Di nuovo insieme

679 42 1
                                    

Pov's Cath
Lo spettacolo era finito e in me avevo tantissimi sentimenti contrastanti, ero felice perché era stata un'esibizione fantastica e i ragazzi avevano realizzato il loro più grande sogno, ero arrabbiata perché se Caleb non li avesse marchiati loro non sarebbero dovuti trapassare e soprattutto ero triste perché avevo perso due dei miei migliori amici e il mio fantastico ragazzo, tutto in una sera.
Decisi di fare un po' di compagnia a Julie e l'accompagnai con la sua famiglia e Flynn fino a casa ma non entrai, non me la sentivo di vedere lo studio, dove fino a poche ore prima loro provavano allegri e adesso vuoto, senza i phantoms.
Arrivati davanti alla porta della casa di Julie l'abbracciai
J:"io vado due secondi nello studio, vuoi venire?"
C:"No grazie, non mi sento ancora pronta a mettere piede lì dentro dopotutto sono trapassati da nemmeno mezz'ora e per me è troppo presto, credo che tornerò a casa mia"
J:"Okay ciao Cath"
C:"Ciao Julie" e mi smaterializzai a casa dove crollai in un pianto esasperato, perché tutti quelli a cui volevo bene erano dei respiranti oppure degli stronzi e quei pochi amici fantasmi che avevo trapassavano? Ormai mi rimanevano solo Julie, Flynn, Willie e quel cretino di mio fratello Caleb.

Pov's Reggie
Non eravamo trapassati, a quanto pare cantare all'Orphem non era la nostra questione in sospeso però avevamo deciso di far credere alle ragazze e a Willie di esserci riusciti, non saremmo mai stai in grado di morire davanti ai loro occhi. Non avendo un posto in cui andare però ci appartammo nello studio, dopotutto lì era dove il nostro gruppo era nato e lì sarebbe finito. Eravamo ormai rassegnati al nostro destino quando la porta dello studio si aprì
J:"Ciao ragazzi, non so se possiate sentirmi da lassù, ovunque voi siate ma volevo solo ringraziarvi e quindi eccomi qui, grazie ragazzi"
Con le lacrime che minacciavano di uscire sia a causa del dolore che della commozione le risposi
R:"prego Julie"
A:"Ahh sei un idiota"
Julie accese la luce e ci vide per terra tutti dolorati, proprio quando stava per aprire bocca una forte scossa ci percosse
J:"No no no, voi dovreste essere trapassati che ci fate qui?"
L:"A quanto pare suonare all'Orpheum non era il nostro compito in sospeso quindi abbiamo deciso di attendere la nostra morte ma non sapevamo dove andare, quindi siamo venuti qui sperando che tu non venissi e andassi direttamente a dormire"
A:"Io l'avevo detto che saresti venuta ma nessuno mi ascolta mai" e una scossa ci percosse
Julie con ormai le lacrime agli occhi si avvicinò
J:"Vi prego andate da Caleb, piuttosto che scomparire è meglio che suoniate con la sua band, noi ci potremo vedere comunque"
L:"No Julie, non capisci per noi la musica non è più la stessa da quando ti conosciamo e se non possiamo suonare con te allora tanto vale non suonare e basta, ah e anche con Cath"
A:"Si, se non stessimo morendo potevamo farla entrare nella band, non sapevo che avesse una così bella voce"
R:"Sono d'accordo su tutto"
Una scossa ci percosse di nuovo e a quel punto Julie si avvicino a Luke e lo abbracciò
J:"perché riesco a toccarti?"
L:"Non lo so"
J:"Reggie, Alex venite qui"
Ci abbracciammo e come per magia vedemmo il marchio scomparire, eravamo ancora qui!
R:"mi piace abbracciarvi"
A:"Anche a me"
Ci mettemmo a saltare e urlammo insieme
J,L,A&R:"Abbiamo cantato all'Orpheum, abbiamo cantato all'Orpheum"
Ci staccammo e mi venne un mente una cosa
Cath, dovevo andare da lei

Io non sono come voi Where stories live. Discover now