Titolo della parte

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Kenma accese il fornello senza pensare, riempiendo d'acqua una pentola. Avrebbe fatto bollire degli spaghetti o qualcosa del genere. Non aveva voglia di sopportare molto altro.

Il telefono che aveva in tasca ronzò. Non voleva controllarlo. In tutta onestà, non gli importava chi c'era dall'altra parte. Se non sarebbe stata l'unica persona con cui voleva parlare (e non lo era), allora perché avrebbe dovuto controllare? Potrebbe aspettare l'orario di lavoro domani.

Il ronzio non cessò, dando a Kenma due opzioni. Per controllarlo come un adulto ragionevole, o per lanciarlo contro il muro e sperare che si rompa. Mentre la sua seconda opzione era allettante, pensava che avrebbe potuto dargli fastidio in seguito, optando invece di controllarla, come dovrebbe fare qualsiasi persona normale.
Akaashi: Koutarou mi ha detto cosa è successo oggi. (19:33)
Akaashi: Avresti dovuto parlarcene prima, siamo qui per aiutarti, Kenma. (19:33)
Akaashi: Sembrava troppo forte, mi dispiace. (19:34)
Akaashi: Per favore, parlaci. Vuoi che ti chiami? (19:35)

Bokuto: KENMA !!!!! non picchiarti oggi, per favore! va bene lo capiamo tutti, prenditi tutto il tempo di cui hai bisogno! (19:37)

Dal momento che chiaramente Bokuto e Akaashi erano in combutta (come se non avesse intenzione di mettere in discussione i loro testi che erano a soli due minuti di distanza), Kenma decise di spendere le sue ultime draga di energia della giornata per rispondere ad Akaashi.

the galaxy is endless(i thought we were,too) ITAWhere stories live. Discover now