mi sistemo i capelli dietro la schiena << finiscila. Ho deciso che lascerò fare al tempo...>> mi guardano e scoppiano a ridere, allora mi arrendo alla loro serietà che praticamente non esiste, e mi lascio andare sul sedile.
Cinque minuti dopo siamo in cerca di posto in tribune, quando finalmente scorgo i primi tre posti proprio quelli sopra le panchine dei ragazzi. E noto che già questi ultimi sono in campo. Mi ci bastano solo cinque secondi che le mie orecchie vengono stonate dal rumore del fischietto dell'arbitro. Diamo il via a questa fantastica partita! I ragazzi iniziano subito a bomba, sono pieni di grinta, mentre Nath seduto in panchina urla incoraggiandoli, e loro si gasano ancor di più. << guardate il mio cucciolo in panchina!!>> si lamenta Rach, ed io e Brit scoppiamo a ridere. I Lions stasera non sono affatto loro, non hanno quella grinta che hanno sempre avuto, il che è positivo, infatti i ragazzi sono in vantaggio di 10 punti già alla fine del secondo quarto.
<< Ash, ci siamo... mancano gli ultimi 5 minuti. Siamo in vantaggio di cinque punti... ma questo non vuol dire che non possano raggiungerci no?>> Fa così da ben mezz'ora. << Rach. Sta tranqui->> segnano un touch down << SIIIIIIIII! UUUUUH!!!>> urlo come una matta << chi doveva stare tranquilla!?>> ridiamo tutte tre.
10. 9. 8. 7. 6. 5. 4. 3. 2. 1.... ABBIAMO VINTO !!!! Come sempre scendiamo in campo dai ragazzi ed iniziamo ad esultare come matti << cazzo si va in finale si!>> urla Ricky raggiungendomi, mi prende per i fianchi e mi alza da terra facendo una giravolta << siete stati assurdi!>> non risponde neanche che poggia le sue labbra sulle mie << ti aspetto da James>> annuisco e lui si stacca andando verso gli spogliatoi, mi passa accanto Chris << capitano.>> lo guardo e gli sorrido << posso abbracciarti?>> si ferma << oh certo! Vuole anche l'autografo?>> rido e gli do uno spintone << lascia che arrivi la festa e faremo qualcosa di più di un abbraccio.>> sussurra.
Arrivate a casa di James c'è già un casino assurdo! Certo abbiamo dovuto aspettare i ragazzi che finissero di farsi la doccia e di sistemarsi quindi è passata circa un oretta, non posso dire che c'è già gente ubriaca, ma la maggior parte è avvinghiata sulla zona degli alcolici. Voglio bere stare? No. << UHUH... Ash! C'è il birra pong con la vodka!!>> esulta Rachel. Detto fatto. << oh nono stasera non bevo.>> ride e mi afferra per il polso << ma piantala!>> si posiziona difronte al tavolo << giocate anche voi?>> ci chiede un ragazzo poco più alto di noi, occhi blu e capelli castano chiaro, potrebbe avere un anno in più di noi... ma di una cosa ne sono certa... non viene nella nostra scuola. << oh nonono io non->> rach mi interrompe << Si! Giochiamo anche noi! Io faccio squadra con Amelie!>> mi sfida la mia migliore amica << allora ci tocca stare in squadra insieme...>> mi guarda il ragazzo biondo dagli occhi blu << Ashley>> mi porge la mano << Hunter>> stringo la mano e sorrido << non ti ho mai visto da queste parti>> annuisce e giocherella con la pallina da Ping pong << sono qui con un mio amico, sto a Los Angeles, e diciamo che non ci facciamo sfuggire una festa>> annuisco e rido << bene!>>. Iniziamo a giocare, e posso dire che sono davvero brava in questo gioco! Il che non mi aiuta perché sono già mezza ubriaca a metà giro. E questo tizio qua, Hunter, non lo è per niente cavolo! Mi chiedo come faccia a reggere l'alcol! Beh, una risposta c'è, è un ragazzo abbastanza muscoloso ed alto, il che vuol dire che prima che si ubriachi dovrà come minimo bere due bottiglie di Whisky! Rido sola al pensiero che sto facendo. E da lì mi rendo conto che a fine partita sono cotta. << cazzo non lo reggo per niente l'alcol Sheryl>> ride occhi blu << mi chiamo Ashely!>> rido e mi catapulto dalla mia migliore amica << portami fuori. Da Chris>> sussurro a modo mio nel suo orecchio, Rach, brilla ma non troppo, ride e mi accompagna fuori da Chris << cazzo sei già ubriaca?>> mi urla in lontananza ed io annuisco ridendo << non è colpa mia! C'era uno lì! E mi ha detto di giocare a pinghi pomg!>> Chris ride e mi porta in una angolo isolato da tutti << Chris ho voglia di fare cose zozze!>> rido e lo bacio << cose zozze eh?>> mi prende in giro ed io gli faccio la linguaccia << bene se non vuoi allora vado da Ricky!>> mollo la sua presa e non so come ma gli sfuggo ed entro in casa iniziando ad urlare chiamando Ricky << eccomi, eccomi!>> mi giro, corrida lui è lo trascino di sopra << Sei già ubriaca?>> ride ed io non vado a lui aprendo la porta di una delle tante stanze non chiuse a chiave, trascino Ricky sul letto e mi posiziono a cavalcioni su di lui, ma non mi lascia il controllo delle situazione e cambia i ruoli. Mi fa sdraiare e si posiziona lui sopra di me << sai che non dovremmo farlo vero ?>> nego con la testa << ssh!>> ride e continua a baciarmi il collo... e poi mi viene in mente tutto. Chris, io, questa situazione assurda. Ed ahimè, parlo. << scusa...>> si blocca << per cosa?>> inizio a piangere << io non volevo ferirti te lo giuro! Ma è stato più forte di me cazzo...>> si alza e si siede di fianco a me << Ash che succede?>> mi siedo anch'io e lui mi asciuga le lacrime <<Ricky... io... e...>> mi posiziona un dito sulle labbra << non me lo dire.>> abbassa lo sguardo e li continuò a piangere ancor di più << io non credevo che potesse succedere...>> mi sistemo i capelli dietro la schiena e mi asciugo le lacrime << Chris vero?>> dopo un po' di silenzio... annuisco. L'ho fatto << cazzo...>> si alza e posiziona le mani tra i capelli << cazzo, cazzo, cazzo! Ashely cazzo!>> continuo a piangere e lui inizia a distruggere tutta la camera , così da ubriaca che sono, barcollando mi alzo e lo fermo << non mi toccare>> gli alzo il mento per farmi guardare << Ricky... si che non potrai perdonarmi, e di certo non mi aspetto una cosa del genere, ma non credevo potesse succedere una cosa del genere... io ti prego solo, che dobbiamo chiuderla in modo maturo. So che la matura non sono stata proprio io qui. Ma usciti da qui, non dico che dovrai parlarmi o dovremmo tornare amici... ma non fare cose di cui poi te ne penti.>> mi accarezza la guancia << oh Ashley... qui l'unica che sta facendo cose di cui spero ti pentirai sei solo tu.>> mi lascia un bacio sulla fronte ed esce dalla stanza. Cazzo. Mi lascio andare a terra e scoppio in lacrime.
<< ASHLEY! ASHLEY! >> sento delle urla al di fuori della camera, mi alzo da terra e apro la porta << oh santo cielo che succede?>> Brit mi fa rientrare in camera e chiude la porta alle sue spalle << l'ho fatto Brit.>> mi guarda perplessa << ho lasciato Ricky.>>.

⚠️STORIA IN REVISIONE⚠️
Avendo scritto questa storia un paio di anni fa,quando il mio lessico non era dei migliori, ho deciso di modificarla capitolo per capitolo.

Is It The Right Thing? Where stories live. Discover now