immagina... Harry Potter

Harry...o forse Draco

mi scuso davvero per l'assenza, cercherò di aggiornare più velocemente che posso. La scuola mi stava uccidendo e non ho avuto più tempo per scrivere ed impegnarmi in un capitolo. Comunque adesso sono tornata e spero di riuscire a pubblicare tutte le richieste nel minor tempo possibile.
Buona lettura♡

《Ammetilo che ti piace!》spalancai gli occhi dopo l'affermazione fatta dalla ragazza accanto a me.
《Hermione! Non è vero》
《Mmh si, e io ho i capelli lisci》La guardai male,accelerando il passo
《Va bene si forse... forse è vero》
《si vede lontano un miglio y/n, era ovvio》disse soddisfatta.
《Ah si? E allora tu e Ron?》 Arrossì
《Non c'è niente tra di noi, siamo solo amici》
《Le ultime parole famose》 finii di pronunciare la frase che arrivammo alle serre per la lezione di erbologia.
Eravamo grifondoro con serpeverde.
《Malfoy ti sta guardando》 sussurrò Hermione
《Attento Draco, che si vede la bava》 dissi.
Mi guardò male con il suo solito sguardo schifato e sussurrò qualcosa nell'orecchio di Blaise.
Hermione rise a ciò che avevo detto al biondo.
《Sei una rubacuori》 la ragazza mi fece l'occhiolino indicando il ragazzo moro che stava arrivando.
《No, Hermione, non è vero》 risi girandomi a guardarlo.
In quel momento l'unica cosa che mi importava era quel ragazzo moro, con gli occhiali e una cicatrice a forma di saetta sulla fronte. Lui. La cotta che andava avanti ormai da troppo tempo, e a cui non avevo detto mai niente a nessuno, anche se Hermione lo aveva scoperto.
《Hey y/n! ciao Herm!》 ci salutò, prendendo posto accanto a me seguito da Ron.
La lezione proseguì tranquillamente, con qualche sguardo scambiato con Harry e i sussurri con Hermione, parlando del più e del meno, sempre rimanendo attente a ciò che diceva la professoressa.
Quella sera in Sala Grande, ero accanto ad Harry e Ron, che, appunto, mangiavano come dei maiali, soprattutto Ron...
Come sempre, del resto
《Ronald! Vuoi mangiare più lentamente?! Finirai per affogare!》 Disse la riccia seduta davanti a me.
《Che c'è? Ho fame!》 Alzai gli occhi al cielo sorridendo.
Quando mi girai vidi il moro pensieroso e gli chiesi come mai avesse quell'espressione quando fino a un minuto prima si stava ingozzando di cosce di pollo.
《Niente, tranquilla, ero solo immerso nei pensieri, non preoccuparti》 mi sorrise e mi accarezzò la mano.
Spalancai li occhi un istante per poi sorridergli a mia volta
《Ma insomma volete confessare i vostri sentimenti? Sembra di stare in una serie tv, svegliatevi ragazzi!》 Urlò Hermione all'improvviso
La guardai con gli occhi spalancati e così anche il moro.
《Scusami?》 Dissi
《È evidente! Si vede ad occhi chiusi che provate qualcosa l'uno per l'altra e io e Ron ci siamo rotti!》
Iniziai a ridere anche se sembrava più una risata isterica che altro.
Mi girai a guardarlo e lui fece lo stesso
I nostri sguardi si incrociarono.
Io che cercavo di capire cosa stesse pensando in quel momento, e come mai non avesse reagito in qualche modo, e lui che semplicemente..mi guardava, quasi come se fossi un opera d'arte da ammirare.
《Harry?》 Chiesi a bassa voce
Scosse la testa e prese un sorso dal bicchiere di succo di zucca, sembrò fermarsi pensare un breve istante fino a quando non si girò di scatto e, prendendo il mio viso tra le mani, mi baciò.
All'improvviso e davanti a tutta la scuola.
Sentii Hermione urlare, qualcuno che fischiava e una voce dire 《prendetevi una stanza》
Non so quanto durò il bacio, ma fu fenomenale. Provai un insieme di emozioni mai provate prima.
《Y/n》 sussurrò lui
《Si?》
《Hermione ha ragione》 sorrisi
《Si, anche secondo me》 dissi
《Io ho sempre ragione》 disse la bionda addentando una mela.

qualche mese dopo:

La relazione con Harry procedeva bene, con i suoi alti e bassi.
Erano ormai 5 mesi che io e lui avevamo iniziato a frequentarci, 5 mesi da quel fantastico bacio in Sala Grande.
E ogni volta che ci baciavamo provavo esattamente le stesse cose.
Lo amavo, lo amavo alla follia.
Anche se devo ammettere che aveva un carattere un po difficile: litigavamo per cose insensate, quasi ogni settimana, per cose stupide.
O lui era troppo geloso, o non la pensava come me su certe cose...
Stavo iniziando a stufarmi della situazione che si stava creando.
Era quasi iniziata la primavera, stavo andando nella guferia per mandare una lettera ai miei genitori e sentire come stavano le cose a casa.
Salii i gradini e mi scorntrai con Malfoy.
《Ma guarda chi si vede》 disse il biondo
《Levati, biondino》 dissi cercando di passare ed andare oltre.
《Vi ho sentiti litigare ieri... problemi in paradiso y/n?》
《Come se fossero affari tuoi》 si avvicinò a me, così tanto che i suoi capelli potevano quasi toccare la mia fronte.
《Un po lo sono non credi?》
《Allontanati da me, devo entrare》
La sua vicinanza mi stava mettendo ansia, anche se devo dire che non mi dispiaceva, e questo mi faceva sentire ancora più in colpa.
《Malfoy, ho detto di levarti》 con tutto il mio autocontrollo, dissi di levarsi e alla fine si arrese.
Ci guardammo negli occhi per qualche secondo, deglutì, e si spostò.
《grazie》 dissi ed entrai lasciandolo andare.
《Ho visto l'effetto che ti faccio sai? È inutile che continui a ignorarmi, lo so che sei attratta da me》 mi girai pronta a risponderli e a dirgliene quattro.
Ma chi si credeva di essere?!
Mi affacciai fuori e non lo vidi più, era scomparso all'improvviso.
Sbuffai e raggiunsi la mia civetta.
Quella sera decisi di prendermi del tempo per conto mio: solo io sola con i miei pensieri.
Andai sulla torre di astronomia e mi affacciai guardando l'esterno del castello.
Chiusi gli occhi e lasciai che la brezza leggera mi accarezzasse il viso.
Non era ancora calda la stagione, quindi il vento era abbastanza freddo, ma in quel momento non me ne importava. Il venticello freddo mi stava rilassando e questo bastava.
Ad un certo punto sentii una giacca posarsi sulle mie spalle.
Spalancai gli occhi e non vidi nessuno.
Mi tolsi la giacca nera dalle spalle, quando un biglietto cadde dalla manica

È inutile quanto tu possa lottare: prima o poi lo ammetterai che ti piaccio
Xo.
D.M.

Alzai gli occhi al cielo sorridente.
Non sapevo neanche io ciò che provavo in quel momento.
Ero confusa.
Tornai in camera cercando di non incontrare prefetti o professori, non mi andava di farmi sgridare.

