Precipito || drarry

18. Harry

Pov Harry

Quella sera io e Draco andammo nei dormitori serpeverde e dormimmo abbracciati insieme con il mio capo sul suo petto e il suo respiro caldo che mi scompigliava i capelli. Quando mi svegliai provai a girarmi per prendere gli occhiali ma mi accorsi si di essere impossibilitato a muovermi, qualcuno mi stava stringendo per la vita, così alzai la testa per vedere chi fosse e vidi un ammasso di capelli biondi e poi una chiazza rosa, ovviamente non ci vedevo manco per niente senza occhiali, ma capii anche grazie al l'odore di cannella e di sole che quello che mi stava stringendo a se era Malfoy, d'un tratto tutti gli accadimenti della sera precedente si palesarono davanti ai miei occhi come fossero un film. Un mugulio mi fece tornare alla realtà "buongiorno" dissi al maggiore stroginanfo il naso sulla sua maglietta " 'giorno nano" disse lui con voce assonnata e io, in risposta gli riffilai un pugno scherzoso sul petto "non sono tanto basso" mi lamentai fintamente, in realtà mi piaceva quando mi chiamava così e avevo il sospetto che lui lo sapesse "ah no? Ok allora" mi rispose in un risolino girandosi per prendermi gli occhiali e passarmeli "grazie" dissi indossandoli "di niente nano" disse alzandosi velocemente "oh no eh adesso ti prendo" dissi alzando mi a mia volta e correndogli appresso, lui si era fermato davanti alla porta e io mi avvicinai, lui si staccò dal legno e mi venne incontro poggiando piegandosi leggermente e facendo così posare la sua testa sulla mia "ah, e tu non saresti baso nano?" disse con un ghigno nella voce "no" dissi mettendo il broncio e lui mi prese in braccio a mo di salame e mi buttò sul letto mettendosi a cavalcioni su di me, facendomi arrossire "sei bellissimo quando arrossisci" disse ad un soffio dalle mie labbra con la mano sulla mia guancia per poi unire le nostre labbra in un bacio dolce "non abbiamo lezione?" chiesi sempre sussurrando sulle sue labbra "è domenica nanetto" mi rispose lui per poi baciarmi di nuovo.

***

Quando finimmo di coccolarci ci vestimmo, lui con una camicia bianca e un pantalone nero con sopra un maglioncino verde scuro e alle dita i suoi soliti trecento mila anelli che io amavo, mentre io con un jeans nero ed una felpa del medesimo colore ma poi Draco mi vide e mi costrinse a mettermi una camicia sotto la felpa contro la mia volontà, poi scendemmo in sala grande e ci salutamelo per andare ai rispettivi tavoli "Harry? Dove sei stato per tutta la notte? E cos'è quello?" chiese Hermione, attenta come sempre "sonostatodamalfoy" dissi a tutta velocità arrossendo "COSA? HARRY JAMES POTTER! PERCHÉ NON ME L'HAI DETTO?" sbottó quella "Hermione abbassa la voce" lei fece un gesto con la mano quasi a voler scacciare una mosca "e comunque non hai risposto alla seconda domanda" disse lanciando un occhiata al mio volo e io di riflesso alzai una mano per toccare il punto che stava fissando, non capendo cosa volesse dire "cosa? Non ho niente"
"non l'hai visto?" disse ridendo
"cosa? Hermione cos'ho?" lei in risposta prese uno specchietto dalla sua borsa e lo giró, avevo una macchia rossa/viola sul collo, un succhiotto "Malfoy" dissi tra i denti e la mia amica si mise a ridere "Ron che fine ha fatto?" chiesi per cambiare discorso "dorme ancora, sembrava un ghiro" mi rispose rimettendo lo specchietto a posto io alzai le spalle, non era insolito che Ron dormisse fino a tardi la domenica, per poi prendere una fetta di torta alla melassa, una al cioccolato e del succo di zucca, Hermione, guardando il mio piatto, vece un sorrise bellissimo e si alzò per abbracciarmi "sono così felice per te, Harry non ti vedevo sorridere in qual modo da molto tempo, si vede che ti fa stare bene" disse nell'abbraccio, e aveva ragione, Draco mi faceva stare bene, era come la mia ancora "hai ragione, mi fa stare maledettamente bene" le risposi.