21. Harry

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Pov Harry

Appena le lezioni finirono ci recammo tutti nella sala grande per mangiare, mi sedetti ella parte sinistra del tavolo, per guardare un certo biondino seduto due tavoli dopo di me, lui era tranquillo, o almeno sembrava, prima di lasciarci per andare in classe mi aveva detto che doveva dirmi una cosa, e io ero in ansia, non sembrava molto felice di questa 'cosa'.
"nsi amico?" il mio cervello si era riconnesso a metà della frase di Ron "mh?" chiesi dato che non avevo capito "a cosa pensi?"
"niente, solo che Draco mi ha detto di dovermi dire qualcosa, ho un pó di paura"
"oh Harry, vedrai che non sarà niente di brutto - mi disse Hermione posando la mano sulla mia come per rassicurarmi- ma, ora che parliamo di cose brutte, che hai sognato?" la salivazione si era azzerata "b-beh è una settimana che faccio lo stesso sogno" dissi degluteendo e lanciandomi subito nel racconto di quel sogno orribile che mi stava assalendo, quando finii Hermione aveva le sopracciglia aggrottate come se stesse pensando a qualcosa di importante mentre Ron aveva gli occhi sgranati
"e-e tu tu ecco, tu pensi che succederà davvero?" mi chiese infatti "non saprei" sospira Hermione.

***

Quando finimmo di mangiare Draco mi rubò quasi, mi prese per il polso e prese a correre fino a quando non arrivammo al platano picchiatore lì si fermò e mi guardo dall'alto, con quello sguardo che mi faceva tremare le ginocchia poi indietreggió e si mise le mani nei capelli, io mi avvicinai "hey, hey, che succede? Draco? Tutto ok?" gli dissi con voce piena di panico, lui alzò lo sguardo su di me, aveva gli occhi rossi e le guance bagnate "no, no Harry, non va tutto bene" mi disse, poi si mise una mano in tasca e ne estrasse una lettera spiegazzata "leggila" mi disse solo e io la presi con mano tremanti, la lettera era spiegazzata e aveva alcune macchie di inchiostro sbavato, come se qualcuno ci avesse pianto sopra, io alzai il mio sguardo in quello di Draco, come per chiedere il permesso, lui annuì solamente e io lessi

'caro Draco, ricordi ciò di cui parlavamo l' altro giorno? Quando sei venuto a trovarmi? Beh ho parlato con la preside di beauxbaton e lei mi ha detto che sarebbe disposta ad accettati, caro ti prego, pensaci, non voglio vederti ancora in quel luogo, lo sai, io ti prego, Draco, ripensaci, e decidi di trasferirti, qui in allegato ti lascio il programma della scuola'

Avevo gli occhi pieni di lacrime, le mani tremanti, no, non poteva essere "c-continua a leggere Harry, t-ti prego" e io continuai

'alla scuola di beauxbaton si fanno 10 anni di studi, ci sono 3: Papillonlisse, Bellefeuille e Ombrelune. Il ragazzo può essere integrato perfettamente nella scuola, senza preoccupazioni"

Ora stavo decisamente piangendo "e, e tu, tu insomma ci vuoi andare?" dissi guardandolo "ovvio, che no Harry, ma sono costretto"
"no, Draco, non lo sei, per tutta la vita hai fatto quello che ti dicevano i tuoi genitori" gli dissi correndo ad abbracciarlo "ti prego, ti prego non mi lasciare solo, hai promesso, tu hai promesso" gli dissi bagnando di lacrime la sua divisa "lo so piccolo, lo so, neanche io voglio lasciarti solo, troveremo un modo, non ti preoccupare, lo troveremo" mi rispose lui mettendo il naso nei miei capelli e aggrappandosi alla mia schiena, eravamo due persone che stavano precipitando in un buco nero, due persone che non sapevano dove aggrapparsi e quindi avevano deciso di aggrapparsi tra di loro e non si sarebbero lasciate.
Dopo aver parlato io e Draco restammo per un pó abbracciati fin quando Hermione non corse da noi col fiato corto "Harry, dobbiamo ssolutamente parlare con la professoressa Mc.Granit, il tuo incubo, beh, il tuo incubo temo non sia solo un incubo, sta succedendo qualcosa, di nuovo" la mia vita da quel giorno non fú più la stessa, la mia vita da quel giorno fu stravolta, di nuovo.
Dopo l'avviso di Hermione andammo a parlare con la Mc. Granit che ci disse che ci avrebbe fatto sapere al più presto, poi andarono tutti in classe mentre io ero rimasto fuori per una passeggiata e lì la incontrai, con sguardo cattivo "perché sei ancora vivo Potter? Non ti eri suicidato?" mi aveva detto e io avevo indietreggiato per poi prendere a correre e trovarmi nel bagno, con la lametta stretta tra il pollice e l'indice, Astoria Greengrass mi aveva fatto perdere il mio record, e i miei amici più Draco non ne sarebbero stati felici...

Precipito || drarryWhere stories live. Discover now