Precipito || drarry

22. Harry

Pov Harry

Come sospettavo Draco mi trovò per primo "WEASLEY, GRANGER! L'HO TROVATO" l'avevo sentito urlare, poi si era avvicinato a me e mi aveva preso la testa tra le sue mani, i miei occhi si stavano chiudendo "scusa" sussurrai prima di accontentare quest'ultimi e tutto diventò nero e silenzioso

***

Dopo quelli che mi parvero pochi secondi i miei occhi decisero che si volevano aprire, e io, come loro schiavo, li accontentati, di nuovo, e quando lo feci trovai davanti a me 5 teste, una rosso fuoco, quella di Ron, una nera come la pece, quella di Pansy, una tutta denti e capelli arruffati, quella di Hermione, una scura e con i capelli ricci, Blaize, e la mia preferita, quella bianca come un cencio e dagli occhi grandi e grigi, quella di Draco, mi sentivo in soggezione, insomma chi non si sarebbe sentito così se fosse stato in quella situazione?
"hm, hey?" cercai di dire
"HEY? HEY? HARRY JAMES PO-" la bocca della mia migliore amica fu chiusa da una mano pallida "andiamo Granger, farai venire un emicrania ad entrambi se continui ad urlare" le disse Draco, il proprietario della mano, per poi voltarsi verso di me con sguardo truce "con te parleremo dopo, intesi?" disse con tono che non accettava repliche così io, semplicemente, annuii e loro se ne andarono lasciandomi a riposare, sotto "consiglio" di Madama Chips, ma io non potevo né dormire né riposare, gli avvenimenti di quella che avevo scoperto essere la sera prima, si riversavano davanti ai miei occhi, come una serie di immagini, immagini terribili, e d'un tratto mi ricordai di dover parlare con la Mc.Granit, ma poi mi dissi che sarei potuto andare a parlarle il giorno dopo, quando quel vortice di pensioni si sarebbe fermato, quando quei pensieri avrebbero smesso di assillante la mia mente, e quindi restai lì in quella stanza dai colori freddi e accecanti, con una sola striscia di sole mattutino che rovinava l'atmosfera cupa, io mi sentivo tutto ammaccato, non ci avevo fatto caso prima, avevo i polsi che bruciavano, le gambe deboli e la testa pesante, insomma ero uno straccio, forse avevo davvero bisogno di dormire, forse se avessi abbandonato la testa sul cuscino, rilassandomi sarei riuscito a dimenticare la faccia schifata della Greengrass, forse, chissà...

***

Draco
Avevamo lasciato Harry in infermeria, spinto dalle mani piccole ma potenti di Madama Chips, l'infermiera della scuola, non avevo ancora capito perché quello stupido del mio ragazzo avesse fatto ciò che aveva fatto, insomma, sembrava stare bene da un pó di giorni, era pulito da un mese ed io ero supe fiero del mio cucciolo, un cucciolo forte, sarcastico e testardo, ma pur sempre un cucciolo, il MIO cucciolo, anche se avevo voglia di strangolato in quel momento
"si ma hai anche voglia di baciarlo" mi sussurrò Pansy ad un orecchio, come fosse la voce della mia coscienza, avevo parlato ad alta voce? "no, Draco, non hai parlato ad alta voce ma la tua espressione dice tutto" mi disse, rispondendo a quella tacita domanda, e io accennai un sorriso in risposta, quella ragazza era il diavolo vestito da ragazza "beh, le nostre strade si dividono qui, noi abbiamo lezione" disse la Granger, con voce sconsolata, io le misi una mano sulla spalla, un pó incerto, non eravamo mai stati grandi amici, "non ti preoccupare, si riprenderà" le dissi capendo il motivo della sua tristezza e lei annuì, poi io mi spostati e aspettai i miei amici, Blaize stava abbracciando Weasley, quei due avevano creato una strana amicizia, mentre Pansy stava dicendo qualcosa su un compito da studiare insieme in biblioteca ad Hermione, poi mi raggiunsero e insieme ci diriggemmo nell'ala est del castello mentre i grifondoro andavano in quella a nord. Quella sarebbe stata una luuunga giornata, me lo sentivo..