(Responsabilità del destino) Chapter 35

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POV Jimin

Sono così contento che Yoongi si sia finalmente svegliato e dopo aver avuto una breve discussione su quello che è successo abbiamo iniziato a comportarci come se non fosse successo nulla.

Ora siamo nel letto e stiamo chiacchierando tra un bacio e un'altro. Nonostante sia innamorato di questa situazione, decido comunque di alzarmi per fare un paio di telefonate.

«Devo chiamare il dottore per riferirgli che ti sei svegliato e che stai bene e poi vorrei anche dirlo ai ragazzi» dico con un sorriso. Yoongi annuisce e mi libera dalle sue braccia, visto che mi stava abbracciando, e mi alzo.

Appena scendo dal letto mi stiracchio mentre Yoongi mi guarda sorridendo.
Ad un certo punto inizia a ridere e io lo guardo stranito.

«Perché ridi? Ho forse qualcosa in faccia?» chiedo, guardando il mio ragazzo divertito.

«No, nulla... Ma mi sei mancato davvero tanto» risponde Yoongi. Io sorridendo, annuisco. Poi mi avvicino ad uno dei comodini per prendere il mio telefono e chiamo il dottore.
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//Buongiorno, Dottor Kim. Come posso aiutarla?// sento dire dall'uomo, appena risponde.

//Salve dottore, la chiamo per avvisarla che Min Yoongi, il paziente che ha visitato ieri, si è svegliato a sta bene// dico, con un sorriso.

//Oh, bene! Sono contento ragazzo. Mi raccomando fai in modo che non si stanchi troppo, che non abbia stress e che non beva nulla di alcolico per almeno una settimana. Assicurati inoltre che dorma almeno nove ore durante la notte per evitare e prevenire altri eventuali collassi// mi informa il medico.

//Certo dottore, sarà fatto. La ringrazio per il suo aiuto e la sua disponibilità // dico per poi aggiungere un saluto.

//Figurati ragazzo, è il mio lavoro// conclude. Chiude la chiamata.
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Chiudo la chiamata e noto che Yoongi si sta aggirando per la camera cercando qualcosa. Guarda sotto il letto e sotto l'armadio.

«Cosa stai cercando?» chiedo incuriosito.

«Non cosa, ma chi. Sto cercando Hane. Dov'è?» mi chiede, piuttosto preoccupato. Io faccio una faccia stranita.

«È da Taehyung... L'hai portata tu là» dico. Yoongi mi guarda scettico e poi si massaggia la testa.

«Davvero?» chiede. Io inizio a ridacchiare e annuisco. ~Ha un vuoto di memoria? Forse deve ancora svegliarsi per bene~ penso.

«Ora chiamo i ragazzi e chiedo anche a Taehyung di Hane» dico per poi prendere il telefono.

«Digli di riportarla qua subito. Lei è nostra figlia» dice. Stavo per chiamare Taehyung, ma appena sento la parola "figlia" mi giro a guardare Yoongi con gli occhi spalancati.

«Ma che... Tutto bene amore?» chiedo mettendomi a ridere.

«Sì, va tutto bene» dice sorridendo per poi spalancare gli occhi «Aspetta... Come mi hai chiamato?» chiede. Io mi rendo conto di averlo chiamato come mai lo avevo fatto e con le guance rosse corro nel salotto al piano di sotto, sotto lo sguardo divertito del mio fidanzato.

Chiamo Taehyung e Hoseok per farli venire a casa di Yoongi.

Dopo un po'...

Taehyung è arrivato e appena mette piede dentro casa, apre la gabbietta di Hane per farla uscire

«Dio Santo, quanto ha miagolato in macchina» dice Taehyung quando chiude la porta.

«Ehy! Non parlare così di mia figlia» esclama Yoongi prendendo la gattina in braccio per portarla in salone. Taehyung lo guarda basito per poi rivolgermi uno sguardo per chiedermi spiegazioni.

❤️LONG TIME NO SEE ~ YOONMIN❤️ @taekook5bts Where stories live. Discover now