Katsuki Bakugou X Reader
"𝘚𝘦 𝘯𝘰𝘯 𝘮𝘪 𝘢𝘮𝘪 𝘵𝘶, 𝘯𝘰𝘯 𝘴𝘢𝘳𝘰' 𝘮𝘢𝘪 𝘢𝘮𝘢𝘵𝘰. 𝘚𝘦 𝘯𝘰𝘯 𝘢𝘮𝘰 𝘵𝘦, 𝘯𝘰𝘯 𝘢𝘮𝘦𝘳𝘰' 𝘮𝘢𝘪." (𝘚𝘢𝘮𝘶𝘦𝘭 𝘉𝘦𝘤𝘬𝘦𝘵𝘵)
...
PS:non sono capace a fare le descrizioni, se volte capire meglio legg...
La navetta su cui eravate era partita da un po’ ormai.
Tu e Katsuki vi eravate seduti vicini, l’uno affianco all’altra.
Mentre il Broccolo si era seduto nell’sedile affianco all’vostro.
Katsuki era verso il finestrino, tu eri verso l’esterno, e Midoriya uguale.
Mentre eravate tutti e tre seduti e tranquilli tu parlasti.
“Se ci pensato è stato come quando giocavamo da bambini…solo che questa volta avevamo tutti e tre un quirk” dicesti sorridendo.
“Hai ragione T/n…tutto sommato, se non contiamo le botte che ci siamo presi è stato divertente…” disse Izuku.
“Hahaha hai ragione” dicesti tu.
“La volete piantare di parlare voi due? Voglio dormire” disse il biondo.
Io e Izuku scoppiammo a ridere.
“Che cazzo avete da ridere adesso? Sapete che cos’è il silenzio” disse lui.
Feci l’occhiolino a Izuku e poi annuimmo.
Dopo di che mettesti la testa sulla spalla dell’biondo e lui mise la sua testa sulla sua.
Vi addormentaste.
Avevi usato parecchio il tuo quirk ed eri stanca.
Un piccolo pisolino non avrebbe fatto male a nessuno.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
….
*Click* rumore.
Tu e il biondo sobbalzaste.
“Che succede?” dicesti.
“Siamo arrivati…” disse Izuku.
Tu e il biondo vi alzaste dai sedili della navetta e scindeste, con il broccolo all’seguito.
Il biondo andò leggermente avanti rispetto a te e all’verde.
Allora Midoriya ti prese da una parte e ti mostrò il suo telefono.
“Guarda qui…” disse lui.
Mostrandoti una foto che ritraeva te e Katsuki poco prima in autobus addormentati l’uno sulla altra.
“Izuku! Ecco che cos’era quell’rumore di prima…” dicesti.
“E sì…non ho resistito…e-eravate troppo carini e così…” disse.
“Va bene…non ti preoccupare…me la mandi?” dicesti.
“Certo” disse lui.
“Ei voi…vi volete muovere o no? E MerDeku vedi di non stare così appiccicato a lei…altrimenti, dovresti sapere quello che succede” disse il biondo alzando una mano, e facendo apparire delle piccole esplosioni sul suo palmo.
Il broccolo iniziò a tremare.
“C-c-certo K-kacchan” disse lui.
“Bene” disse il biondo abbassando il palmo.
“Dai andiamo…qualcuno qui si sente solo” sussurrai all’verde.
Lui fermò il suo tremolio e mi sorrise.
Dopo di che raggiungemmo il biondo ed entrammo dentro scuola, raggiungendo gli altri in classe.
…
“Allora com’è andata?” chiedesti ai tuoi “allievi”
“Io e Mineta non abbiamo passato la prova pratica…” disse Sero.
“Nemmeno io e Jiro…ma è stata colpa mia” ammise Kaminari.
“Uguale io e Sato…” disse Kirischima.
“Che scarsi che siete” commentò Katsuki.
“Mina…dammi una soddisfazione ti prego” dissi.
“Io ho superato la prova pratica…ma non credo di aver fatto bene le prove scritte” disse.
“Ahhhh” dicesti, mettendomi le mani tra i capelli.
“T/c non è colpa tua…siamo soltanto stupidi…e poi noi le prove scritte le abbiamo superate, ed è stato solo grazie a te…” disse Kirischima.
“Ha ragione” dissero in coro gli altri ragazzi.
“Grazie per tutto l’impegno che ci hai messo per aiutarci” disse Mina.
Io annui sorridendo.
….
Dopo un po’ il vostro professore entrò in classe.
Tutti vi metteste a sedere ai vostri posti e lui vi comunicò che eravate passati quasi tutti…
E come sospettavi quello che non erano passati erano Sero, Kirischima, Kaminari, Mina e Sato.
Però si scoprì che anche chi non era passato sarebbe venuto lo stesso all’ritiro anche se avrebbe dovuto seguire delle lezioni di recupero una volta là…
Come sospettavi non si trattava di una gita ma di un campo di addestramento…e con voi sarebbe venuta anche la 1B…
Il professore prima di congedarvi vi diede un foglio con tutto l’occorrente per il ritiro…
“Ragazzi che ne dite di andare all’centro commerciale tutti insieme questo week-end?” propose Mina all’intera classe…
Ti piaceva l’idea…anche perché dovevi comprare alcune cose che ti mancavano…
“Verrai anche tu vero?” chiedesti all’biondo.
“Non ci penso proprio…non voglio perdere dell’tempo con queste comparse anche fuori scuole” disse lui.
“Dai…questa domenica ho il giorno libero…potremmo passare un po’ di tempo insieme e divertirci insieme agli altri” dicesti.
“Che cosa ottengo in cambio?” chiese lui.
“Una porzione di ramen extra piccante offerta dalla sottoscritta” dicesti, indicandoti con un’dito.
“Affare fatto…ma dovrai stare con me ok?” disse lui.
“L’avrei fatto comunque” dicesti, sorridendo.
Angolo autrice
Lo so il capitolo è un po’ corto, ma rimedierò, promesso.
