《GRAZIE ULTIMO》
"FABRIZIO MORO!"
Finisco la mia esibizione e torno in camerino tutto sudato bagno il viso e lo asciugo, mi cambio i vestiti mettendo dei jeans e una camicia metti il cappello e prendo la bottiglia di vino iniziando a berne un sorso poi esco fuori e fumo una sigaretta.
È stato bello dar parte degli ospiti di Ultimo allo stadio olimpico.
Salgo in auto e torno a casa."Papà!"
Anita mi viene incontro saltandomi in braccio.
《Principessa mì che fai ancora sveglia? 》
"Non riuscivo a dormire senza te papà"
La abbraccio e la coccolo alzo lo sguardo e vedo Giada appoggiata al muro.
-ehy com'è andato il comcerto?-
《Bene》
Metto Anita a terra e mi avvicino a Giada baciandola.
-lo sai che non dorme senza te-
《Si. . .》
-andiamo a dormire dai-
Prendo Anita in braccio e la porto nel letto ci sdraiamo e ci addormentiamo.
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"Ermal devi riprendere la tua vita in mano"
《Marco mi manca 》
"Ermal ha scelto lui. Non ti ha amato abbastanza ed è tornato da Giada"
《Lui mi amava》
"Ermal non difenderlo guarda come ti sei ridotto per lui!"
Mi prende il viso.
"Guardami negli occhi e dimmi chi sei tu."
《S-sono Ermal. . . Ermal Meta.》
"Chi è Ermal Meta"
《Un uomo f-forte. . .》
"E allora fammi vedere quest'uomo forte. Io sono Fabrizio tirame un pugno ricciolè!"
《N-no io amo Fabrizio》
"ERMAL TIRAMI UN PUGNO SONO QUELLO CHE TI HA ROVINATO LA VITA TI HA DISTRUTTO IL CUORE"
Tiro un pugno forte a Marco spaccandogli il labbro.
"Come ti senti"
《Male ti ho fatto uscire sangue.》
Lo vedo pulirsi il sangue e tornare da me.
"Tranquillo è già passato"
Sorrido e lo abbraccio.
《Grazie Marco 》
"Non ti lascio mai solo Erm"
Sorrido e mi riprendo un po'.
Faccio una doccia veloce e mi vesto ed esco di casa faccio un giro per Milano e verso le 17 telefono a Marco."Ermal è successo qualcosa?"
《Si Marco solo. . . Vestiti passo a prenderti per le sette》
"Cosa?"
《Uscita tra amici io e te》
"Va bene Erm"
Chiudo e torno a casa inizio a prepararmi alle sette in punto sono davanti casa di Marco e lui sale in auto.
"Ti sei ripreso vedo"
《Già》
Parto l'auto e andiamo in ristorante scendiamo e guardo l'orologio.