Jessica Swan una ragazza di 16 anni non ha una vita tutta rose e fiori anzi tutt'altro odiata da tutti a scuola viene bullizzata da il più popolare della scuola e a casa convive con due genitori alcolisti e drogati che la picchiano sempre e il padr...
appena finisco di parlare ho le lacrime agli occhi, la testa poggiata sulle sue gambe e la mia mano è appoggiata vicino alla sua sul letto, ad un certo punto sento una mano poggiarsi sulla mia e alzo lo sguardo di scatto fissando la mia mano e rendendomi conto che la mano di Jessica è poggiata sulla mia
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ancora scioccato alzo lo sguardo verso il suo viso e mi rendo conto che che piano piano sta aprendo gli occhi
" Hey " mi dice con voce flebile
" Oddio non sto sognando vero? " gli chiedo
" No non stai sognando sono veramente io e sai ho sentito tutto quello che hai detto " mi dice lei e io arrossisco cosa? io che arrossisco non è possibile io non arrossisco mai
" oh beh...si ecco " inizio a farfugliare cose senza senso
" Hey calmo....è reciproco tu mi piacevi già da molto " mi dice lei arrossendo
" ne parliamo dopo adesso vado a chiamare papà così ti visita " gli dico lei annuisce e io mi dirigo fuori dalla stanza con un sorriso a trentadue denti giro un po' per l'ospedale e alla fine trovo mio padre
" papà " lo richiamo lui si gira e mi fissa interrogativo non capendo perché fossi così felice
" Che succede? " mi chiede
" Si è svegliata, papà Jessica si è svegliata " gli dico tutto felice io
" davvero? quando? " mi chiede sorridendo
"adesso" gli dico
" Va bene vado a chiamare le infermiere così la visitiamo " mi dice lui sorridendo
vado verso la camera di Jessica ed entro
" hey tra poco vengono a visitarti " le dico sorridendo
" Va bene....comunque parlando di prima " inizia a parlare ma io la interrompo
" Io ti amo lo ho scoperto poco tempo fa anche se mi piacevi dal primo anno di superiori " le dico io
" anche io ti amo e anche da un po' ti amavo anche quando mi prendevi in giro " mi risponde lei sorridendo
" e quindi....si beh, si insomma vuoi essere la mia ragazza? " gli chiedo con un sorriso
" beh...si certo che si " mi dice lei il mio sorriso si allarga e diventa a trentadue denti
" oddio mi hai fatto prendere un colpo quando hai detto "Beh" stavo per morire ah ah ah ah " gli dico scoppiando a ridere
" oh scusa non volevo " mi dice lei
" tranquilla non fa niente " mi avvicino a lei e le do un bacio sulla guancia appena mi stacco dalla sua guancia la porta si apre ed entra mio padre con due infermieri
" Jessica ti sei svegliata finalmente ci sei mancata sai...soprattutto a qualcuno " gli dice mio padre
" Paul mi fa piacere di essere tornata nel mondo dei vivi " gli risponde Jessica
" Bene Jacob adesso esci dobbiamo visitarla " mi dice mio padre con sguardo serio
" va bene vado " e così esco dalla stanza appena esco chiamo mia madre
*INIZIO CHIAMATA*
" Pronto? " mi dice quando risponde
" mamma corri in ospedale " gli dico io
" che succede? Jessica sta peggio? " mi chiede lei preoccupata
" no mamma si è appena svegliata " gli dico euforico
" oddio davvero ? " mi chiede lei
" si mamma la stanno visitando proprio adesso " le rispondo io n
" prendo la piccola Jade e corro da voi " mi dice e non mi da neanche il tempo di risponderle che riattacca, così chiamo anche Elena
*INIZIO CHIAMATA*
" hey Jacob dimmi " mi dice appena risponde
" si è appena sveglia corri qui " le dico e come risposta sento un urlo di gioia e poi più niente anche lei mi ha attaccato il telefono in faccia