immagina... Harry Potter

George Weasley

richiesto da: Jelsa_Hiccstrid16

Le cose a scuola andavano male.
Adesso vi spiego meglio la mia vita:
Mi chiamo y/n, sono la figlia di Black, Sirius black, mio padre finì ad Azkaban quando avevo soltanto due anni e da quel giorno, venni affidata a Remus Lupin, un carissimo amico di mio padre ai tempi della scuola.
Sono un animagus e un metamorfomagus, posso trasformarmi in lupo, appunto perché il mio padrino è un lupo mannaro e lo sono diventata per aiutarlo durante i pleniluni.
Comunque, a scuola venivo presa di mira da quasi tutti li studenti più grandi.
Ed è per questo che le cose andavano davvero male.
Con il mio carattere pacifico e timido, ero anche quella che non si rivoltata contro di loro ( da un lato anche perché non volevo darli soddisfazione)
Gli unici amici che avevo erano i gemelli Weasley: Fred e George.
Un giorno mi sentirono piangere, dopo che dei ragazzi mi avevano derisa e picchiata.
Ero caduta e mi ero anche graffiata sulle braccia e sulle ginocchia.
Da quel giorno mi hanno sempre aiutata e mi sono stati vicini in ogni momento.
Eravamo diventati inseparabili...
A dire la verità, non potevo negare di provare qualcosa per uno di loro: George.
Era meraviglioso e sapeva farmi ridere come nessun altro.
Non volevo dirglielo però, non avrei sopportato di perderlo per una cosa del genere.
Quel giorno stavo studiando in biblioteca tranquillamente, quando delle voci fin troppo familiari proninciarono il mio nome.
Mi girai vedendo li stessi ragazzi che mi deridevano dal primo anno, presi i libri, la mia borsa e corsi fuori dalla biblioteca per evitare di affrontarli.
Accelerati il passo ma loro continuarono a seguirmi, anche fuori dalla stanza.
ma potevano lasciarmi in pace,dio santo!
《Y/n cosa fai scappi? Non credo proprio》
Accelerai ancora di più il passo e sentii pronunciare una parola a me sconosciuta.
Poi più nulla.
Buio totale

George pov's

Io e Fred dovevamo raggiungere y/n in biblioteca, ma un corpo privo di sensi che giaceva sul pavimento, attirò la nostra attenzione.
《Y/n!》 Dissi io andando verso la ragazza
Vidi dei ragazzi che ridevano correre via,
io li ammazzo
《Fred portala in infermeria. Io arrivo》
Mio fratello annuì e prese la ragazza in braccio
Corsi verso quei deficenti che intendevo prendere a botte.
Pensavo a y/n a quanto non meritasse tutto questo.
Non era diversa da nessuno, e poi, anche se lo fosse stata, non c'era motivo da prendersela così con lei.
Pensando a y/n mi venne in mente cosa mi disse qualche giorno prima

《No, George non devi affrontarli.
Sei superiore a loro, non ti abbassare al loro livello.
Per favore.
Fallo per me》

Mi fermai qualche secondo.
Dovevo andare da lei, aveva ragione.
Tanto prima o poi sarebbero stati puniti in un modo o nell'altro.
Cambiai direzione a andai verso l'infermeria.
Quando arrivai lì vidi il corpo senza sensi di y/n sopra un letto e con Fred accanto.
Mi avvicinai e cercai con lo sguardo Madama Prince.
《Ti hanno detto che cosa le è successo?》 Chiesi a Fred
《Hanno parlato di una fattura ma non ho capito bene di cosa si trattasse》
Annuii e le presi la mano.
Madama Prince venne verso il letto e mise un bicchiere al comodino accanto alla ragazza
《Madama Prince! Si risveglierà vero?》
《Si ragazzi, il peggio è passato. Tra qualche ora dovrebbe iniziare a svegliarsi.》
《George, ormai è ora di pranzo》
《Tu vai, io rimango quì》
Fred annuì
《Torno tra poco, ci vediamo dopo》
《A dopo》 lo salutai e lui uscì.
Le dita di y/n iniziarono a muoversi e in seguito anche i suoi occhi si aprirono.
《George》 disse
Mi avvicinai sempre di più a lei e sorrisi
《Buongiorno principessa》
Sorrise e si toccò la testa
《Cosa mi è successo?》
《Io e Fred ti abbiamo trovato svenuta vicino alla biblioteca. Ti hanno colpito con una fattura》
《Svenuta? Ah giusto.. stavo scappando da.. beh, lo sai》
Annuii e le accarezzai la guancia avvicinandomi a lei sempre di più
《mi hai fatto spaventare》 sussurrai a pochi centimetri dalle sue labbra
rimase immobile e la baciai
Dio, da quant'era che volevo farlo.
Ci staccammo e sia io che lei avevamo un sorriso da deficenti sulla faccia.
《Rimani qui con me?》 Disse
Annuii 《certo》
Le baciai la mano e mi sdraiai accanto a lei circondando la vita con il braccio.
《Grazie George》
《Non devi ringraziarmi》 le baciai la guancia
Piano piano, entrambi ci addormentammo abbracciati.

sorry per il ritardo,
spero vi sia piaciuto
alla prossima
~Cheryl♡