Il giorno dopo mi alzai molto presto, così decisi di avvisarmi in sala grande e lasciare la giacca di Draco al tavolo serpeverde lasciando un bigliettino con scritto il nome del proprietario.
Era stato gentile da parte sua ma, io stavo insieme ad Harry e di certo ritrovare la giacca della persona che più odiava ad Hogwarts nella mia stanza, non era il massimo.
《Buongiorno amore》 disse Harry dandomi un bacio a stampo
《Come mai così presto?》 Disse Herm
《Mi sono svegliata prima e non riuscivo più a prendere sonno》 bevvi un sorso di tè ed iniziammo a fare colazione.
Quando Malfoy entrò in sala grande posò subito lo sguardo al mio tavolo e io li sorrisi per ringraziarlo da lontano per ciò che aveva fatto.
Lui ricambiò e andò a prendersi la giacca che avevo lasciato su una sedia, ancora rimasta vuota al tavolo serpeverde.
La prima lezione che avevamo era Cura Delle Creature Magiche, quindi eravamo all'aperto.
《Y/n possiamo parlare un secodno?》 Mi disse Hermione, una volta terminata la lezione.
《Voi avviatevo nel castello, noi arriviamo》 dissi ai ragazzi
《dimmi Herm, qualcosa non va?》 Chiesi un po' allarmata alla ragazza di fronte a me
《Nono, beh ecco, ho notato una cosa prima in sala grande ecco.
Tu e Draco- c'è qualcosa tra voi due?》
《Cosa? Ma no, che ti viene in mente!》 Dissi io
《Y/n? Lo sai che non puoi nascondermi niente vero? Io ti conosco più di chiunque altro!》
Abbassai la testa
《In realtà Herm, non lo so nemmeno io》
《raccontami》 disse sedendosi per terra e invitandomi a sedermi accanto a lei.
Mi sedetti e le raccontai un po la situazione che si era creata tra noi due, e la mia confusione riguardo ai sentimenti che provavo per Harry e per ciò che era venuto fuori con Draco.
Devo dire la verità?
Si, mi piaceva. Quel suo modo di fare da "cattivo ragazzo" mi attraeva. Mi intrigava.
Ma ero anche confusa perché c'era Harry. Il ragazzo che avevo sognato per anni. E che era diventato finalmente il mio ragazzo.
Hermione mi ascoltò, e mi consigliò di prendermi una pausa da Harry, per vedere se effettivamente ciò che provavo per Draco era reale, se valeva la pena dare importanza all'attrazione che provavo per lui.
La sera, parlai con Harry, li spiegai che ero confusa e che non ero più sicura di ciò che provavo nei suoi confronti.
Ero certa ci fosse rimasto male, anche se non lo dava a vedere esternamente.
Ero sicura di averlo ferito.
《Senti y/n io la rispetto la tua decisione, davvero, se è quello che ti serve in questo momento, per me va bene》 disse, lo abbracciai e lo ringraziai per poi andare a dormire.
Anche se a dire la verità, non avevo affatto sonno.
Pensavo a Harry, a quanto potesse starci male se avessi scelto Draco.
E Draco..mi piaceva? provavo qualcosa per lui?
Riuscì ad addormentarmi che erano ormai le quattro del mattino.
Sognai di essere nella sala comune dei grifondoro e stavo andando verso la mia stanza quando Draco mi prese per il braccio e si avvicinò a me, baciandomi intensamente.
Mi svegliai di soprassalto. Si, forse ero attratta da lui.
La mattina lo incontrai nei corridoi e lo presi da parte, in modo da non farfi vedere dagli altri, soprattutto da Harry.
《Y/s! Sei impazzita?!》 disse
《Si, forse sto impazzendo ma ho bisogno di capire cosa provo per te》 dissi col fiatone, le gambe che mi tremavano per la troppa.vicinanza tra noi.
Cercò di rispondere ma glielo impedii posando le mie labbra sulle sue.
Un bacio che venne intensificato da lui.
Quando ci staccammo mi accarezzò le guance con le mani
《allora lo ammetti che ti piaccio》
Lo guardai
《Non deve saperlo nessuno. Ho lasciato Harry da poco e so che a te non te ne frega niente di lui ma a me si》
Roteò gli occhi
《Ti prego》 dissi avvicinandomi per baciarlo.
《Come vuoi》 disse dandomi le mani e facendo intrecciare le nostre dita.

Rebeccapier non riuscivo a taggarti, ecco il capitolo richiesto, spero che ti sia piaicuto, fammi sapere che ne pensi.
Alla prossima
~Cheryl♡