Il futuro perduto

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Eiji pov

Stavo tornando a casa dopo una lunga giornata di commissioni e lezioni universitarie. Tra poco meno di 3 mesi mi sarei laureato e finalmente avrei potuto iniziare a lavorare con Ibe-san. Questa volta però non in veste di suo assistente, ma come apprendista. Scattare foto è diventata una mia grande passione.

Immortalare cose o momenti che anche a riguardarli tra 10 anni ti avrebbero suscitato qualcosa mi piaceva tantissimo. Ho sempre scattato foto, ma ho iniziato a farlo seriamente una volta arrivato a New York e dopo quello che ho vissuto ho iniziato ad apprezzare anche queste piccole cose. Ho sempre avuto anche il modello perfetto al mio fianco.

A pensarci bene è forse per colpa sua che ho iniziato ad avere questa passione. Ricordo che avevo sempre addosso una gran paura di non rivederlo da un momento all'altro ed è capitato più di una volta di aver oltrepassato il limite e di essercela vista brutta. Ad essere sinceri fare foto era diventata la mia unica ancora di salvezza. Se per caso lo avessi perso, avrei sempre avuto con me qualcosa che me lo avrebbe ricordato.

Ero proprio ingenuo. Una foto può regalarti dei sorrisi come può anche distruggerti il cuore in mille pezzi. Me ne sono reso conto solo adesso.

Rientro in casa e mi cambio. Mi ero preso da mangiare qualcosa al combini vicino all'università. Mi siedo a tavola e mi cade l'occhio su una cornice appesa al muro vicino alla porta. Era una foto mia e di Ash a Cape Code sulla riva del lago.

Eiji: forse dovrei toglierla

Era un po' di tempo che io e Ash non eravamo più insieme. Era tornato in America per sistemare alcune cose con i documenti per poter finire gli studi e mi sentivo uno schifo senza di lui. Non dipendevo da lui e riesco a vivere bene anche da solo, ma la sua presenza era diventata una stabilità fissa nella mia quotidianità.

Sapevo che era solo una cosa temporanea, però detesto questa sensazione che sto provando. Mi manca, forse anche fin troppo. Dovrei darmi un minimo di contegno, sono un adulto adesso.

Tra poco dobbiamo prendere delle decisioni importanti io e lui. Ash si sarebbe laureato anche lui pochi mesi dopo di me e ha già ricevuto parecchie proposte di lavoro sia qua che all'estero, ma non mi ha mai detto che intenzioni avesse. Mi ha solo accennato di queste offerte di lavoro, ma non mi ha mai detto la sua a riguardo.

Forse finiremo per prendere strade separate. Non voglio essergli d'impiccio e nemmeno voglio rinunciare alla mia passione. Ho una confusione in testa assurda. Non vedo l'ora che torni così possiamo parlarne meglio a voce.

Sento il telefono vibrare. Mi era appena arrivato un messaggio da parte di Ash dicendomi che mi avrebbe chiamato da lì a poco. Mangiai velocemente il mio pasto e sistemai la cucina prima di rispondere.

Ash: Hey
Eiji, hey, come stai?
Ash: sto bene, tu?
Eiji: bene, ho appena consegnato un elaborato, ancora due ed è finito tutto
Ash: ottimo, manca poco adesso al giorno della laurea
Eiji: si, non vedo l'ora di finire
Ash: lo so, tra qualche mese saremo entrambi laureati
Eiji: già
Ash: sei sicuro che va tutto bene?
Eiji: ho un po' di cose per la testa. Vorrei parlartene appena torni
Ash: a proposito di quello
Eiji: è successo qualcosa?
Ash: Max mi ha fatto una proposta. Vuole mettersi in proprio e creare la sua casa editrice insieme a Jessica e mi ha chiesto se volessi lavorare come giornalista per lui
Eiji: e cosa significa questo?
Ash: non gli ho ancora dato una risposta, volevo prima parlarne con te. Se dovessi accettare dovrei tornare qui in America
Eiji: quando dovresti dargli una risposta?
Ash: non mi ha dato un limite di tempo. Ho preferito parlartene ora almeno abbiamo il tempo di pensare a cosa fare
Eiji: avrei dovuto iniziare a lavorare con Ibe-san appena laureato
Ash: lo so e mi dispiace metterti in questa situazione, ma non mi aspettavo di certo una cosa del genere da parte di Max
Eiji: ascolta, ti spiace se ci sentiamo domani? Ho bisogno di tempo per riflettere
Ash: Eiji, così mi fai preoccupare. Ma è successo qualcosa?
Eiji: ma sei fuori di testa? Avevo dei piani stabiliti e mi hai lanciato una bomba facendo sfumare tutto. Come pensi che stia? Sono qua a casa solo da non so quanti giorni e l'unica cosa che mi dici è questa?
Ash: cosa avrei dovuto fare? Aspettare a dirtela quando sarei tornato? Non ti ho detto di andare in America, ti ho solo chiesto un parere
Eiji: ascolta Ash, non voglio ostacolarti, ma non posso nemmeno rinunciare ai miei piani. Forse è meglio prendere strade diverse
Ash: ma cosa stai dicendo? Perché fai così Eiji?
Eiji: Ash, basta. Chiudiamola qua. Ti ringrazio per i bei momenti, ma ora ho bisogno di pensare a me stesso. Sayonara
Ash: ma sei impazzito? Eiji, ascol...

Everybody has a chance and you were mineTempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang