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Jackson

La preoccupazione e la paura sono le uniche cose che adesso accomunano le persone che sono qui. Il giorno è arrivato e l'ansia inizia a crescere. Justin è appena entrato in sala operatoria, per questo intervento importante. Operarsi agli occhi non è una cosa semplice, gli occhi sono fondamentali perché ci aiutano a capire la maggior parte delle volte le persone esteriormente ed interiormente come sono. Con gli occhi puoi notare il modo di fare di una persona, il suo comportamento. Justin non ne ha mai avuta l'occasione,Ma ha avuto la forza di andare avanti in questi sedici anni anche grazie all'aiuto della sua famiglia ma sopratutto di Xander che gli è sempre stato vicino ed è andato oltre a quella pecca che all'inizio lo ostacolava.

Justin mi ha raccontato un giorno a casa che la sua relazione col fratello di Chanel ha avuto grandi difficoltà nei primi mesi. Justin l'ha amato sin da subito, nel suo cuore ha sentito che lui era ció che desiderava, non gli interessava di poterlo vedere,quello passava in secondo piano perchè lui sapeva che bastava amarlo per ció che era davvero. Della sua voce si è innamorato, ricordo il modo in cui sorrideva quando parlava di lui e contaggiava anche me. Xander non accettava, pensava che quando gli diceva "sei bellissimo" lo stesse prendendo in giro ma col passare del tempo, il conoscerlo davvero li ha resi bellissimi insieme e la fiducia è diventata la base principale del loro rapporto.

Mi sarebbe piaciuto esserci dall'inizio con loro, seguire il loro rapporto crescere man mano così come agli altri. Ció mi rende triste,avrei davvero voluto un'infanzia spensierata e sopratutto in famiglia,perchè si ormai loro sono la mia famiglia. Quel pomeriggio con lui mi posi una domanda, quella domanda che non aveva intenti di presa in giro ma solamente voglia di capire. Gli chiesi come fosse diventato gay e quel sorriso non lo dimenticheró mai. Xander. Xander fu la risposta, il mio cuore si ribaltó lo,ricordo ancora. Disse che non aveva bisogno degli occhi,gli bastavano le orecche e le mani e di voci ne aveva sentite, di mani ne aveva toccate ma niente era paragonabile a lui. In quel momento l'unica cosa che speravo era di trovare anche io qualcuno che mi facesse battere il cuore così. In quel momento lo speravo, ora al cento per cento ho chi, il cuore, me lo strappa totalmente e mi offusca la mente. Chanel è tanto preoccupata, sono cresciuti insieme e poi vedere il fratello stare male fa sentire peggio.
Sono seduto accanto a Sea, di fronte a Xander e Chanel accanto alla porta della sala dove quest'ultima lo consola mentre Roxy cammina avanti e indietro.

-"Sono in ansia Dio" la ragazza accanto a me si passa le mani sulle gambe guardando in direzione della porta.

-"Tranquilla andrà tutto bene" le passo una mano dietro la schiena per tranquillizzarla, lei si gira rivolgendomi un sorriso ed io ricambio. distoglie lo sguardo e lo riporta a dov'era precedentemente, io invece mi guardo un po' intorno e quando porto lo sguardo a sinistra noto Christian salire con la tisana presa per la sua ragazza. Vedendo Sea preoccupata per farla calmare un po' è sceso al bar per prenderle qualcosa. Siamo solo noi, Roxy perchè è la madre e Xander il fidanzato. Chanel voleva stare accanto al fratello e sopratutto perchè Justin è suo amico, io e Sea abbiamo insistito per venire e stare vicino a loro e Christian per la fidanzata ed il fratello. Volevano venire tutti, ma Justin ha tranquillizzato gli altri dicendo che non c'era bisogno, sarebbero bastasti la madre e il fidanzato ma era troppo forte, troppo grande quindi ci siamo divisi e in qualsiasi modo andrà, siamo già pronti per una mega festa.

-"Ecco amore tieni" Christian si siede accanto alla fidanzata porgendole il bicchiere,lei lo ringrazia con un leggero bacio sulle labbra e si accocola a lui. Distolgo lo sguardo da quella scena e lo porto su Roxy, non l'ho mai vista così agitata, le ho gia ripetuto di stare tranquilla ma l'ansia ha preso il sopravvento.

-"io vado fuori" è Xander ad aver parlato, si allontana dalla sorella e si alza per dirigersi fuori in terrazza. Guardo Chanel confuso e lei alza le spalle sbuffando, con un cenno di testa le indico di alzarsi e seguirmi. E quando vedo che mi segue mi dirigo in bagno dove li sicuro nessuno ci potrá disturbare. Apro la porta facendo entrare prima lei,poi la seguo chiudendo la porta alle mie spalle.

Let The Love Begin Where stories live. Discover now