°• -𝐂𝐚𝐫𝐥𝐭𝐨𝐧 𝐁𝐮𝐫𝐤𝐞. {🦊}

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𝑨𝒆𝒔𝒕𝒉𝒆𝒕𝒊𝒄: Carlton Burke {FNaF's Novels SPOILERS}
𝑭𝒐𝒓: m-moirai (aelizs_, -odissea, -eurydicae)
𝑨𝒆𝒔𝒕𝒉𝒆𝒕𝒊𝒄 𝑪𝒐𝒏𝒕𝒆𝒔𝒕: Mouseion
𝑵. 𝑻𝒉𝒆𝒎𝒆: N. 7
𝑻𝒉𝒆𝒎𝒆: A Character Like Us
𝑶𝒕𝒉𝒆𝒓 𝑻𝑨𝑮𝒔: crashelia, hvllaback, isxobel, j-jolene, sailor-viv, xingcry

 7𝑻𝒉𝒆𝒎𝒆: A Character Like Us𝑶𝒕𝒉𝒆𝒓 𝑻𝑨𝑮𝒔: crashelia, hvllaback, isxobel, j-jolene, sailor-viv, xingcry

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°• — Ah, questo ragazzo

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°• — Ah, questo ragazzo... vi racconto un piccolo aneddoto prima.
Appena venne pubblicato il capitolo col tema da fare stavo correndo e non lo lessi bene, capendo di dover fare l'aesthetic su uno dei nostri libri preferiti; là mi ricordai di quei pezzi d'arte – almeno per me, permettetemi un guilty pleasure – che sono i romanzi lanciati da Scott Cawthon per la sua linea di videogiochi horror: 𝐹𝑖𝑣𝑒 𝑁𝑖𝑔ℎ𝑡𝑠 𝐴𝑡 𝐹𝑟𝑒𝑑𝑑𝑦'𝑠. Poi lo rilessi per bene e mi diedi una schiaffata in testa da sola, ricordandomi ancora una volta quanto fossi rincoglionita, ma poi pensai: “aspetta, ma il mio personaggio preferito dai libri mi piace proprio perché MI CI RIVEDO! Adoro!”
Ed ecco perché ho scelto 𝐶𝑎𝑟𝑙𝑡𝑜𝑛 𝐵𝑢𝑟𝑘𝑒, uno del gruppo di giovani adulti proveniente da Hurricane, la città dove risiede la famosa pizzeria di animatronici.
Come iniziare con lui? È il classico ragazzo che a primo impatto ti sembra sempre allegro e pronto a scherzare – qualche battutina da rimorchio presente nel suo repertorio – e da cui non ti aspetteresti molto, perché... insomma, chi prenderebbe questo pezzo di manzo giocherellone e immaturo sul serio per metterlo a fare delle decisioni importanti? Ed è già qui che ci si sbaglia: è senza dubbio uno tra i più intelligenti tra i suoi amici, dato che ha aiutato più volte a far andare avanti lo svolgimento della narrazione, ed uno dei più feriti nel corso della trilogia: non solo dovrà sopportare i continui soprusi da parte dell'antagonista – riceverà una commozione cerebrale anche piuttosto grave nel primo libro e una siringa nel cuore di remnant, del metallo fuso a corpi di bambini uccisi, che quasi lo ucciderà nel terzo – ma anche una molestia sessuale ricevuta da un robot, il divorzio dei suoi genitori aggiungendosi al peso del lutto del suo migliore amico d'infanzia, Micheal, che lo segnerà fino alla maggiore età e che lo porterà a salvare anche qualcuno, rendendolo un eroe indiscusso.
Ora, come posso rispecchiarmi in un personaggio tanto meraviglioso? Io e lui possediamo, in primo luogo, lo stesso modo di trattare con il dolore: ridere tra le lacrime; vederlo sparare cazzate per non pensare alle fitte che aveva alla testa e sminuire il suo dolore per quello dei suoi amici mi ha subito ricordato me stessa, perché sono e sarò sempre la prima a rompermi per le persone a cui tengo, vive o morte che siano. Peccato che entrambi abbiamo un po' di felicità tossica mista a frustrazione, ma spero di poterla superare.
Anche la sua maturità che sembra quasi non appartenergli si ritrova tra le mie caratteristiche: modestamente, so di avere molta più calma e paziente di alcuni miei familiari e coetanei – escludiamo l'ultimo periodo dove sono rinchiusa in casa e sono una iena.
Anche nelle piccole cose ci assomigliamo, stranamente: il modo in cui si concentra nel trovare le parole giuste è simile al mio in cui rifletto forse troppo per formulare bene le frasi, la sua situazione precaria tra i genitori... e sebbene non sia stata una Baby mezza umana a farlo, anche il questione molestia mi tocca.
Chissà perché allora amo Carlton, ma odio me stessa–

            • ————— {🦊} ————— •

—𝑃𝑟𝑖𝑚𝑎 𝑓𝑜𝑡𝑜: un disco per rappresentare il vecchio stile della cittadina in cui è cresciuto, Hurricane, e il Freddy Fazbear – solo arancione e più pastelloso perché he's baby™

—𝑆𝑒𝑐𝑜𝑛𝑑𝑎 𝑓𝑜𝑡𝑜: come già detto, Carl si tiene molte cose dentro che alla fine finisce per non dire, serrato come un libro chiuso

—𝑇𝑒𝑟𝑧𝑎 𝑓𝑜𝑡𝑜: può non sembrarlo, ma sta a simboleggiare il suo senso dell'umorismo che spesso lo fa amare o odiare dagli altri (se fa schifo come battuta va anche bene, perché neanche le sue fanno così ridere–)

—𝑄𝑢𝑎𝑟𝑡𝑎 𝑓𝑜𝑡𝑜: durante il corso della storia, sopratutto nel primo libro, i ragazzi maneggiano spesso con i monitor della pizzeria per vedere che succede, dando loro accesso alle diverse zone del Freddy's

—𝑄𝑢𝑖𝑛𝑡𝑎 𝑓𝑜𝑡𝑜: una cosa bellina bellina che ha questo ciccetto sono i suoi capelli rossi carota, con una piccola aggiunta della parola “bugie” sul retro della testa del ragazzo non perché menta – anzi, è tra i più sinceri dei protagonisti – ma perché in generale la storia ne possiede MOLTI

—𝑆𝑒𝑠𝑡𝑎 𝑓𝑜𝑡𝑜: un TANTINO traumatizzato dalla morte di più di un decennio fa dell'amico Micheal eh, ma sono un pochino

—𝑆𝑒𝑡𝑡𝑖𝑚𝑎 𝑓𝑜𝑡𝑜: “Così è com'è fragile la tua vita”
Citazione azzeccata per un libro in cui vengono ammazzati bambini e uno dei protagonisti è rimasto segnato proprio dalla morte di uno di questi, no?

—𝑂𝑡𝑡𝑎𝑣𝑎 𝑓𝑜𝑡𝑜: oggettivamente, è bello e candido d'animo come una rosa bianca, però è sporcato dal sangue – potrebbero essere i suoi capelli o i suoi traumi... l'interpretazione è vostra

—𝑁𝑜𝑛𝑎 𝑓𝑜𝑡𝑜: le salopette mi danno sempre quest'aria di fanciullezza (qua Nina mi vorrà ammazzare, lo so) che ci sta troppo bene per il signorino Burke, poi i fiorellini sono >>>>>>

𝙈𝙖𝙢𝙖'𝙨 𝙈𝙤𝙤𝙙𝙗𝙤𝙖𝙧𝙙 || aesthetics 🌸Where stories live. Discover now