Cenere

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Contesto: S2x06

Personaggi: Boba Fett, Din Djarin

Genere: drabble, malinconico

[150 parole]


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Boba Fett sa quello che prova Din Djarin.

Non ha mai perso un figlio, ma ha visto suo padre morire e non può dimenticare la voragine che gli si è aperta nel petto. Per questo gli lascia il tempo di vegliare sui resti del passato, da solo. Lo guarda imprimere orme scure sulla polvere nera, il casco inclinato mentre sonda i pochi pezzi di ferraglia rimasti.

Non ha bisogno di guardarlo in faccia per sapere che ha il cuore in tumulto, i polmoni schiacciati dall'angoscia e lo stomaco pesante quanto l'intero pianeta. Sa bene cosa si agita sotto il Beskar.

Din Djarin si china, le dita guantate artigliano la cenere.

Boba Fett non sa cos'ha preso, ma sicuramente è importante. Lo capisce da come vi si aggrappa, ultimo appiglio per non cadere nel vuoto. Poi lo infila nel cinturone, di fianco al cuore. Proprio dove si è rifugiata la speranza. 




Angolino oscuro dell'autrice:

Su cuy'gar!

Grazie infinite per essere giunti fino a qui!

Per me questa drabble è stata un'impresa: 150 parole, ore e ore di lavoro (non sto esagerando, sono negata per i testi così corti). Ho fatto del mio meglio e, per essere la mia prima volta, sono abbastanza soddisfatta. Ma, in realtà, sta a voi giudicare... e questa volta offro dei Nevarro Nummies (la spotchka è finita durante la stesura del testo) a chiunque abbia il tempo e la voglia di dirmi cosa ne pensa di questa drabble sofferta.

Ringrazio inoltre chi ha votato e commentato il capitolo precedente!

Che la Forza sia con voi,

Helmwige

Schegge di Beskar || THE MANDALORIANWhere stories live. Discover now