"fottiti" "ti odio" ci guardammo per un po' io seduta sulla sua scrivania mentre lui era seduto sulla poltrona, col completo elegante e i tatuaggi che gli uscivano dalle maniche alzate della camicia bianca che indossava, quella camicia non mi lasciava niente all'immagine, il suo corpo era come se fosse circondato da un velo di seta, i piedi sul tavolo e la sigaretta in bocca "lo so che mi vuoi bene" disse guardandomi con un ghigno. "sparati" mi sdraiai a testa in giù sulla scrivania ridendo ATTENZIONE: LA READER É MAGGIORENNE. benvenuti in questa storia!!! per tutte le raccomandazioni e le spiegazioni varie ci vediamo nel primo capitolo! spero di averti incuriosit* ALIX 💜🥰 ~Yumi~