𝐸 𝑝𝑒𝑛𝑠𝑎𝑟𝑒 𝑐𝒉𝑒 𝑝𝑟𝑖𝑚𝑎 𝑡𝑖 𝑜𝑑𝑖𝑎𝑣𝑜

CAPITOLO 6

Passarono i mesi e Draco non mi importunò più. Stranamente mi aveva ascoltata quando gli avevo detto di lasciarmi in pace.

La mattina del 22 dicembre mi svegliai controvoglia. Mi lavai il viso e mi preparai per la colazione. Scesi in sala comune e vidi Pansy e Blaise parlare.

Sembravano abbastanza nervosi e stavo iniziando a preoccuparmi, non avevo ancora parlato con Pansy di quello che si erano detti e lei non era nemmeno tornata in camera a dormire.

Raggiunsi i due che mi presero subito sotto braccio per andare a fare colazione. Ci sedemmo ma sentivo che mancava qualcosa. Qualcuno.

Dopo quello che è successo nei corridoi con Draco il fatto che non si fosse fatto più vivo mi spaventava, lo vedevo solo a lezione per un'ora o due e poi spariva.

Facevo di tutto per non pensarci e in questo mi aiutarono i miei amici che mi distraevano dai miei pensieri, quella mattina parlando del mio compleanno e della festa organizzata da tutta la casa serpeverde per me.

Andammo a lezione e tutti i professori mi fecero gli auguri. Io in realtà odiavo il mio compleanno ma non potevo evitare di festeggiare i 17 anni che, secondo Pansy, erano importantissimi.

L'unica cosa positiva era che il mio compleanno era il giorno della partenza per le vacanze quindi la sera aspettavamo mezzanotte per brindare e festeggiare con le serpi e il giorno dopo festeggiavo sempre con i miei genitori.

Finimmo le lezioni e Pansy mi costrinse ad andare ad Hogsmeade per comprare un vestito, mi fece girare per una decina di negozi e, quando trovammo qualcosa di nostro gradimento, tornammo ad Hogwarts e andammo subito a cena.

Una volta finito Pansy mi trascinò nei dormitori maschili per cambiarci.

"Dobbiamo andare in camera di Blaise, così ti racconto quello che è successo." Senza troppe storie la seguii senza ripensare al perché non andassimo nella nostra stanza.

"Ho portato tutte le cose che ci servono da Blaise ieri." Rispose ai miei pensieri mentre apriva la porta della camera dei nostri amici.

Iniziai a togliermi la divisa e misi il nuovo vestito, un mini abito che mi arriva a metà coscia molto semplice di colore verde con le spalline sottili e la schiena scoperta.

"Blaise mi ha detto che ricambia!" Urlò la mia migliore amica, entusiasta di quella notizia.

Iniziammo a saltare per tutta la stanza urlando di gioia. Ero felicissima per loro, finalmente, dopo tutti questi mesi passati a parlare si erano decisi a dichiararsi.

"Devo truccarti." Disse fermandosi davanti a me e raggiungendo la trousse dei trucchi.

"P non esagerare eh." Dissi in preda al panico. A Pansy piace giocare con i trucchi ma quella sera volevo rimanere abbastanza naturale.

"No no tranquilla, mi contengo" disse ridendo.

"Cazzo!" Esclamai battendomi una mano in fronte.

"Cosa c'è!?" Disse Pansy aprendo il mascara.

"Domani sono dai miei genitori, non posso bere" Spiegai.

"Tranquilla, abbiamo preso solo roba analcolica. Sappiamo che se avessimo preso dell'alcool non ti saresti trattenuta quindi abbiamo evitato." Disse la mia migliore amica mentre applicava una sottile linea di eyeliner sul mio occhio.

Tirai un sospiro di sollievo e la ringraziai per il trucco. Si era limitata a fare una linea di eyeliner, un po' di matita e del mascara. Mi alzai dalla poltrona e Pansy iniziò a cambiarsi mentre io feci dei boccoli morbidi ai miei capelli fermandoli da un lato con una forcina impreziosita con delle piccole perline bianche.