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[5] Una ragione per restare-Book.

"-Che succede?- urlò -Sembra che qualcuno ti stia ammazzando.-
-Ma è vero: qualcuno mi ammazza- sussurrai -Ogni volta che chiudo gli occhi."

"-Perché non mi vuole bene?"

"Ascoltai la sua calma, desiderando che catturasse anche me, ma la tempesta che avevo dentro non accennava a placarsi."

"-Ti prego non farle del male, non voglio vederla di nuovo ferita.
-Non voglio farle del male."

"-Spero che non mi lasci."

"-Voglio sistemare le cose, non so come, visto che sono io il motivo del suo dolore."

"-Come hai fatto a finire con me? Voglio dire, la mia vita è così incasinata e poi... E poi ci sei tu. Neanche volendo avrei potuto inventarti."

"-Non voglio restare sola."

"-Stai solo peggiorando le cose facendola illudere, non lo vedi come è ridotta?"

"-Cosa pensi che dovrei fare?
-Quello che ti rende più felice.
-Detto così suona facile, farà male in tutti i casi."

"-Sei ubriaca?
-Ti prego non te ne andare."

"Alzai lo sguardo, ma lui non c'era più. Mi voltai a cercarlo, ma ero da sola."

"-Rimani?
-Vuoi che resti?"

"Fuori ero impassibile, ma dentro ero un inferno- pensavo che avrei vomitato."

"-Non è lei il motivo per cui ho deciso di restare."

"Corsi senza meta una strada dopo l'altra, prima di crollare sul terreno umido e fangoso, stringendomi il petto. Era come se stesse per spalancarsi. Urlai di dolore."

"-Ti aiuta a sopportare le cose, l'alcol. Rende sopportabile il dolore. Io non sono forte come te. Tu riesci a tagliare fuori tutto e bloccare il dolore."

"-Mi manca, mi manca così tanto e non so cosa fare."

"Continuai a consolarla senza lasciarmi contaminare dalla sua tristezza. Ma in quel momento, a malapena la sentivo accanto a me. Così distaccata e lontana da me stessa, ero tutto tranne che forte."

"Non riuscivo a comprendere quello che era successo, ma una verità mi colpì con tale forza da non lasciarmi respirare. Io non dovevo esistere."

"Lo guardai mentre il suo incubo si svolgeva davanti a lui. Non era lì con me. Era in presenza del passato- e lo stava rivivendo. Ero troppo intontita per salvarlo."

"-Emma di cosa hai paura?
-Ho paura di morire."

"Aveva paura di amare qualcuno e di essere ferito di nuovo."

"-Non capisco cosa ci faccio ancora qui! Non ho bisogno di te! E poi, sei troppo esaurita dalla sua morte per pensare a chiunque altro. Perché continui a essere ossessionata da un uomo che non ti ha mai amato?"

"-Non posso credere di averti fatto questo. Avevo solo bisogno di staccare per un giorno, di pensare alle cose."

"Era colpa mia. Era tutta colpa mia."

"Non pensavo a niente. Non sentivo niente. Avevo solo bisogno di andarmene."

"-Se faccio parte della tua vita, allora non puoi continuare a tenermi fuori."

"-Ci ho provato davvero a volerti bene. Volevo farlo."

"-Perché non mi amavano? Perché non ero abbastanza? Perché proprio tu? Tu. Tu non saresti mai dovuta nascere, e io non ti ho mai voluta. Non posso, non posso amarti."

"Lo sapevo. L'avevo sempre saputo che non mi amava. Per buona parte della mia vita non era riuscita nemmeno a guardarmi, figurarsi ad amarmi."

"L'alcol aiutava a combattere il dolore. Davvero?"

"Sapevo che non ero mai stata, e non sarei mai stata, importante per lei. E che me lo meritassi o meno, era troppo doloroso da ammettere."

"-Tu non meriti di vivere.
-Mi hai già uccisa!"

"-Ci sono cose che non si possono aggiustare."

"-Lei non mi vuole bene. Non mi ha mai voluto bene. E non c'è nulla che potrà mai cambiare questo."

"-Chiudo gli occhi davanti la verità. Rifiuto fi vedere cosa sta succedendo, convinta di poter sopportare tutto- credendo di essere abbastanza forte e in grado di riconoscere quando non lo sono. Ma per vederla davvero, la verità, devo ammettere quanto mi odia. E chi vorrebbe mai pensare di meritarsi tanta rabbia? Di essere disprezzata così tanto... Di sapere che qualcuno desidera che non fossi mai nata. Chiudo tutto fuori. Scelgo di non vedere. Non chiedo mai aiuto. Provo persino a convincere gli altri che non ci sono problemi. Loro non lo sanno. Nessuno sa davvero quanto vanno male le cose perché io non glielo permetto. Mi sento stupida."

"-Pensa che io sia forte perché riesco a scacciare tutto nell'oscurità. Ma mi lascia vuota. E l'oscurità finisce sempre per ritornare nel sonno."

"-Pensi che riuscirai ad amare di nuovo?"

"-Ci vediamo nei miei sogni."

"Ero dentro un incubo. E stavo lottando con i denti per uscirne."

"Era rimasto al mio fianco, forte e sicuro, senza dire una parola. Ma adesso sembrava stesse cadendo a pezzi."

"-Ho promesso che nessuno ti avrebbe più fatto del male. Avrei dovuto proteggerti."

"-Ho respirato per te."

"No, non mi interessa di te. Proprio come a te non interessa di me. Puoi prendere tutta la bottiglia. Non me ne frega un cazzo."

"-Ti fa comodo dimenticarti quanto mi hai ferito. Ed io sono abbastanza stupida da lasciartelo fare. Ora basta. Per quanto ti riguarda sono morta."

"-Non lasciare che ti faccia male di nuovo."

"-Ma vorrei, vorrei che fosse morta. Allora forse smetterebbe di provare di farsi del male, e smetterebbe di fare del male a me."

"-Mi hai chiesto perché sono rimasto quando avevo tutti i motivi per andarmene, sono rimasto per te."

"-Non voglio perdere tutto questo, perdere te."

"-Speravo che non ti amasse, non così, non come ho visto quando ti teneva tra le braccia quella sera. Come se il tuo dolore fosse il suo e lui volesse fare tutto il possibile al mondo per te, per proteggerti."

"Avevo bisogno di lui più di quanto avessi bisogno di respirare."

"-Aspetterò perché ti amo, e ho promesso di esserci sempre, per quando avrai bisogno di me."

"-È così che fai tu. È così che facciamo. Facciamo male alle persone.
-Siamo noi quello che sono stati feriti.
-No, siamo cattivi come loro, con le nostre bugie e i nostri inganni. Distruggiamo la vita delle persone."

"-É stato il dolore ad unirci, questo non è amore. Nessuno potrebbe mai amarti."

"Una fitta di dolore mi attraversava mentre andavo a pezzi. Era straziante. Riuscivo a malapena a respirare."

"-Non so se mi perdonerai mai, ma non distruggerò anche la tua vita."

"Non so se rimarrò qui."

•Spero di avervi incuriosito con le frasi più belle del secondo libro di una trilogy meravigliosa scritta da Rebecca Donovan.
I libri sono:
Una ragione per amare
Una ragione per restare
Una ragione per vivere

Sono meravigliosi.
Al prossimo aggiornamento.•