Precipito || drarry

36. surprise

Draco
Quella sera la passammo tutta in giro, passeggiando per le strade e scambiando i qualche carezza di tanto in tanto, poi, vedendo che si era fatto tardi eravamo tornati in Hotel, avevamo fatti una doccia, ci eravamo vestiti e ci eravamo messi a letto, trovando quasi subito sonno.

Ora sono le 7 del mattino e sento qualcuno che sbatte le nocche sul legno della porta, Hermione probabilmente, che ci sta chiamando per andare a fare chissà che cosa chissà dove,

"Ragazzi, sono Hermione, datevi una mossa, oggi ho deciso di andare a fare un giro di esplorazione per Madrid" sento Harry sbuffare a quell'affermazione, per poi alzarsi e aprire la porta "oh! Harry, buongiorno, senti c'era anche un altra cosa che-"
"Hermione, sono le 7 di domenica mattina, vai dritta al punto, ti prego, la mia testa sta per scoppiare"
"beh, ok, ecco, Daphne e Nott si sono smaterializzati qui e, e da oggi staranno con noi" vedo il corpo del ragazzo dai capelli nero irrigidirsi così mi alzo e lo affianco, posandogli una mano sulla schiena "ma Hermione, hai idea del pericolo in cui si sono cacciati?! soprattutto Daphne, sanno già tutto?" il tono è pacato ma si capisce che è nervoso, la mascella è rigida e in tutta la sua bassezza ha uno sguardo tra il preoccupato, l'affettuoso e l'arrabbiato, come se le volesse chiedere come sta, poi abbracciarla e poi ucciderla, fa davvero paura
"ma certo che lo so! per chi mi hai preso? e si, sanno già tutto" Harry prende un grande respiro "ok, ora però esci ci dobbiamo vestire, ci vediamo nella hall" dice abbracciandola velocemente.

Una volta che la ragazza è uscita sento il mio ragazzo appoggiarsi contro il mio petto, alza la testa e io gli poso un leggero bacio sulle labbra
"buongiorno" lui sospira
"buongiorno" mi risponde e poi si scosta per andarsi a vestire, io lo seguo con lo sguardo e quando si toglie la maglietta rimango pietrificato, è vero, l'ho già visto senza vestiti, ma quando è successo era buio e il suo corpo non era visibile come lo è ora, ha la pelle della pancia e delle braccia di un colore non troppo scuro ma neanche troppo chiaro, insomma, nella norma, e infatti non è quello a lasciarmi di sasso ma sono le centinaia di piccole cicatrici che lo ricoprono, alcune di loro si vede che sono 'ricordi' della guerra altre sono più fresche, e hanno un taglio molto più diritto e deciso, sono quelle che si è auto-inflitto, senza accorgermene mi sono avvicinato a lui e ho iniziato a percorrere i contorni di quelle cicatrici con la punta delle mie dita, alzo lo sguardo incontrando il suo "ti prego, ti scongiuro, non farlo mai più" ho la voce spezzata e gli occhi lucidi, solo inn questo momento mi rendo conto di quanto Harry sia forte, nonostante ciò che stava e sta passando riesce ad essere sorridente e deciso, riesce ad essere un buon leader nonostante tutto, lui annuisce guardandomi negli occhi, anche i suoi sono lucidi "ci proverò, promesso" mi dice posando poi le sue labbra sulle mie; quando ci allontaniamo entrambi ci asciughiamo le lacrime e finiamo di vestirci, una volta finito ci avviamo verso la porta, Harry prende un bel respiro "bene, ora andiamo, ci sono due persone nuove che ci aspettano" il suo sguardo è fermo e deciso, e io capisco che ce la metterà tutta per non lasciare nessuno indietro "ti amo tantissimo" gli dico prendendolo poi sulle mie spalle, lui urla "tu sei pazzo, Malfoy, completamente andato"
"ma mi ami"
"ma ti amo" ci baciamo velocemente e poi scendiamo, con lui sempre sopra le mie spalle.

hey, hey, hey, mi scuso per l'attesa ma quest'anno ho gli esami e quindi non ho tantissimo tempo per scrivere, spero che il capitolo vi piaccia, come la vedete la storia fin ad ora? vi piace?
love u all <3