Capitolo 29

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POV READER
Mi sentivo strana, come se il corpo non mi rispondesse più e avesse vita sua, sentivo un freddo pungente, come se dei piccoli aghi di ghiaccio di bucassero la pelle e mi raggelassero la pelle e le ossa, mi girai a vedere la faccia di Maki, che non mi convinse per niente.
Aveva una faccia terrorizzata che confondeva con una faccia rassicurante tenendomi la mano e non smettendo mai di stringerla, come a volermi fare capire che non c'era nulla che non andava, ma il mio corpo e la mia mente sapevano benissimo che io non stavo per niente bene, mi sentivo come paralizzata, non riuscivo a muovere nessun arto, ma stranamente li sentivo attaccati al mio corpo.
Uno dei miei peggiori incubi aveva inizio.
"Maki sto morendo?" Chiesi guardandola non sapevo che aspetto avessi ma a giudicare dalla faccia della ragazza ero agghiacciante "non posso prenderti in giro, sai da sola che non sei più tu e che sta succedendo qualcosa" disse a bassa voce "Non mi hai risposto" ribattei guardandomi la mano diventare progressivamente più scura come se il sangue fosse nero e la mia pelle trasparente
"Non stai morendo ma questa cosa non ti piacerà per niente. Sai di Yuji giusto?" Chiese cercando di restare il più calma possibile, per quanto le era concesso cercando di non fissarmi troppo e di non dare facce disgustate, probabilmente il mio aspetto era compromesso "si so tutto di Yuji ho conosciuto anche Sukuna, ammetto che é più figo il corpo di Yuji con tutti quei tatuaggi" dissi facendo anche fatica a respirare "vedi hai un'energia malefica che funziona in modo strano, tu assorbi l'energia di maledizioni che muoiono... Quella volta al galà, volevo uccidere io la maledizione per evitare che la tua forza malefica potesse assorbire la sua, l'assorbimento di forza malefica ti potenzia ma unità ad un forte trauma, causa la mutazione dell'energia malefica... Che ti fa diventare una maledizione" rispose guardandomi.

Iniziai a preoccuparmi sul serio, guardai le mani che lentamente stavano diventando sempre più allungate e strette, le unghie diventavano lunghe e appuntite la pelle violacea, non volevo vedermi la faccia, mi bastava immaginare come sarei potuta essere per farmi venire i brividi lungo la schiena "questo cosa comporta? Posso sdoppiarmi?" Chiesi entrando leggermente in panico, ero convinta che sarei morta da lì a breve "credo che se stabilizzata la parte maledetta della tua energia malefica, tramite un processo di conversione tu possa tornare te stessa, ma non so come si fa, come sai non ho esperienza in queste cose" disse tenendomi più vicina e abbracciandomi con l lacrime agli occhi, nascondendo la testa nel mio incavo.
Rimasi sconvolta.
Non l'avevo mai vista versare nemmeno una lacrima, ha ucciso ogni tipo di maledizioni, sopportato torture di ogni tipo e bastava solo questo per farla piangere?
"Non ero pronta a questo... Nessuno mi ha addestrata a vedere la mia migliore amica in questo stato" disse scoppiando a piangere toccandomi i capelli.
Non so perché ma sorrisi.

POV MAKI
Non era più lei.
Ora aveva i capelli bianchi come la neve con la pelle cadavere, come se fosse passata a miglior vita, le mani strette e allungate, il viso scavato, e su tutto il corpo le vene nere facevano uno strano contrasto con la pelle così bianca, gli occhi con la sclera nera e le iridi sul lilla e la pupilla bianca, le labbra erano nere, come cianotiche.
Non riuscivo a vederla in quello stato, era strano starle vicina, come se attorno al corpo avesse la stessa barriera che ha Gojo, una strana resistenza che la circonda, facendomi quasi male ad abbracciarla, come se avessi un peso addosso e ogni volta che mi avvicinavo di più era sempre più pesante e soffocante "Toglimi una curiosità Maki" disse, mi levai le lacrime dagli occhi e la guardai "Come ha fatto Satoru a spedirti qua con Toge? Inumaki avrebbe potuto uccidere Toji in ogni momento, eppure non lo ha fatto" disse.
Sapevo che aveva capito tutto.
"Lo sapevi?" Chiesi, Lei annuì leggermente "Il Sensei ci ha mandato per evitare questo, ma ho fallito, ti ho condannato e mi sento dannatamente in colpa, Toge anche voleva uccidere Toji nell'esatto momento in cui ha visto i segni sul tuo collo, ma si é trattenuto perché voleva portare a termine la missione. Io avevo le armi puntate alla testa di Toji, ma non ho sparato, perché in fondo lo so che lo ami e se te lo porto via ti farei soffrire il doppio di quanto tu già non stia soffrendo" dissi guardandola negli occhi sforzandomi di non urlare, vederla degredare mi faceva impazzire.
"Ho scelto bene, sei davvero la mia migliore amica" sorrise e la sentii più pesante "[t/n]?" La chiamai cercando di avere una risposta ma nulla, era a peso morto su di me, occhi chiusi e il respiro flebile "TOGE!!" Lo chiamai facendola stendete cercando di svegliarla, ma nulla, sembrava come se fosse in coma "Tonno?" Entrò di corsa bloccandosi con le mani per evitare di sfrecciare oltre lungo il corridoio "UOVA DI TONNO ESSICCATE CON SOIA!!" Corse dalla nostra amica guardandola e spalancando gli occhi appena la vide facendo un passo indietro subito dopo venimmo rapiti da una conversazione.

"Muoviti!"
"Gojo tappati la bocca o ti ammazzo!"
"Che permaloso! Se mi ammazzi fai la stessa fine" ribatté il Sensei
"Satoru non sprecare fiato con degli ess ti inferiori" la voce inconfondibile di Geto
"Geto di un'altra volta che sono inferiore e ti sparo in bocca" ed ecco anche Toji.

Toge sbuffò schiaffandosi una mano in faccia "dio aiutaci..." Dissi evitando che lui dicesse altro cibo, che magari per qualche sadico motivo avrebbe fatto venire fame a Satoru.

❤️YUMI🩸
CIAOOOOO
Non so come finirla...
Non sto scherzando!
Panico...

Spero che il capitolo vi sia piaciuto

A presto
ALIX

Il Piano Perfetto [Toji Fushiguro x Reader]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora