Capitolo 11

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*un'ora dopo*
"Non voglio andare a dormire" dice Cedric buttandosi per terra.
"Ma è l'una passata" dici esasperata, indicando l'orologio.
"Non voglio una passata" dice incrociando le braccia.
"Dai vieni" dici sedendoti sul bordo del letto.
"E va bene" dice trascinandosi a letto.

*Mezz'ora dopo*
Tu e Cedric siete a letto, uno abbracciato all'altra.
"[t/n]" ti chiama lui dopo un po', senza aprire gli occhi.
"Dimmi"
"Domani mi impresti il tuo shampoo?"
"Cosa ti devo jmorestare?" chiedi sbarrando gli occhi, pensando di star delirando.
"Il tuo shampoo. I tuoi capelli hanno un buon profumo"
"Ehm si, ti impresterò il mio shampoo, ora dormi"
"Buonanotte 𝘢𝘮𝘰𝘳𝘦"
Amore, ti ha chiamato amore. È la prima volta che ti chiama così. Hai un tutto al cuore.

*la mattina dopo*
"Guardali, sono bellissimi" senti qualcuno dire intorno a te.
"Non me ne frega una rapa se sono carini o no. Devo riportare Cedric in dormitorio prima che scoprano che lui è qua!"
"Quanto siete pedanti! Lasciateci dormire" dice Cedric vicino a te. Tu apri gli occhi e guardi da chi provenivano le voci di poco fa.
Al fondo del letto ci sono Sofia, Joy, Derek e Edward.
"Oh no, non riesco a vedervi già ci prima mattina" dici coprendoti la testa con un cuscino, riferendoti ai due ragazzi.
"Anche io sono felice di vederti" dice Edward iniziando a camminare avanti e indietro per la stanza.
"Come stai amico?" chiede Derek riferendosi all'amico.
"Ho un mal di testa assurdo" dice passandosi una mano sulla faccia.
"Ti sta bene Diggory, ti sta molto bene" dice Sofia andandosi a sedere sul suo letto.
"Parlando di cose serie" dice Derek dopo un po', sedendosi sul bordo del tuo letto, "Tra poco è il mio compleanno"
"Eh buon per te, che ti devo dire" dice Cedric tirandogli un calcio.
"Non mi chiedete cosa voglio come regalo?" chiede passando lo sguardo da te a lui.
"No, ti fai andare bene cosa decidiamo noi.
Tanto il compleanno lo festeggi anche il prossimo anno" dici alzandoti dal letto, dirigendoti un bagno.
"Ricordati che è il 30 maggio" urla lui, mentre tu ti chiudi la porta alle spalle.

*un mese dopo*
Sei appena uscita dall'aula di pozioni.
Joy e Sofia sono ancora dentro a finire la loro pozione.
Inizi a salire le scale, leggendo l'orario della mattinata, quando vai a sbattere contro qualcuno.
Quando alzi gli occhi noti che davanti a te c'è un ragazzo di Serpeverde, capelli neri e occhi verdi, poco più alto di te.
"Perdonami, non ti ho vista" dice lui mettendoti una mano sul braccio, "Stai bene?"
"No scusami tu. Si, sto bene. Tu?" chiedi un po' imbarazzata, spostandoti di poco verso destra per liberarti dalla sua presa.
"Anche io. Come ti chiami?"
"[t/n] [t/c]" dici rimettendo l'orario in borsa.
"Asher Booth, piacere" dice, porgendoti una mano.
"Piacere. Beh che dire, ci vediamo" dici, prima di riprendere a salire le scale.
"Ci possiamo vedere per una burrobirra?" ti chiede mettendosi davanti a te.
"Non mi sembra il caso" dici lasciandoti sfuggire un sorriso.
"Solo una burrobirra, non ci dobbiamo mica sposare" insiste sorridendo.
"Vedriamo, magari un giorno"
"Ci conto eh" dice prima di andarsene.
"Tu sei fuori" dice qualcuno alle tue spalle.
"Cos'ho fatto adesso?" chiedi, girandoti per guardare Sofia.
"Devo ricordarti io che sei fidanzata?" ti chiede lei guardandoti con un aria di rimprovero.
"Ma io non ho fatto niente. Ha fatto tutto lui!" dici riferendoti a cos'è successo poco fa.
"Dovevi dire di no! E poi è un serpe"
"Cosa vuol dire scusa? Mica tutti i Serpeverde sono cattivi"
"Hai ragione. Ha un bel nome vero?" ti chiede lei sorridendo.
"Ehw no" dici assumendo una faccia schifata.
"Ma suona da dio! 𝘈𝘴𝘩𝘦𝘳. Senti?"
"Che schifo! Chi è che si chiama con sto nome da sfigato?" chiede Cedric arrivando alle fistre spalle, passandoti un braccio intorno al collo.
"Un tipo che ha conosciuto [t/n] " dice Sofia alzando le spalle.
"Non dirmi quell'idiota di Booth" dice Cedric guardandoti, aggrottando le sopracciglia.
"In verità si. Lo conosci?" chiedi guardandolo.
"Ci ho parlato un paio di volte" dice Cedric alzando le spalle, tenendosi vago.
"E poi?"
"E poi niente [t/n], è finita la" dice guardando il pavimento.
"Uhm, non mi convince il ragazzo" dice Sofia guardando male Cedric.
"Mi dispiace, la prossima volta proverò ad essere più convincente" dice lui ironico, ridendo.
"Vi dico io cos'è successo. Il nostro caro Cedric e Booth hanno litigato. Peccato, è simpatico quel ragazzo" dice Derek prendendo sottobraccio Sofia.
"Ah si? E come mai?" chiedi guardando Cedric. Lui si limita ad alzare le spalle.
"Io lo so" urla Derek alle tue spalle.
"Non lo sai"
"Si che lo so caro Ced"
"Non è vero"
"Si è vero"
"Ti dico di no"
"E io di sì, guarda un po'"
"Solo noi lo sappiamo" dice Cedric secco.

*qualche ora dopo, sera, parco*
Tu e Cedric siete seduti su una panchina mano nella mano. C'è un silenzio imbarazzante, nessuno dei due sa cosa dire.
"Sai già cosa farai dopo la scuola?" gli chiedi dopo un po', senza guardarlo.
"Voglio diventare un auror" risponde a bassa voce, "non so neanche se ci riuscirò"
"Perché dici così?" chiedi appoggiando la testa sulla sua spalla.
"Non lo so, forse sono io il problema. Sai, per essere un auror devi essere disposto a correre dei rischi, stare lontano da casa, andare in missione... È difficile. Insomma, c'è mio padre che ormai ha una certa età, ci sono i miei amici e ci sei tu" sorride, anche se in modo forzato, "promettimi che non te ne andrai"
"Perché mi dici una cosa del genere?" chiedi sgranando gli occhi.
"Promettimelo e basta, per favore" dice lui guardandoti serio negli occhi.
"Certo che non me ne andrò, ma mi sto preparando"
"Stai tranquilla, va bene così" dice lui prima di tornare dentro il castello, lasciandoti sola.





Buonsalve a tutti, come state?
Mi dispiace per questa lunga assenza ma ho avuto molte cose da fare e mi sono presa una pausa.
Questo è un capitolo introduttivo, conosciamo Asher e si può ben notare che Cedric è molto strano. (sembra una pubblicità lol)
E niente, scusate per eventuali errori.
Alla prossima (spero domani)

Isolation || Cedric Diggory ||Where stories live. Discover now