Tempo.

1.3K 95 6
                                    

Penso di essere nata sbagliata.
Non nel senso che non sarei mai dovuta esistere o cose del genere. Penso che scelgo sempre i momenti peggiori per farmi avanti.
Penso che sarei dovuta nascere molto tempo prima, essere adolescente quando uscivano i primi dischi dei Nirvana, quando la tecnologia si limitava al telefono di casa, quando per conquistare la ragazza che ti piaceva non dovevi comportarti da cazzone, quando se ti fidanzavi ti bastava il bacetto davanti alla porta di casa.
Quando tutto era semplice, tutto era coerente.
Mi sarebbe piaciuto crescere quando gli hippie erano dappertutto, non ti avrebbero mai giudicato. Mi sarebbe piaciuto crescere quando non c'erano le troiette che pubblicano mille foto su Facebook, quando non c'erano le finte depresse. Quando l'arte e la poesia erano ancora apprezzate, la buona musica amata, la libertà, quella vera, quella concreta.
E invece no.
Sono in una generazione che grida da un lato: sesso, alcool, droga, feste; dall'altro: faccio schifo, sono orribile, nessuno mi vuole. Che poi non ho nulla contro queste persone sia chiaro, mi sale l'omicidio quando le persone devono sminuirsi per sentirsi dire "Ma sei bellissima!" Oppure quando bambine fanno le donne vissute (non sto parlando di 'bambine' per l'età ma per questione di mentalità) e si sentono donne che hanno visto tutto dalla vita, che sanno tutto di tutti e che si sentono migliori di altri.
Spesso vorrei ucciderli tutti, non potete immaginare quante persone del genere ci circondano.
Si, senza pensarci due volte, andrei volentieri indietro nell'era della vera rivoluzione, dei capelli tinti per mostrare libertà e non per moda, nell'era che ti fumavi qualcosa non perché volevi sembrare dannato o per ""ucciderti"" ma per dimostrare che se volevi farlo, potevi.
Quando si stavano tutti nei prati ad ascoltare la musica e divertirsi insieme, andare alle feste e invece di chiedere all'amico "te la scoperai quella?" Domandavi "riuscirai a parlarle oggi?".
Si, era davvero una bella generazione quella.
Questa qua, di ora, lo schifo che sta dimostrando... Beh, parla da sola. È disgustosa.

Tumblr.Where stories live. Discover now